CAVIRO presenta il Bilancio di Sostenibilità 2020 e l’e-magazine ‘Innesti’

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Come preannunciato nell’articolo dedicato a Innesti, pubblicato sul nostro sito alcune settimane fa, giovedì 18 marzo 2021 Gruppo CAVIRO ha presentato la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità agli stakeholder e alla stampa, attraverso un evento in live-stream trasmesso via Zoom.

In questo articolo vi presenterò i punti salienti della presentazione e i dati più interessanti che fanno capire quanto l’impegno di Gruppo CAVIRO nell’ambito della Sostenibilità e dell’Economia Circolare sia importante e soprattutto fondato su azioni e fatti concreti.



Il Gruppo CAVIRO

Inizio a ricordare a chi non conoscesse questa grande eccellenza italiana che Gruppo CAVIRO è una delle cooperative agricole leader in Italia nel settore vitivinicolo. Oggi la sua filiera consta di 27 cantine sociali, 12.400 viticoltori in 7 regioni d’Italia (Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia e Sicilia), 36.300 ettari di superficie vitata, 615 mila tonnellate di uva (pari al 9% dell’intera produzione nazionale), per una produzione di 195 milioni di litri di vino.

CAVIRO ha iniziato il suo percorso di sostenibilità ed economica circolare da ben 50 anni, attuando progetti e iniziative che ne hanno fatto una Best Practice, in Italia e all’estero.

Dalla vigna al trasporto del prodotto finito, l’ottimizzazione degli scarti e lo sviluppo di un modello di economia circolare imperniato su una visione completa del concetto di riutilizzo: le attività di CAVIRO nel corso degli anni si sono dimostrate sostenibili ed environmental-friendly, valorizzando al massimo il prodotto dei soci e tutelando la dimensione etica, ambientale ed economica.

L’obiettivo di sviluppo sostenibile del Gruppo CAVIRO

L’obiettivo di sviluppo sostenibile del Gruppo è quello di valorizzare ogni risorsa per disegnare un futuro migliore e più responsabile secondo le tre direttive della sostenibilità: Economica, Etica ed Ecologica.

Sostenibilità Economica perché i bilanci del Gruppo riflettono solidità e consentono progetti a lunga scadenza; Sostenibilità Etica perché gli effetti dell’impegno del Gruppo si riverberano positivamente sull’indotto di tutta la filiera e sulle comunità; Sostenibilità Ecologica perché il modello virtuoso di economia circolare determina grandi benefici sul territorio.

Il Gruppo CAVIRO si sta focalizzando in particolare sul perseguimento di 7 obiettivi tra quelli indicati nell’Agenda ONU 2030, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

CAVIRO si fa infatti portavoce della tutela del benessere e della salute delle persone, valorizzando il personale e promuovendo la sicurezza dei consumatori (Obiettivo 3), lavora per favorire un accesso universale all’energia pulita producendo energia rinnovabile (Obiettivo 7), sostiene l’occupazione e una crescita economica sostenibile con lo sviluppo di nuovi prodotti, l’internazionalizzazione e il rafforzamento della redditività e solidità dell’impresa (Obiettivo 8) e si batte per un’industrializzazione equa e responsabile (Obiettivo 9). Incoraggia inoltre l’adozione di modelli sostenibili di produzione e consumo, con la circolarità del proprio ciclo produttivo (Obiettivo 12) e promuove società responsabili ed inclusive, dialogando con le istituzioni locali e nazionali (Obiettivo 16).

Tutti questi valori sono strettamente connessi alla lotta al cambiamento climatico (Obiettivo 13) che il Gruppo persegue con la tutela del tessuto e della produzione vitivinicola locale e l’adozione di pratiche agricole sostenibili.

INNESTI: l’E-magazine che racconta storie di sostenibilità

L’impegno e lo sforzo di CAVIRO verso il tema della sostenibilità non si esprime solo nella promozione di una filiera produttiva a basso impatto ambientale ma anche nell’obiettivo di sensibilizzare la coscienza collettiva sulle tematiche della responsabilità sociale e della sostenibilità.

