Essiccare le piante officinali

Essiccare le piante officinali

Tutti i consigli e le istruzioni per essiccare le piante officinali per ottenere un prodotto stabile e durevole nel tempo. L’essiccazione delle piante officinali è semplice e alla portata di tutti.

Con l’essiccazione si va a eliminare la componente acquosa dei tessuti vegetali delle erbe officinali raccolte. Con la disidratazione si vanno a bloccare i processi metabolici ed enzimatici che poterebbe all’alterazione e al deterioramento del prodotto.

Per bloccare il processo di respirazione cellulare, la componente idrica delle piante officinali deve essere ridotta del 60%. Per fermare la fermentazione il contenuto d’acqua non dovrà essere superiore al 15%. In realtà, con l’essiccazione non viene eliminata completamente la componente idrica, nelle erbe officinali essiccate vi è sempre un 10% di umidità quindi i processi metabolici non sono del tutto arrestati. Un contenuto così basso di umidità rallenta moltissimo qualsiasi processo degenerativo ed è per questo che le erbe aromatiche essiccate possono essere conservate per così tanto tempo.

Le erbe officinali più difficili da essiccare sono quelle ricche di carboidrati e di polisaccaridi, i tessuti legnosi vanno a ostacolare il gradiente di diffusione dell’acqua trattenendo l’umidità. In termini pratici, le erbe officinali più difficili da essiccare sono:

Con l’essiccazione delle erbe officinali appena elencate, bisogna prestare molta attenzione perché tali erbe solo all’apparenza sembrano secche.

Per assicurarsi che l’erba aromatica sia davvero secca, dopo l’essiccazione si raccomanda di spezzare il prodotto (foglia, ramo o radice) e controllarne le parti interne che devono apparire croccanti e secche alla vista e al tatto. Le foglie essiccate dovranno presentarsi leggermente accartocciate e friabili al tatto.

Attenzione! Le foglie dovranno essere friabili ma non dovranno polverizzarsi al tatto. Se si polverizzano vuol dire che sono state eccessivamente essiccate o addirittura bruciate in caso di essiccazione nel forno.

Essiccare le piante officinali è semplice e alla portata di tutti. E’ possibile essiccare le piante officinali in diversi modi:

  • Essiccazione naturale, sfruttando l’aria naturale, in un ambiente secco e ventilato.
  • Essiccazione artificiale, con essiccatori che deumidificano l’aria, dispositivi che erogano calore…

Come essiccare le piante officinali in modo naturale

L’essiccazione delle officinali con metodo naturale dipende molto dalle condizioni atmosferiche e dal luogo scelto per trattare le piante. E’ difficile prevedere i tempi di essiccazioni e chi decide di essiccare le piante officinali in modo naturale dovrà eseguire un attento monitoraggio per osservare l’andamento della disidratazione.

A influenzare l’essiccazione naturale è anche il periodo in cui si opera: è molto più semplice essiccare l’origano nel meridione d’Italia piuttosto che le radici di angelica o di rabarbaro raccolte in montagna in autunno!

In genere, per l’essiccazione naturale di erbe officinali raccolte nei mesi caldi dell’anno, potete agire così:

  • Predisponete adeguatamente il prodotto disteso su dei graticci.
  • Il luogo prescelto per l’essiccazione deve essere al riparo da polvere e luce diretta del sole.
  • I graticci devono essere posti all’ombra di una tettoia o in un ricovero protetto.

Per essiccare le erbe officinali raccolte in autunno e nei periodi freddi dell’anno, dovrete:

  • disporre di strutture e spazi adeguati per fronteggiare condizioni climatiche avverse. Potete usare una serra non impegnata per le coltivazioni a patto che sia ben pulita. La serra dovrà risultare adeguatamente ombreggiata e arieggiata.
  • Il prodotto va posto su bancali o piani grigliati sollevati da terra di almeno 80 cm.

Regole generali per essiccare le piante

  • Il prodotto da essiccare va posto in strati sottili. Più i tessuti vegetali sono delicati (foglie di melissa, basilico, fiori calendula o camomilla, germogli di ribes…) e più lo strato di essiccazione dovrà essere sottile.
  • Per piccoli raccolti di specie aromatiche o officinali, l’essiccazione può avvenire in mazzetti da appendere che saranno più facili da gestire. Le erbe aromatiche e officinali che si prestano meglio a questo tipo di essiccazione sono:
    -origano
    -maggiorana
    -melissa
    -rosmarino
    -iperico

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Pubblicato da Anna De Simone il 11 Novembre 2015