Come cucinare a vapore

cucinare a vapore

Come cucinare a vapore: le istruzioni e i consigli per la cottura a vapore. Una guida che vi spiegherà come cuocere gli alimenti a vapore nel microonde, nel forno tradizionale, nel forno a vapore, nelle pentole in acciaio, con la vaporiera elettrica o usando il tradizionale cestello di bambù.

Quando si parla di cuocere a vapore gli alimenti abbiamo a disposizione diverse soluzioni:

  • castelli in bambù
  • vaporiere elettriche
  • cottura a vapore nel microonde
  • pentole per la cottura a vapore
  • cottura nel forno a vapore
  • cestelli in acciaio inox

N.B.: le vaporiere elettriche hanno il vantaggio di essere molto rapide, l’acqua, raggiunge il punto di ebollizione in pochi istanti e la cottura è estremamente uniforme. Presentano anche uno svantaggio: il calcare si deposita nei pressi della fonte di calore, condensandosi. Chi ha problemi di acqua calcarea dovrà fare scorte di aceto e, appena dopo l’uso, bagnare il fondo della vaporiera con aceto di vino bianco così da eliminare prontamente il deposito di calcare. Vediamo tutti i dettagli dei vari sistemi per cucinare a vapore.

Forno a vapore

Il forno a vapore è una novità tra gli strumenti da cucina. La cottura a vapore nel forno può essere combinata alla classica cottura con diffusione di calore per convezione e con ventilazione. Il forno a vapore dispone di un piccolo serbatoio dove l’utente dovrà aggiungere l’acqua che sarà sprigionata nella camera di cottura al raggiungimento della temperatura ottimale.

Cuocere a vapore nel microonde

In commercio si trovano vaporiere da aggiungere al forno a microonde a basso costo. Una vaporiera da microonde si trova in commercio al prezzo di 10 – 15 euro. Per maggiori informazioni: cucinare a vapore nel microonde.

Vaporiere elettriche

Si tratta di una soluzione più costosa ma sicuramente efficiente. I tempi di cottura a vapore si riducono ed è possibile regolarli in base al risultato desiderato. Alcuni dispositivi elettrici consentono di cuocere a vapore e al contempo aromatizzare le vivande: la Vaporiera Philips HD9190/30, per esempio, incorpora un infusore di aromi e spezie che insaporisce qualsiasi piatto. Basta inserire aromi e spezie preferite nel sistema e lasciare che il vapore faccia il resto.

Cestelli di bambù

Li sconsigliamo perché sono difficili da pulire. Il bambù è un materiale naturale che si lascia contaminare facilmente dagli alimenti. Dopo ogni impiego dovrebbe essere lavato accuratamente con acqua corrente (senza sapone). Per detergere i cestelli in bambù si consiglia l’impiego di bicarbonato di sodio, limone, alcol alimentare o acqua ossigenata. Al momento dell’acquisto del cestello di bambù assicuratevi di avere una pentola in acciao dal diametro compatibile.

Pentole per la cottura a vapore

Sono una soluzione pratica ed economica. Le pentole per la cottura a vapore sono, in genere, impilabili l’una sull’altra. Sono caratterizzate da una classica pentola in acciaio in grado di accogliere (in termini volumetrici) una pentola dal fondo forato e dal diametro leggermente inferiore. Nella pentola forata si aggiungono gli alimenti da cuocere a vapore. Nella pentola tradizionale va posta l’acqua di cottura a vapore. In genere si tratta di un tris di pentole per consentire la cottura a vapore di alimenti differenti.

Cestello in acciaio inox

In commercio si trovano sia pentole, sia padelle per cucinare a vapore. I prezzi di pentole e padelle a vapore variano molto in base al numero di pezzi, alla qualità e al brand. In alternativa alla pentola a vapore, è possibile comprare dei cestelli in acciaio inox dal diametro compatibile a una pentola che avete già disponibile in casa.

Consigli per una buona cottura a vapore

Per ottenere alimenti più sani, leggeri e facili da digerire, consigliamo di usare una minima quantità di olio extravergine di oliva da aggiungere solo a fine cottura.

Esistono condimenti alternativi che possono insaporire gli alimenti cotti a vapore durante la stessa cottura: all’acqua sottostate agli alimenti da cuocere, aggiungete delle erbe aromatiche, delle spezie, aglio schiacciato o dei liquidi come aceto, vino e limone per poter aromatizzare al meglio il cibo.

La cottura a vapore può essere un’ottima soluzione se avete la mania di comprare lotti di cibo solo perché in offerta: potete cuocere gli alimenti a vapore e conservarli più a lungo, anche sottovuoto.

Per informazioni sui prezzi e le modalità d’uso delle pentole a vapore vi invito a leggere la pagina: Pentole per cottura a vapore.

Pubblicato da Anna De Simone il 4 Aprile 2016