A cosa serve la Soda caustica: guida completa

idrossido di sodio soda caustica alimentare

Soda caustica: a cosa serve, che cos’è, dove si compra e tutte le informazioni utili per l’uso. Dalla scheda di sicurezza gli impieghi, senza dimenticare la soda caustica per uso alimentare.


La soda caustica è il nome comune del composto alcalinizzante idrossido di sodio.

Cos’è la soda caustica o idrossido di sodio

Una base minerale forte, appare solida a temperatura ambiente, è estremamente igroscopica (assorbe tanta acqua) e deliquescente (assorbe l’umidità presente nell’aria).

In commercio si trova in forma di gocce biancastre chiamate comunemente perle di soda caustica, pasticche, perline o in polvere. Spesso, la soda caustica comune che troviamo in commercio conserva una certa impurità legata al processo produttivo. Al contrario, la soda caustica di grado alimentare è purissima. Ma… se la soda caustica è tossica, a cosa può servire nell’industria alimentare? Lo vedremo in seguito.

Formula della soda caustica

La formula della soda caustica è NaOH (appunto, idrossido di sodio!). Quando si discioglie in acqua sviluppa calore, se la fate sciogliere in etanolo o altri solventi organici, la produzione di calore può essere tale da far infiammare i vapori del solvente… quindi, semplicemente, non fatelo!

E’ considerata una base forte per la sua capacità di reagire con gli acidi. Vi basterà pensare che una soluzione data da 50 grammi di soda caustica disciolti in un litro d’acqua ha un pH di circa 14 (a una temperatura di 20°C).

A cosa serve la Soda caustica

La soda caustica è impiegata in diversi settori industriali, anche in ambito domestico o nell’industria alimentare.

L’uso più comune che ne possiamo fare in casa vede la soda caustica impiegata come disgorgante per sturare tubi e lavandini intasati. E’ impiegata nella produzione fai da te del sapone (in sostituzione della cenere, che, come la soda caustica, è alcalina) e in un gran numero di settori.

Nell’industria chimica è usata come reagente per la produzione di coloranti, detergenti e saponi, per la fabbricazione della carta, per il trattamento delle fibre del cotone, per la produzione della candeggina (ipoclorito di sodio), per preparare il fosfato e il solfuro.

Non lasciatevi ingannare dalla pericolosità della soda caustica. Anche se è corrosiva, come premesso, trova impiego nel settore alimentare. L’uso alimentare è legato alla preparazione di un piatto tipico della cucina scandinava, il cosiddetto lutefisk norvegese. Anche in Germania è usato per un prodotto tradizionale: il brezel o prezel! La troviamo in alcuni prodotti della panificazione, indicata, in etichetta, come additivo alimentare. Non solo, in Italia, la soda caustica è usata per il trattamento delle olive da tavola. L’uso della soda caustica per le olive è legato al processo di “deamarizzazione”, cioè quel processo atto a eliminare le sostanze amare dalle olive verdi. E’ grazie alla soda caustica che le olive verdi diventano commestibili e dal sapore gradevole.

Il suo uso come additivo alimentare è segnalato in etichetta con la sigla E 524.

In Italia, la soda caustica è usata anche nella vinificazione, in particolare per pulire le cisterne dai residui di tartaro. Risulta un rimedio efficace per eliminare i cattivi odori dai contenitori di plastica e di acciaio inox.

Dove comprare la soda caustica

La soda caustica è molto facile da comprare, si trova dal ferramenta, presso negozi di bricolage o nella compravendita online: una confezione da 1 kg di Soda Caustica in scaglie è proposta su Amazon al prezzo di circa 8 euro compreso di spese di spedizione. Per tutte le informazioni vi rimando “questa pagina“.

Dove comprare la soda caustica di grado alimentare

La soda caustica per uso alimentare è più difficile da reperire in commercio. Solo determinati negozi che si occupano di forniture per la panificazione o specializzati nel settore agro-alimentare per la ristorazione, possono averla.

La soda caustica in povere è più facile da gestire (pesare e maneggiare) ma, a prescindere dal tipo di prodotto che sceglierete, ricordate che per l’uso alimentare è necessario scegliere una soda caustica purissima.

soda caustica a cosa serve

Come usare la soda caustica

Come è chiaro, gli utilizzi sono innumerevoli. Ecco alcune guide per usare la soda caustica in ambito domestico. Prima dell’impiego ricordate di seguire alla lettera le precauzioni d’uso indicate nella scheda di sicurezza che troverete in allegato a questa pagina.

Scheda di sicurezza della Soda Caustica

In allegato al termine dell’articolo troverete la scheda di sicurezza della soda caustica messa a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Le fonti della scheda di sicurezza sono riportate al termine dello stesso documento pdf.

Molte avvertenze, così come i pericoli d’impiego sono riportati direttamente sull’etichetta d’acquisto del prodotto. Sull’etichetta della soda caustica troviamo alcune sigle che si rifanno alla stessa scheda di sicurezza, di seguito vedremo quali sono e cosa significano.

  • H290
    Indica che il prodotto può essere corrosivo per i metalli.
  • H314
    Indica che può provocare gravi ustioni e gravi lesioni oculari.
  • P102
    Tenere fuori dalla portata dei bambini.
  • P405
    Conservare sotto chiave.
  • P260
    Non respirare la polvere, i fumi, i gas, la nebbia, i vapori e gli aerosol prodotti durante l’uso del prodotto.
  • P280
    Indossare guanti e indumenti protettivi. Proteggere gli occhi e il viso.
  • P302 + P350
    In caso di contatto con la pelle, lavate abbondantemente con acqua e sapone.
  • P305 + P352 + P338
    In caso di contatto con gli occhi sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
  • P301 + P330 + P331
    In caso di ingestione, sciacquare la bocca e non provocate il vomito.
  • P501
    In riferimento alle norme ambientali. Smaltire il prodotto e il suo recipiente in punti di raccolta dei rifiuti pericolosi rifiuti speciali.

Attenzione!
Prima dell’uso della soda caustica, leggete attentamente le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti! Decliniamo ogni responsabilità per danni che possano conseguire a un utilizzo incauto.

Pubblicato da Anna De Simone il 9 Novembre 2017