Scorpione italiano, tutte le info

Scorpione italiano

Scorpione italiano: descrizione e cosa fare in caso di morso di scorpione. Veleno, scorpione nero, bianco o giallo. Identificazione e consigli.

Lo scorpione italiano, pur presentando del veleno, è quasi inoffensivo per l’uomo. Il veleno attivo è presente in quantità esigue, non abbastanza da causare danni. Tra i vari scorpioni presenti in Italia vi è la specie Euscorpius italicus, nota comunemente come scorpione italiano.

Euscorpius italicus

Lo scorpione italiano appartiene alla famiglia Euscorpiidae, è presente in Italia, Svizzera, Francia, Turchia, Grecia e in Nord Africa. Il suo habitat ideale è dato da vecchie mura, pietre, legnaie, buchi e anfratti… Si può trovare in zone di campagna e campi erbosi, sotto rocce, sassi e pietre.

Zone montuose, praterie, zone di campagna… se noti pietre, anfratti e muretti, puoi trovarci rifugiati scorpioni italiani. Solo raramente lo scorpione italiano punge: non è aggressivo nei confronti dell’uomo.

Quanto è grande lo scorpione?
La lunghezza può raggiungere tra i 5-6 cm. In media, però, gli scorpioni sono lunghi circa 3,5 – 4,5 cm. Con queste dimensioni, lo scorpione italiano è la specie più grande di tutto il genere Euscorpius.

La puntura dello scorpione italiano

La puntura dello scorpione è molto dolorosa, ma come specificato in premessa, non rappresenta un pericolo per l’uomo. Con la puntura lo scorpione immette una piccola quantità di veleno che causa dolore intenso ma passeggero. Gli esemplari più piccoli non sono neanche in grado di perforare la pelle umana con i loro pungiglioni.

Il pungiglione

Contrariamente a ciò che molti immaginano, lo scorpione non punge con i pedipalpi (cioè con quelle due appendici anteriori che sembrano delle chele), il pungiglione dello scorpione si trova all’estremità terminale della coda.

Scorpione nero e scorpione bianco

Si parla di scorpione nero scorpione bianco… La colorazione dell’adulto è prevalentemente nera, con le zampe più chiare. Se noti uno scorpione bianco molto piccolo, potrebbe trattarsi dall’esemplare giovanile. Gli scorpioni in via di sviluppo sono bianchi. Se lo scorpione bianco è grosso, potrebbe trattarsi della specie Euscorpius balearicus: in realtà questa specie non è mai stata documentata in Italia, lo scorpione bianco Euscorpius balearicus vive solo nelle Baleari tuttavia, in Forum di confronto, c’è chi giura di aver visto scorpione bianchi grandi proprio come la specie Euscorpius balearicus.

Scorpioni italiani

Lo scorpione italiano della specie Euscorpius italicus non è l’unico scorpione che ritrova in Italia il suo habitat naturale. Gli scorpioni presenti sul nostro territorio sono:

  • Euscorpius italicus
  • E. flavicaudis
  • E. alpha
  • E. gamma
  • E. germanicus
  • E. sicanus
  • E. tergestinus

Gli scorpioni italiani sono solitari, se ne trovi più di uno, sappi che si uniscono solo al fine riproduttivo. Sono animali più attivi di notte, esplorano il territorio ed escono dalle tane con vivacità. Al contrario, di giorno, sono quasi immobili, si rifugiano in pertugi e sotto le pietre.

Cosa mangiano gli scorpioni?

Lo scorpione italiano così come tutti gli altri scorpioni del nostro territorio, non sono voraci: vivono generalmente consumano uno o due pasti alla settimana e possono rimanere digiuni un mese. Cosa mangiano gli scorpioni?

Si nutrono di mosche, scarafaggi, zanzare, larve e piccoli insetti.

Scorpione giallo: Buthus occitanus

Non si tratta di una specie endemica del nostro paese, tuttavia, da qualche anno in Italia è stata segnalata la presenza del Buthus occitanus, descritto vagamente come uno scorpione giallo.

Il Buthus occitanus, infatti, si riconosce per il suo colore giallo e per le chele più esili degli scorpioni italiani. Rispetto agli scorpioni italiani del genere Euscorpius, lo scorpione giallo è più pericoloso. Il suo veleno è più abbondante e può causare febbre alta e protratta per due o più giorni.

Lo scorpione giallo è presente in Spagna e in Francia, per questo è più facile da trovare nelle zone a nord-ovest d’Italia, in prossimità con il confine francese.

Cosa fare in caso di puntura di scorpione

Se per la puntura di medusa esiste un rimedio particolare, non si può dire lo stesso della puntura di scorpione italiano. Prima di vedere cosa fare in caso di puntura di scorpione, vediamo cosa non fare: non succhiare il veleno! Non applicare dei lacci alla zona colpita, non sfregare… Al contrario, se hai avuto un morso di scorpione, può essere utile:

  • Applicare pressione per espellere il veleno
  • Applicare del ghiaccio preventivamente avvolto in una garza, così da alleviare il dolore ed evitare danni da esposizione estrema al freddo
  • Identificare lo scorpione*

E’ vero, gli scorpioni italiani sono innocui, tuttavia, per prudenza, sarebbe opportuno contattare il centro antiveleni più vicino e identificare la specie che ti ha punto.

Solo quando la zona colpita si gonfia e causa dolore particolarmente intenso, si possono usare dei farmaci antiedematosi o antidolorifici. Maggiore attenzione va rivolta ai bambini.

Pubblicato da Anna De Simone il 18 Marzo 2019