Piante rampicanti, suggerimenti utili

piante rampicanti

Le piante rampicanti sono molto apprezzate per la loro versatilità: abbelliscono giardini, muri divisori, pareti, facciate di edifici, pergolati grazie alla loro capacità di colonizzare superfici verticali, orizzontali ed inclinate…insomma possono offrire una scenografia molto suggestiva!


In questa guida approfondiremo alcuni aspetti sulle rampicanti, al fine di fornire suggerimenti utili per la scelta della specie da piantare.

Piante rampicanti, vantaggi
Oltre al fattore estetico, le rampicanti hanno la capacità di isolare termicamente le superfici sulle quali crescono e la capacità di isolare acusticamente i rumori provenienti dall’esterno.

Piante rampicanti, suggerimenti utili

  • Preparazione del terreno

Prima di mettere le rampicanti a dimora, preparate il terreno con cura; eliminate tutte le infestanti, scavate bene a fondo la terra poi provvedete alla concimazione con un fertilizzante preferibilmente organico.

  • Impianto

Una volta preparato il terreno, scavate la buca e inserite la pianta. Innaffiate leggermente e pacciamate il terreno. Al momento dell’impianto assicuratevi che la pianta mantenga la stessa profondità del vaso.
Altra considerazione importante è quella di lasciare una distanza di almeno 30 centimetri da muri o tronchi di alberi, dato che nelle immediate vicinanze il terreno è sempre troppo secco; in questo modo non comprometterete la buona crescita della nuova arrivata.
Per approfondimento può interessare  “Rampicanti da balcone”

  • Sostegni per la crescita

Man mano che la pianta cresce, dovrete provvedere ad allargare i germogli a ventaglio ed eventualmente attaccarli attorno a un sostegno adeguatamente predisposto: alcune rampicanti presentano radici aeree grazie alle quali si attaccano a muri, recinzioni e staccionate; altre invece presentano solo tralci e in questo caso dovrete provvedere a un sostegno ad hoc. Dovrete far passare del filo metallico gommato attorno a stelo e supporto, in modo da legare la pianta al sostegno, avendo cura di non stringere troppo dato che il tralcio crescerà in spessore. Controllate ogni tanto se è il caso di cambiare il filo.
Per quanto riguarda la scelta del supporto, in vendita trovate svariati modelli: graticci, pergolati e così via. Ricordate però di ricorrere a un supporto proporzionato allo spessore della pianta rampicante.

  • Scelta rampicante

La scelta è davvero difficile: esistono rampicanti che offrono un effetto scenico molto suggestivo! Ma oltre all’estetica è bene valutare due aspetti: scegliere una pianta che non cresca troppo e subito e verificare che tipo di supporto occorre.
Se amate fiori, foglie e colori potete optare per una clematide; in commercio trovate tante varietà, dai fiori bianchi, blu, rosa, gialli. La scelta può ricadere sul glicine ma anche i fiori di gelsomino e luppolo non sono da meno, se poi vi piacciono le bacche, esistono delle varietà molto interessanti…insomma la scelta è ampia!

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Pubblicato da Anna De Simone il 7 Luglio 2015