Portulaca, tutte le info

portulaca ornamentale

Portulaca ornamentale e portulaca da mangiare. Tutte le info su proprietà e coltivazione dei fiori di portulaca. Cure, esigenze della pianta, semi e consigli su come coltivare.

Con il nome Portulaca si fa riferimento a diverse piante, tra queste figurano due categorie ben distinte, una fatta di piante ornamentale e l’altra fatta di erbe infestanti ma che sono buone da mangiare e si prestano bene per molte ricette.

La portulaca ornamentale offre fiori coloratissimi e abbondanti. All’opposto, esistono specie di portulache infestanti che crescono striscianti in giardino. La portulaca infestante è davvero difficile da eliminare ma può essere molto utile in cucina.

Osservando la foto in basso, la differenza tra le due piante è più che evidente! A sinistra, noterai la specie soprannominata “portulaca selvatica“, a destra e nella foto in alto, sono mostrate le immagini dei fiori di portulaca.

Portulaca selvatica o portulaca oleracea

La portulaca selvatica (nome botanico della specie, portulaca oleracea) è una pianta spontanea che cresce come infestante nell’orto. Se alcuni orticoltori la odiano, altri la amano per le sue proprietà benefiche e per i suoi impieghi in cucina. Si presta bene a un gran numero di ricette e, come qualsiasi verdura degna di nota, fa bene alla salute!

portulaca coltivazione

Anche se bruttina e fastidiosa (riesce a infestare orto, giardino e… ahimè, anche il prato), la portulaca oleracea annovera interessanti proprietà.

Portulaca: proprietà e benefici della pianta

Sembrerebbe che la portulaca sia una delle migliori fonti vegetali dell’acido grasso omega-3 e dell’alfa-linolenico. Se consumata cruda, la portulaca riuscirebbe ad apportare un buon contenuto proteico e di polisaccaridi idrosolubili.

Tra le proprietà più interessanti della portulaca, figura il suo altissimo contenuto di vitamina C, tanto che in passato veniva utilizzata per combattere lo scorbuto e le infezioni alle vie urinarie. Sempre nella medicina popolare e in omeopatia, la portulaca è impiegata come blando rimedio o coadiuvante a profilassi per la prevenzione di attacchi cardiaci o per migliorare le difese immunitarie. Alle sue proprietà antiscorbutiche si affiancano proprietà depurative e diuretiche.

Coltivare la portulaca selvatica

Al contrario della cugina ornamentale che richiede qualche attenzione in più, la portulaca infestante è molto facile da propagare e non richiede cure per la sua coltivazione. Tuttavia, se non sapete dove reperire la pianta, online è disponibile l’acquisto per corrispondenza: su Amazon si trovano semi di portulaca selezionati a scopo alimentare, quindi da usare in insalate di verdure, di ortaggi, insalata di riso o per preparare frittate e muffin rustici.

Solo qualche avvertenza per la semina: dato che la portulaca può essere molto infestante, è opportuna limitare la coltivazione in vaso o in una zona ben delimitata dell’orto. Una volta diffuse, le portulache e le sue radici a fittone, saranno difficili da eliminare dal giardino e dall’orto.

portulaca oleracea

E’ sconsigliato coltivare la portulaca spontanea in prossimità di un prato per evitare futuri trattamenti di diserbo.

Nota bene: la portulaca sativa altro non è che una varietà della specie portulaca oleracea. Tutte le varietà di portulaca oleracea sono commestibili, facili da coltivare e presentano le medesime proprietà nutrizionali.

Perché la portulaca è amara?

Se avete coltivato la portulaca e, al momento di portarla in cucina e usarla in tante ricette avete notato che le foglie sono amare, le soluzioni sono due:

  • Avete trascurato di irrigare la pianta. La siccità estrema tende a restituire foglie dure.
  • Avete raccolto foglie vecchie, infatti i getti più teneri si prestano meglio, soprattutto quando intendete usare la pianta cruda.

Portulaca: ricetta

Come si mangia la portulaca?

  • Le foglie e i getti più teneri possono essere aggiunti, crudi, a qualsiasi insalata.
  • E’ possibile usare la portulaca come vegetale unico da contorno, da servire cruda condita con un filo d’olio e sale.
  • Si può usare per arricchire bruschette al pomodoro, con un trito fine di aglio, un filo d’olio e del sale.

La portulaca si può cucinare? Certo, anche se cruda appoideegreen.it/portulaca-ricette-37203rta più nutrienti. Si può usare in ricette di stufati, minestroni, minestre e anche per arricchire piatti di legumi. Un’idea? Una buona pasta con i ceci arricchita da foglie di portulaca.  Si può aggiungere in qualsiasi ricetta di vellutate, compresa la stessa vellutata di portulaca!