Nel processo di rafforzamento della comunicazione digitale del Gruppo CAVIRO teso a diffondere in maniera qualificata una cultura di responsabilità, consapevolezza e rispetto per l’ambiente si inserisce così il progetto INNESTI-Storie di Sostenibilità, il nuovo E-magazine trimestrale, dove trovano spazio voci e storie legate alla sostenibilità di cui vi abbiamo scritto nel nostro articolo dedicato e a cui vi rimandiamo per leggere tutte le informazioni di dettaglio.

INNESTI è giunto oggi al terzo numero in cui si parla di Visioni e, di conseguenza, di visionari, dei grandi slanci, delle idee e dei sogni. Un numero che omaggia le molle del cambiamento, le immaginazioni che hanno avuto un ruolo attivo, offerto soluzioni, risolto problemi, definito buone pratiche.

I protagonisti sono donne e uomini che hanno avuto un’intuizione e la capacità di vedere lontano, superando gli ostacoli per individuare nuove strade.

Le voci del terzo numero che hanno raccontato le loro storie di sostenibilità, frutto di una visione diversa di ciò che li ha circondati, sono: Laila Tentoni, Marco Moro, Martina Liverani, Marina Jonna, Federico Quaranta, Tessa Gelisio, Irene Ivoi, Monica Sozzi, Valeria Margherita Mosca, Nicola Magrin e, nelle interviste, SimonPietro Felice, Carlo Ratti, Eneko Atxa, Rick DuFer, Franco Farinelli.

Ricordo che il magazine digitale Innesti è disponibile gratuitamente, all’indirizzo www.innesti.com e sulla pagina Facebook dedicata @InnestiMagazine.

Oltre all’ultimo numero dedicato al tema delle VISIONI potrete sfogliare anche le prime due uscite dedicate rispettivamente al tema dell’IMPREVEDIBILITA’ e al tema degli EQUILIBRI.

La Sostenibilità Ecologica

Il Bilancio di Sostenibilità 2020 di CAVIRO spiega come ogni giorno si lavori per trovare nuove soluzioni che possano preservare il valore delle risorse naturali, garantire il riciclo e la rigenerazione dei prodotti e dei materiali, producendo un beneficio ambientale a vantaggio dell’intera collettività.

Il Gruppo CAVIRO è un vero precursore a livello nazionale ed internazionale nel dare vita a un modello di economia circolare unico e completo – “Dalla Vigna alla Vigna”: un circolo virtuoso che punta a eliminare il concetto di scarto a partire dalla vigna, dove ogni materia prima viene considerata una risorsa preziosa, lavorata e trasformata in un nuovo ingrediente naturale da rimettere in circolo; un ciclo che unisce l’uomo e l’ambiente, l’uva e la terra, il presente al futuro.

Il risultato del suo impegno nell’attività di recupero e valorizzazione pressoché totale degli scarti di filiera è la produzione di energia elettrica, termica, e di biocarburanti.

Trasformare i derivati della filiera in prodotti ad alto valore aggiunto è la mission di CAVIRO Extra, società del Gruppo, che guida l’innovazione nella ricerca e sviluppo di prodotti nobili ottenuti dagli scarti del mondo agroindustriale.

Caviro Extra, detiene una posizione di rilievo nel panorama internazionale nella produzione di alcol, acido tartarico e nell’estrazione di materie prime di qualità, come enocianina (colorante alimentare naturale) e vinaccioli per polifenoli, che diventano nuova materia prima per aziende agroindustriali e farmaceutiche. Solo nella campagna vitivinicola 2019/2020 si sono trasformate 73.000 tonnellate di vinaccia e 24.000 tonnellate di feccia in prodotti nobili.

