Conviene la stufa a pellet?

Volete migliorare il comfort domestico e state valutando di acquistare un stufa a pellet e siete arrivati alla fatidica domanda: la stufa a pellet conviene? In questa pagina analizziamo i costi legati alle stufe a pellet.

Stufa a pellet, conviene? Il combustibile

Il pellet, tra i tipi di combustibile per stufe, è quello che può presentare un buon margine di risparmio. Quanto fa risparmiare una stufa a pellet? Si stima che una stufa a pelle, in una singola stagione, possa tagliare i costi sul riscaldamento da un minimo di 100 euro a un massimo di 1.200 euro, in base al tipo di impianto che va a integrare.
Il massimo di 1.200 euro si tocca quando la stufa a pellet affianca un impianto a GPL, si risparmiano circa 525 euro quando la stufa a pellet integra un impianto centralizzato a gasolio oppure circa 100 euro se la stufa a pellet affianca un impianto a metano.

In ogni caso le stime sono sempre molto orientative, soprattutto quando non forniscono i dati circa la capacità della stufa testata, la quantità di pellet bruciati e il calore prodotto. Per farvi un’idea sui prezzi del pellet, vi rimandiamo all’articolo Come acquistare pellet buono, come capita sempre, il maggior risparmio si ottiene acquistando grossi quantitativi di pellet quindi valutate anche questo: eventualmente avete posto dove stoccare un intero pianale di sacchi di pellet? Il luogo deve essere asciutto e privo di umidità per non intaccare la qualità del pellet acquistato.

Conviene la stufa a pellet? Gli incentivi

L’eventuale convenienza della stufa a pellet non è legata solo al combustibile ma anche agli incentivi per l’acquisto. In primis vi segnaliamo il conto termico (vedi come accedere al conto termico), erogato dal GSE e molto comodo per coloro che intendono sostituire un vecchio impianto di riscaldamento scegliendo stufe a pellet o altri impianti più efficienti. Altri incentivi per chi vuole comprare una stufa a pellet consistono nelle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, in questo caso l’incentivo ammonta al 36 per cento della spesa sostenuta.
Se con il Conto termico l’utente riceve un vero e proprio rimborso in denaro, con il bonus ristrutturazione l’incentivo viene erogato sotto forma di detrazione irpef. A tal proposito vi rimandiamo agli articoli:
–detrazioni fiscali per ristrutturazione
–detrazioni irpef da presentare con 730 o Modello Unico

Conviene la stufa a pellet? I prezzi

La spesa d’acquisto di una stufa a pellet diventa di gran lunga più conveniente in caso di accesso a uno degli incentivi appena citati. In ogni caso i prezzi oscillano molto ma se vogliamo una stufa a pellet in grado di coadiuvare in modo efficiente il riscaldamento di casa dobbiamo essere pronti a spendere all’incirca 1.500 euro ai quali sarà necessario aggiungere i costi per l’istallazione.

Per scegliere la potenza della stufa a pellet più adatta alle vostre esigenze, vi rimando all’articolo “Come calcolare la potenza termica“. Quando scegliete una stufa a pellet, ricordate che il 30 per cento del calore si diffonde direttamente nella stanza in cui è posizionata. E’ ideale quindi per gli open space, tuttavia, con un sistema di canalizzazione si può portare il calore negli ambienti adiacenti.

Vi consigliamo di scegliere una stufa a pellet di qualità, con una resa termica superiore del 20 per cento. Per farvi un’idea sui prezzi delle stufe a pellet vi invitiamo a visitare la pagina dedicata alle Stufe a pellet di Amazon; mi raccomando, non soffermatevi solo sul prezzo ma anche sulla potenza e sulle caratteristiche tecniche della stufa.

Se ci state già ripensando, date un’occhiata all’articolo “Camino o stufa?“.

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Pubblicato da Anna De Simone il 31 Gennaio 2015