Fai da te, pulizia grondaie

pulizia grondaie

Le grondaie sono in grado di garantire il buon funzionamento di scolo delle acque meteoriche. L’installazione, la riparazione, la sostituzione e la manutenzione delle grondaie sono servizi fondamentali che non devono mancare nella costruzione o ristrutturazione degli edifici. La pulizia delle grondaie dunque rientra tra le operazioni di manutenzione da fare periodicamente in casa al fine di mantenerle integre ed efficienti. Con il passare del tempo si formano depositi come foglie, rametti, sporcizia che ostruiscono il passaggio dell’acqua, danneggiando così sia la grondaia che i relativi supporti. A tal proposito vi illustreremo come fare la pulizia grondaie con il fai da te in maniera semplicissima.

Pulizia grondaie, l’occorrente
Pulire la grondaia non richiede grosse difficoltà inoltre vi permette di risparmiare soldi, evitando l’intervento del professionista. Vi occorre:

  • Una scala alta, preferibilmente solida edotata di ancoraggi sicuri al muro (ganci di tenuta), per scongiurare una caduta
  • Un paio di guanti
  • Un manico di scopa alla cui estremità fisserete un pezzo di cartone duro con una sagoma simile all’interno della gronda: è uno strumento piuttosto rudimentale ma efficiente per raggiungere una maggiore porzione di gronda che vi consentirà di formare dei mucchietti che poi potranno essere agevolmente raccolti.
  • Altro manico di scopa alla cui estremità avvolgerete un panno
  • Secchio

Pulizia grondaie, la procedura

  1. Con l’aiuto del manico della scopa trasformata ad hoc, fate dei piccoli mucchietti, facendo attenzione a non farli cadere giù dai pluviali
  2. Buttate poi tutti i mucchietti in un secchio
  3. Ora, nel punto in cui inizia il pluviale, infilate dentro il manico della scopa con un panno avvolto per pulirlo per bene come se stessimo agendo con un enorme cottonfioc: se dovesse risultare ancora intasato bisognerà smontare la grondaia e infilare lo straccio nei punti occlusi
  4. Con un tubo dell’acqua, pulite il pluviale con l’acqua per eliminare eventuali piccoli rimasugli impossibili da togliere con il manico di scopa
  5. Una volta finito, smontate il raccordo a due gomiti e scollegate il pluviale dalla grondaia
  6. Eliminate gli ultimi residui all’interno del raccordo aiutandovi con un filo di ferro piuttosto robusto e ulteriore getto d’acqua
  7. Rimontate l’estremità del raccordo, avendo cura di fissarlo con la massima attenzione alla grondaia, e posizionate la parte inferiore del raccordo nel pluviale
  8. Infine salite in cima e versate una secchiata di acqua calda, per togliere tutti i residui.

ATTENZIONE:

  • assicurarsi sempre di non mandare giù i detriti e lo sporco dentro la gronda per scongiurare il rischio di intasarla, peggiorando la situazione
  • eseguire questo tipo di lavoro in presenza di qualcun altro
  • non appoggiarsi assolutamente sulla grondaia, non reggerebbe il peso.

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Pubblicato da Anna De Simone il 8 Agosto 2013