Da tempo CAVIRO ha imboccato la strada delle fonti rinnovabili, producendo energia sostenibile sia da scarti di lavorazione propri che da altre aziende del settore alimentare. Lo sviluppo dei servizi legati all’ambiente ha portato alla costituzione di Enomondo, una società gestita in compartecipazione con il Gruppo Hera ed incaricata della produzione di energia elettrica rinnovabile dagli scarti di lavorazione dell’uva e dalle potature del territorio, da cui ricava il 100% del proprio fabbisogno energetico rendendosi autosufficiente, grazie ai sistemi impiantistici di produzione di eco-energia.

Le Fonti energetiche per Autotrazione prodotte dal Gruppo sono dunque di tre tipi: Bioetanolo e Biometano avanzato (certificate dall’ente RINA per il risparmio in emissioni di gas ad effetto serra GHG Saving – Green House Gas Saving – rispetto alle fonti fossili) ed Energia Elettrica (le colonnine elettriche presenti negli impianti Caviro forniscono energia proveniente da fonti rinnovabili).

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La Sostenibilità Economica

La sostenibilità economica è alla base dello sviluppo etico del Gruppo: per CAVIRO, solo generando valore e reddito in maniera duratura è possibile mettere in campo delle scelte consapevoli.

La cooperativa si impegna per essere una garanzia e una sicurezza per le migliaia di famiglie che conferiscono le uve e per i 7 milioni di famiglie consumatrici in Italia.

La ricchezza generata (Valore Economico Generato) viene ridistribuita a tutti i portatori di interesse coinvolti: i Soci della cooperativa in primis, a seguire le risorse umane, i finanziatori, i fornitori, la Pubblica amministrazione e la Collettività.

Anche in un anno incerto e difficoltoso come il 2020, il Gruppo ha consolidato la propria crescita e i risultati economici: l’esercizio fiscale 2020 ha registrato ricavi pari a 362 milioni di euro, in crescita del +10%, un margine operativo lordo (Ebitda) prossimo ai 27 milioni di euro e utili complessivi pari a 4,4 milioni di euro.

Il mercato italiano rimane il principale mercato di riferimento, rappresentando il 72% del totale delle vendite, sebbene nell’anno fiscale 2020, il Gruppo abbia anche rafforzato le proprie quote all’estero (con Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Canada e Russia, primi paesi di fatturazione nel mondo vino).

Per quanto riguarda la composizione dei ricavi del Gruppo, è il vino a incidere maggiormente sui ricavi con una quota pari al 69%; l’area distilleria che produce alcol, mosti e acido tartarico si attesta al 21%, mentre la quota relativa al ramo energia e ambiente registra il 10%.

Posizionamento competitivo di CAVIRO

La Sostenibilità Etica e Sociale

Tra gli elementi importanti che emergono dal Bilancio di Sostenibilità 2020 del Gruppo CAVIRO emerge anche il concetto che essere il più grande vigneto italiano comporta una precisa responsabilità nei confronti della comunità e dei territori.

Garanzia di qualità, sicurezza alimentare, tutela delle condizioni di lavoro sono principi chiave che permettono a CAVIRO di alimentare e garantire benessere, soddisfazione, senso di appartenenza per unire le persone in una filiera etica integrata, dalla vigna alla tavola.

Il principio mutualistico si sostanzia nella mission della cooperativa di garantire beni, servizi ed occasioni di lavori ai propri soci a condizioni migliori di quelle che otterrebbero se agissero in autonomia sul libero mercato. Il Gruppo opera per incidere positivamente sull’impatto sociale e culturale della propria attività nei confronti del territorio e della comunità di riferimento.

L’impegno di CAVIRO a livello etico è stato riconfermato il 19 giugno 2020 con il rinnovo della certificazione SA8000che certifica la responsabilità sociale, valutando tutti gli aspetti della gestione aziendale relativi al rispetto dei diritti umani e dei lavoratori.

Sostenibilità etica CAVIRO

Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 23 Marzo 2021