Muffa della vite, muffa grigia e bianca

Muffa della vite

Muffa della vite: rimedi alla botrite e all’oidio, le malattie della vite che causano la comparsa di muffa grigia o muffa bianca sull’uva.

La coltivazione della vite dovrebbe essere eseguita minimizzando i fattori di rischio che favoriscono la comparsa di malattie fungine come la botrite e l’oidio.

Botrite e oidio sono malattie relativamente facili da prevenire. Nel vigneto, infatti, se circola molta aria tra i tralci e il sole riesce a filtrare bene, questi microrganismi parassiti non troveranno le condizioni ideali per l’attecchimento.

Muffa sull’uva: oidio e botrite

I sintomi più evidenti della botrite sono rappresentati dalla comparsa di muffa grigia sull’uva. A causare tale malattie è il fungo Botrytis cinerea. Analogamente, il fungo dell’oidio causa la comparsa di muffa bianca sugli acini di uva.

Come premesso, una buona circolazione dell’aria previene la comparsa della malattia fungine e di attacchi parassitari (oidio, tignola, botrite, peronospora…). Limitando un eccessivo rigoglio vegetativo, così da consentire una buona circolazione dell’aria e penetrazione della luce, riuscirete a prevenire:

Per prevenire la comparsa della muffa sull’uva basta eseguire una forte defogliazione mediante una tecnica agronomica nota da sempre: la potatura verde della vite.

Potatura verde della vite per prevenire la muffa dell’uva

La potatura verde è un intervento finalizzato a bilanciare la chioma del vigneto. La defogliazione (potatura verde della vite) si dovrà eseguire precocemente. Quando?

Si esegue subito dopo il termine dell’allegagione e/o in contemporanea con l’ultima fase di maturazione dell’uva. In genere, tale periodo coincide con la fine di agosto e l’inizio di ottobre.

Attenzione a non anticipare troppo il periodo di potatura verde dell’uva: se agite a metà agosto rischiate di causare scottature agli acini in formazione che sono più esposti all’azione diretta del sole.

Per altre informazioni su quando e come potare la vite potete leggere il nostro articolo dedicato: Quando potare la vite.

Trattamento

Se negli anni precedenti avete già avuto problemi di oidio botrite (vale a dire muffa bianca e muffa grigia) oltre alla potatura verde, potete attuare dei trattamenti preventivi a base di prodotti rameici.

I trattamenti preventivi andrebbero fatti soprattutto durante stagioni piovose o in presenza di grandine che aumenta il rischio di insorgenza della malattie fungine, compresa muffa grigia della vite e muffa bianca (oidio).

Muffa grigia della vite, la botrite

La botrite è difficile da trattare quando le infestazioni sono già in corso. E’ per questo che ci siamo soffermati soprattutto sul trattamento di prevenzione.

In caso di comparsa della malattia, agite più prontamente possibile con applicazione di un anticrittogamico a base di rame.

Intervenite tempestivamente eliminando (per quanto possibile) le parti ammuffite e irrorando le piante con della poltiglia bordolese: il trattamento va ripetuto ogni 10 giorni circa fino a quando il problema non del tutto risolto.

La poltiglia bordolese è un rimedio molto usato anche in agricoltura biologica per questo si può trovare in qualsiasi consorzio agrario. Chi preferisce la compravendita online può acquistare una sacca da un kg di poltiglia bordolese (polvere bagnabile) al prezzo di 10,90 euro con spese di spedizione gratuite.

Per tutte le informazioni sul prodotto citato ti rimando alla pagina Amazon: Poltiglia bordolese.

Muffa bianca sull’uva: oidio

Al contrario della muffa grigia, la muffa bianca ha un margine di intervento più esteso. Potete intervenire con la prevenzione con la stessa poltiglia bordolese oppure, in caso di infestazione già in corso, potete usare un prodotto specifico.

Per curare la muffa bianca dell’uva (oidio), potete usare dei fitofarmaci specifici. Si tratta di un fitofarmaco molto efficace. Per tutte le informazioni, anche questa volta vi rimandiamo alla scheda del prodotto: Penconazolo.

Tale prodotto esercita una certa efficacia anche contro la muffa grigia (botrite).

penconazolo

Il flacone di fungicida a base di penconazolo particolarmente efficace contro l’oidio

Pubblicato da Anna De Simone il 5 Maggio 2021