Per i dettagli sulle proprietà nutrizionali, sui benefici e sulle ricette della portulaca oleracea, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata: portulaca, proprietà e ricette. Ora passiamo alla coltivazione della portulaca pianta ornamentale.

Portulaca ornamentale

La portulaca ornamentale offre fiori coloratissimi e abbondanti. All’opposto, esistono specie di portulache infestanti che crescono striscianti in giardino. La portulaca infestante è davvero difficile da eliminare ma può essere molto utile in cucina. Iniziamo con i fiori di portulaca ornamentale e con la sua coltivazione.

La portulaca ornamentale è una pianta rustica che regala coloratissime fioriture dalla primavera inoltrata fino a inizio autunno. Per la portulaca ornamentale si parla generalmente di portulaca grandiflora, portulaca pilosa, portulaca umbraticolata… e varietà ibride commercializzate per la bellezza dei fiori selezionati incrocio dopo incrocio.

La portulaca ornamentale è tra le piante ideali da coltivare in vasi e vaschette, su terrazze e in balcone, così come ai margini del giardino.

Non teme l’estate, anzi, ama il caldo torrido e cresce bene in pieno sole. La particolarità della portulaca? I fiori si aprono solo in presenza di elevata luminosità, quando il tempo è nuvoloso, si aprono molto tardi in mattino e si richiudono presto la sera.

I fiori della portulaca hanno un diametro di 10 cm nella Portulaca pilosa e di circa 4-6 cm in quella umbraticola, specie che annovera anche varietà a fiore doppio.

La fioritura varia di colore: dal rosso al giallo, passando per varie sfumature d’arancio. Bianco, lilla e fucsia. Alcune varietà portano il fiore bicolore, è il caso della portulaca umbraticola in varietà Duna Red Flame, Duna Purple Cross, Duna Volcano e Peggy bicolor (quest’ultima della specie portulaca pilosa).

Portulaca: cura della pianta

La portulaca è originaria dell’Asia, i fiori sono estremamente sottili tanto sembrare fatti di carta velina. Le temperature ideali che ne assicurano una crescita vigorosa vanno dai 26 ai 32 gradi. La vegetazione si arresta sotto i 6-5 gradi: la pianta non tollera il freddo che in casi estremi può portare alla morte. Anche l’eccessiva umidità danneggia la pianta che si adatta meglio a condizioni di caldo e di siccità.

La portulaca si coltiva bene in vaso ma anche in giardino, nelle aiuole le piante vanno poste a una distanza di 30 cm l’una dall’altra per consentire alla vegetazione di svilupparsi al meglio.

Per la coltivazione della portulaca bisognerà usare del terriccio molto sabbioso, che non lascia spazio ai ristagni idrici. Se si decide di coltivarla in piena terra bisognerà assicurarsi che il terreno sia ben drenato per evitare marciumi.

A tal proposito si può aggiungere della sabbia grossolana così da favorire il deflusso dell’acqua in eccesso. La pianta va irrigata ogni 2-3 giorni e nei terreni poveri, va concimata una volta a settimana con un concime solubile in acqua.

Come coltivare la portulaca, pianta da fiore

Cosa occorre per coltivare la portulaca da fiore?

  • Terriccio fertile oppure terreno da giardino e concime
  • Vasi dal diametro di 30 cm, per la coltivazione in aiuole la distanza tra una pianta e l’altra è di 30 cm.
  • Semi o piantine di portulaca.

Semi e piante di portulaca sono facili da reperire presso i garden center più forniti. Su Amazon è possibile reperire la portulaca ornamentale di qualsiasi varietà, con fiore semplice o doppio. Per tutte le foto della portulaca da fiore vi invitiamo a visitare la pagina Amazon dedicata ai semi di questo fiore.

Portulaca infestante, come eliminarla

La specie portulaca oleracea si riconosce facilmente: è una pianta erbacea strisciante con foglie piccole, doppie e cerate. Chi non la coltiva deliberatamente e se la ritrova nell’orto, dovrà faticare molto per eliminarla. La portulaca infestante è la stessa pianta spontanea che potete usare in cucina, quindi, prima di eliminarla valutate l’alternativa: avete una pianta che cresce spontaneamente, che fa bene alla salute e che potete usare in molte ricette.

Se non ci avete ripensato, potete scoprire come eliminare questa erba infestante leggendo l’articolo: come eliminare la portulaca.

 

Pubblicato da Anna De Simone il 22 Ottobre 2018