Zucchero di cocco, tutte le info

zucchero di cocco

Zucchero di cocco: proprietà, come si usa e tutte le informazioni sullo zucchero di palma da cocco.  Indice glicemico e valori nutrizionali.

Partiamo dalla cosa più semplice, che cos’è lo zucchero di cocco. Lo zucchero di cocco, conosciuto comunemente anche come zucchero di palma da cocco, è una sostanza ricavata dalla linfa della palma da cocco. In particoalre parliamo della linfa estratta dalle infiorescenze.

Anche noi italiani abbiamo un dolcificante naturale estratto dalla linfa di un albero, si tratta della Manna delle Mannoie con la quale si preparano deliziose ricette tipiche.

Zucchero di palma

In origine, lo zucchero di palma era estratto dalla Palma Palmira (per intenderci, la palma da dattero). Con la diffusione dei dolcificanti naturali, si produce zucchero anche dalla linfa dell’Arenga pinnata, dalla palma da cocco e da altre specie di palma.

In Thailandia si fa una distinzione tra zucchero di palma e zucchero di cocco. Con il termine zucchero di palma si identifica lo zucchero estratto dalla linfa ricavata dal tronco dell’albero mentre con il termine zucchero di cocco si identifica lo zucchero naturale ricavato dalle infiorescenze.

Zucchero di cocco

Lo zucchero di cocco si presenta in forma di cristalli, granuli o in forma liquida. La linfa grezza estratta dalla pianta è traslucida e contiene circa l’80% di acqua. Per la produzione dello zucchero di palma da cocco che troviamo in commercio, la linfa viene fatta essiccare in grossi contenitori. In un primo momento, lo zucchero di palma ha una consistenza sciropposa e poi, con la completa disidratazione, prende la forma dei cristallini che conosciamo. In commercio, però, troviamo zucchero di palma anche in pasta morbida o in forma di sciroppo.

Zucchero di cocco, sapore

Lo zucchero di palma di cocco ha un sapore dolce quasi quanto lo zucchero di canna, si differenzia per una leggera nota di caramello. Dato che lo zucchero di cocco è più naturale (cioè è meno trattato) rispetto allo zucchero bianco raffinato, il colore, la consistenza e anche il sapore possono variare leggermente in base alla stagione di raccolta e alla varietà di palma da cocco utilizzata.

Zucchero di cocco, indice glicemico e diabete

Partiamo dall’indice glicemico, dato importantissimo per chi ha problemi di diabete. In Italia non vi sono fonti che possano indicarci con certezza l’indice glicemico dello zucchero di cocco, tuttavia, rifacendoci all’autorità alimentari delle Filippine, l’indice glicemico di questo prodotto semi-lavorato dovrebbe essere 35. Tuttavia, altre fonti riferiscono un indice glicemico pari a 54.

Zucchero di cocco, proprietà nutrizionali

Lo zucchero di palma da cocco fornisce 16 calorie per ogni cucchiaino e non può vantare un profilo nutrizionale accattivante. Non apporta molti nutrienti essenziali fatta eccezione per il potassio. 100 grammi di zucchero di palma da cocco (circa 25 cucchiaini) vanno a coprire il 25% del fabbisogno quotidiano di potassio.

Il componente principale dello zucchero di palma da cocco è il saccarosio che ne rappresenta dal 70 al 79%. Il saccarosio è seguito da altri zuccheri come glucosio e fruttosio che ne rappresentano dal 3 al 9%.

Zucchero di cocco, dove comprarlo

Grazie allo zucchero di cocco è possibile preparare un gran numero di ricette. Purtroppo non tutti i supermercati sono abbastanza forniti da offrire questo dolcificante naturale. Per fortuna esiste la compravendita online!

Su Amazon è facile trovare zucchero di cocco prodotto da diverse case. Tra quelle che lo propongono con marchio Bio (e a un prezzo ragionevole) segnaliamo lo Zucchero di cocco Fior di Loto. Abbiamo segnalato tale prodotto perché la linfa è estratta dai fiori di palme da cocco non trattate.

Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina Amazon: zucchero estratto dai fiori di palma da cocco.

Una confezione da 500 grammi si acquista al prezzo di 6,35 euro con spese di spedizione gratuite. Come usarlo? In tante ricette o semplicemente per zuccherare tè, caffè o latte.

Pubblicato da Anna De Simone il 5 Maggio 2017