Come conservare l’aglio

come conservare aglio

Come conservare l’aglio: istruzioni per conservare l’aglio secco o fresco. Conservazione dell’aglio sottolio e consigli per aglio rosa, aglio rosso, aglio bianco e aglio nero (fermentato).

Dopo aver visto come conservare le patate senza farle germogliare, continuiamo a parlare di vita in campagna e lo facciamo con il raccolto dell’aglio. La gran parte dell’aglio raccolto nell’orto, infatti, non viene consumato fresco ma fatto essiccare e conservato per tutto l’anno. Vediamo come.

Come essiccare l’aglio

Non vi è un particolare processo di essiccazione dell’aglio perché questo, avviene, nella tradizione contadina, in modo del tutto naturale.

Quando raccogliere l’aglio da conservare

Prima di capire come essiccare l’aglio dovremmo spiegarvi come e quando raccogliere l’aglio da conservare. Il raccolto si verifica tra fine giugno e inizio luglio, quando il bulbo è completamente ingrossato e la parte aerea della pianta inizia a ingiallire.

Nell’orto, il raccolto d’aglio ottenibile va dai 500 gr fino a 1,5  kg per ogni metro quadrato di terreno coltivato. Chi sfrutta particolari tecniche colturali può ottenere anche 2 kg per metro quadrato. In un piccolo orto, quindi, è possibile raccogliere molti kg di aglio da destinare alla conservazione.

Il bulbi delle piante scalzate (con appositi attrezzi agricoli o con una vanga), vanno liberati dalla terra, puliti quando il terreno è ancora fresco, e lasciati asciugare al sole in mazzetti. L’essiccazione si completa naturalmente nel giro di 4 – 5 giorni. Chi vuole accelerare l’essiccazione dell’aglio potrà disporre i bulbi su cassette di legno rovesciate o su graticci. Si va poi a completare l’asciugatura in un locale coperto da una tettoia ma ben arieggiato.

La fase di asciugatura (o essiccazione) richiede, in genere, tre settimane di tempo. Quando l’aglio è perfettamente secco sarà possibile procedere con la conservazione che più preferite, dall’aglio sottolio all’aglio sotto sale, senza escludere la conservazione al naturale. L’aglio secco, infatti, se mantenuto in un locale fresco, può essere conservato per tutto l’anno. Discorso diverso se volete preparare l’aglio nero. L’aglio nero, infatti, altro non è che aglio essiccato e fermentato.

Come conservare l’aglio

L’aglio secco o essiccato (perfettamente asciutto) può essere conservato posto su cassette di legno o di plastica, poggiato liberamente o raccolto in mazzetti da appendere… In queste condizioni, dal raccolto, l’aglio bianco potrà essere conservato liberamente fino a febbraio successivo e oltre. La durata dell’aglio rosa e dell’aglio rosso, invece, è minore che andrà consumato comunque prima di Natale.

Per conservare l’aglio secco più a lungo, potete porre i bulbi a basse temperature. Se conservate l’aglio in frigorifero (posto a 2 – 3 °C ma anche a -1, – 2 °C), questo potrà resistere fino al raccolto successivo. In frigorifero, infatti, è possibile conservare l’aglio per tutto l’anno. E’ importante, però, monitorare i mazzetti perché se non sono stati asciugati bene, potrebbe insorgere del marciume. Al minimo segnale di marciume è importante escludere l’aglio marcio e i bulbi adiacenti.

Come conservare aglio sottolio,
utile per conservare aglio rosso e aglio rosa

L’aglio sottolio, in realtà, non dovrebbe essere inteso come un processo di conservazione. La conservazione sottolio è più adatto al tipo di aglio deperibile come l’aglio rosa o l’aglio rosso. Dato che l’aglio bianco si conserva integro per l’intero anno, chi preferisce preparare aglio sotto sale o aglio sottolio dovrebbe farlo al fine di preparare un condimento pronto all’uso e non al fine della conservazione.

L’aglio sott’olio è facile da preparare e può essere arricchito con erbe essiccate e peperoncino secco.

Per fare l’aglio sottolio, usate vasetti sterili (come sterilizzare barattoli). Pulite ogni spicchio d’aglio e preparate questi ingredienti:

  • 15 o più bulbi d’aglio
  • 1 lt d’acqua
  • 1 lt di acedo di mele
  • un cucchiaio di sale grosso
  • olio extravergine d’oliva
  • aromi (opzionali)

In una pentola, fate bollire l’aceto e l’acqua. Aggiungete un cucchiaio di sale grosso. Versate l’aglio e fate scottare per 5 minuti. Scolateli e lasciate asciugare bene.

Trasferite gli spicchi d’aglio nei vasetti sterili e coprite con dell’olio. Attendete e, se necessario, aggiungete altro olio. Sigillate e conservate in un luogo fresco e asciutto.

A vostra scelta, potete conservare aglio sottolio già condito con origano essiccato e tritato e peperoncino essiccato e tritato.

Pubblicato da Anna De Simone il 24 Novembre 2017