Martin Pescatore

martin pescatore

Martin Pescatore, detto è detto anche “l’uccello di Santa Maria“, appartiene all’ordine dei Coraciformi e alla famiglia degli Alcedinidi, genere Alcedo.

Al di là delle categorizzazioni da esperti il Martin Pescatore merita di essere conosciuto meglio con una descrizione più poetica e romantica, vista la sua bellezza e le abitudini di volo tutte sue!

Caratteristiche del Martin Pescatore

Il Martin Pescatore, con il suo becco lungo, che va ad affinarsi dalla base alla punta, mostra ali e coda piuttosto corti, come anche i piedi, il piumaggio è però il vero spettacolo. Nella sua parte alta è blu-verde, quasi come una carrozzeria metallizzata ma tutto naturale, scendendo le piume diventano giallo ruggine e lo stesso colore si ritrova sulle guance. Una punta di bianco completa l’opera sul collo.

martin pescatore su un ramo

Come carattere, il Martin Pescatore non è brillante come il suo piumaggio, non che sia antipatico, ma solitamente non è molto socievole, sta sulle sue e quando si tratta di cacciare non ha alcuna intenzione di collaborare con nessuno o condividere il territorio di caccia.

Il martin pescatore è  infatti un uccello diurno e solitario, che trascorre la maggior parte del proprio tempo alla ricerca di cibo, considerato che per la sua fisiologia necessita ogni giorno di una quantità di cibo pari a circa il 60% del proprio peso corporeo.

Come conseguenza delle sue elevate esigenze nutritive, i martin pescatore sono uccelli estremamente territoriali, che occupano aree la cui estensione varia a seconda della disponibilità di cibo, ma che mediamente è compresa fra 1 e 3,5 chilometri quadrati.

Martin Pescatore: dove vive

Il Martin pescatore vive e nidifica in Africa nord-occidentale, Spagna meridionale e orientale e Corsica ma anche in Italia ne ospitiamo vari esemplari, in particolare appartenenti alla sottospecie detta Atthis. E’ quella che si trova anche nelle regioni del centro e del sud, mentre a nord la sottospecie diffusa è la Atthis Ispida. Se vogliamo andare “mirati” in cerca del Martin Pescatore possiamo cogliere l’occasione per una visita al Parco Nazionale del Cilento e Vallo Diano. Oppure nel Parco nazionale dell’Asinara, con meno probabilità di vederlo, però.

Gli ambienti preferiti del nostro Martin Pescatore sono quelli dove attraversati da corsi d’acqua dolce, che siano fiumi, laghi e stagni, meglio ancora se accompagnati dalla presenza di cespugli o piccoli boschi, sulle rive o nelle vicinanze. Nella cartina vediamo bene dove cadono le sue preferenze.

martin pescatore

L’habitat del martin pescatore: in verde le zone dove la specie è stanziale, in giallo le zone di nidificazione, in blu le zone di svernamento

Martin Pescatore: dimensioni

Il Martin Pescatore pesa appena 40 grammi ed è lungo 16/17 cm ma è in grado di ingoiare prede piuttosto grandi con una velocità e una facilità esemplari. Prima di vederlo all’opera nessuno scommetterebbe sulla riuscita, eppure le cattura, le becchetta e le mangia. Il suo becco è l’unica parte del corpo lunga. Ali e zampe sono invece piccole in proporzione.

martin pescatore su scalinata

Non per questo ha problemi a volare, anzi, lo fa in modo sempre rapido e uniforme, riuscendo a stare parallelo all’acqua e sempre molto vicino in modo da adocchiare le prede. I piedi li usa molto meno, invece: si limita a saltellare su qualche pietra o qualche palo ma non si mette a “passeggiare” sul suolo.

Cosa mangia il Martin Pescatore

La dieta originaria del Martin Pescatore è basata su pesci di piccole dimensioni. E’ noto quindi per l’abitudine di restare immobile ore e ore, appollaiato vicino all’acqua, per individuare la preda e poi catturarla con un gesto deciso.

Oggi la sua dieta è però stata compromessa in modo significativo dall‘inquinamento e dalla cementificazione di fiumi e corsi d’acqua.

Riproduzione del Martin Pescatore

Il Martin Pescatore costruisce il suo nido lungo i corsi dei fiumi, scavando piccole gallerie con un’entrata relativamente stretta e lunga che può arrivare a 1,5 metri. Le uova deposte dalla femmina variano dalle 5 alle 8 e sono covate sia dal maschio che dalla femmina.

L’accoppiamento del Martin Pescatore avviene tra marzo e aprile e la deposizione delle uova poco dopo. Poi bisogna aspettare quindici giorni circa perché le uova si schiudano.

Canto del Martin Pescatore

Seguendo questo link puoi scaricare il canto del Martin pescatore in formato .mp3.

Martin Pescatore da colorare

Il Martin Pescatore per i suoi colori accesi è molto amato dai bambini e spesso le maestre assegnano come compito quello di colorare una sua sagoma.

Qui di seguito vi proponiamo un’immagine da colorare.

martin pescatore da colorare

Martin Pescatore: video

Un uccello come questo, così bello e dai gesti tanto atletici ed eleganti, va assolutamente ammirato in video. In questa pagina di You Tube potete vederne uno che lo presenta in tutta la sua eccezionale personalità.

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Pubblicato da Marta Abbà il 7 Settembre 2022