Manutenzione stufa a pellet

Manutenzione stufa a pellet

Manutenzione stufa a pellet: istruzioni per svolgere la pulizia completa della stufa a biomassa con interventi di manutenzione mirati.


La manutenzione stufa a pellet non andrebbe mai sottovalutata: in primavera, quando la stufa a biomassa è destinata al riposo stagionale, sarebbe buona norma pulire vetro, canna fumaria, bruciatoio, camera di combustione, raccoglicenere…

Libretto della stufa a pellet: a cosa serve?

Tra la primavera e l’estate, se non vuoi occuparti personalmente di pulire una stufa a pellet, puoi contare su molti professionisti. Chi lavora con le stufe e le caldaie, infatti, considera la primavera e l’estate come periodi morti, per questo è in grado di offrire prestazioni a prezzi più competitivi. In questo periodo, il manutentore di turno sarà più incline e flessibile nel concordare un prezzo ragionevole a misura di cliente.

Un operatore qualificato, può dare quel “tocco in più” alla tua stufa a biomassa, perché farà una pulizia più attenta occupandosi di quelle componenti che tu potresti trascurare. Cosa fa il manutentore?

  • Pulizia del generatore
  • Taratura dell’impianto
  • Verifica della funzionalità di ogni parte della stufa a pellet

Un tecnico degno di nota, ti chiederà di visionare la documentazione associata alla tua stufa a legna o a pellet cioè la Dichiarazione di Conformità e il libretto d’impianto, entrambi documenti rilasciati dall’installatore. Il libretto dell’impianto non va trascurato in quanto tiene traccia di ogni intervento di manutenzione (ordinario o straordinario) che fai sulla tua stufa a pellet, un po’ come succede con i tagliandi auto!

Canna fumaria a norma

Ogni stufa a biomassa, per essere a norma di legge, deve avere una canna fumaria. Non esistono stufe senza canna fumaria. Affinché la stufa a pellet funzioni in modo adeguato, è necessario che l’impianto scarichi i fumi a 1,3 metri sopra il colmo del tetto grazie alla canna fumaria.

Anche la canna fumaria, così come la stufa, dovrà essere sottoposta a regolare manutenzione e a una pulizia periodica. La canna fumaria ha una “Dichiarazione di Conformità” propria ed esclusiva. Quando l’installatore si occupa di un impianto di riscaldamento elargisce due “Dichiarazioni di Conformità”: la prima relativa alla stufa (generatore di calore vero e proprio) e l’altra relativa alla canna fumaria.

La canna fumaria va pulita con un “kit spazzacamino” dato da un tubo semi-rigido in grado di percorrere l’intero corso dei fumi così da eliminare fuliggine dalle pareti interne della canna fumaria.

Manutenzione stufa a pellet

La manutenzione della stufa a pellet va fatta per garantire un maggior risparmio energetico e una minor quantità di polveri prodotte.

Per la pulizia ordinaria della stufa a pellet avresti bisogno dell’uso di un bidone aspiratutto o un bidone aspiracenere, lo puoi trovare in qualsiasi negozio di elettrodomestici, di articoli per il giardino o sfruttando la compravendita amazon. Un buon esempio di bidone aspiracenere è il Levor, proposto da Amazon al prezzo di 72,90 euro con spese di spedizione gratuite. Offre un’aspirazione molto potente, utile anche per le stufe a pellet più grandi. Per tutte le informazioni ti rimando alla pagina dedicata al prodotto: Aspiracenere Levor.

La pulizia ordinaria prevede di pulire questi componenti della stufa:

  • Vaschetta della cenere, ogni volta che si riempie
  • Braciere, da pulire tutti i giorni
  • Scambiatori termici, la pulizia andrebbe fatta con una certa frequenza, preferibilmente tutti i giorni

Quando pulisci la stufa devi farlo con l’apparecchio spento e assolutamente freddo.

Nella pulizia straordinaria, se la stufa a pellet ha una potenza maggiore agli 8,5 kW o se comunque il modello lo consente, va smontato il braciere.

In caso di manutenzione straordinaria è necessario pulire:

  • La camera degli scambiatori di calore (si pulisce una volta al mese)
  • Il condotto della cenere, si pulisce in primavera o in estate (la pulizia va fatta una volta all’anno)
  • I condotti di scarico dei fumi, si puliscono una volta all’anno, insieme alla canna fumaria.

Per pulire il condotto della cenere, bisognerà dare un’occhiata al manuale di manutenzione dell’apparecchio. Molti impianti prevedono l’estrazione completa del serbatoio.

Per la pulizia dello scambiatore termico, bisognerà estrarre il braciere in ghisa e aspirare tutte le impurità, la fuliggini e le parti incombuste. Questa operazione, in realtà, dovrebbe rientrare nella manutenzione ordinaria stufa a pellet in quanto bisognerebbe eseguirla una volta al mese. Solo in alcuni modelli di stufe a biomasse con funzione “autopulente”, bisognerà limitarsi a svolgere l’operazione una volta all’anno.

Per tutti i dettagli ti rimandiamo alla pagina: pulizia stufa a pellet

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Marzo 2019