Cisteina: cosa è e proprietà

Cisteina

La Cisteina si trova nella carne ma anche nei formaggi, e in alcune verdure, è un aminoacido importante sia per la salute dei nostri organi interni che per quella ad esempio della pelle, delle unghie e dei capelli.



Cisteina: cosa è

Si parla nello specifico di L-cisteina e ci si riferisce ad un aminoacido non essenziale, quindi un aminoacido di cui in teoria possiamo fare a meno, anche se in realtà è molto meglio assumerlo perché ci aiuta a stare meglio e a far funzionare bene il nostro organismo in quelle che sono anche le sue attività vitali.

In particolare, chi ha bisogno di Cisteina sono le persone anziane, sopra i settanta anni, circa, e i neonati, quindi bambini con meno di un anno, ma anche tutti coloro che sanno di soffrire di alcune malattie metaboliche che portano a non avere abbastanza L-cisteina nel proprio sistema.

C’è anche la convinzione, tra alcuni gruppi di bodybuilder, che questo aminoacido possa far crescere i benefici di un’attività fisica e allo stesso tempo ridurre lo stress e la fatica provati quando si fa sollevamento pesi o un simile sforzo pesante.

Cisteina: proprietà

Il primo effetto per cui è importante è quello che riguarda lo stomaco, perché promuove la salute del rivestimento di questo organo e anche dell’intestino. Ciò significa che, quando entrambi lavorano al meglio, sono in grado di assorbire le proteine essenziali contenute nei cibi che mangiamo. E’ proprio in questo che alcuni bambini molto piccoli o le persone anziane, possono riscontrare dei problemi legati a dei bassi livelli di L-Cisteina e ciò causa dei problemi di nutrizione e, in generale, di salute. Serve un’integrazione di questo aminoacido, prescritta dal medico, in modo da tornare a poter assorbire con il proprio corpo gli elementi nutritivi necessari.

Non fa bene solo allo stomaco e all’intestino, la Cisteina, ma anche alla pelle, alle unghie, ai capelli e a molto altro.
I benefici su capelli e unghie sono legati alla produzione di taurina, aminoacido che ne favorisce la crescita e li rafforza. Allo stesso tempo la cisteina agisce sulla pelle in vari modi, tutti abbastanza utili ed interessanti. Partiamo con il dire che contrasta il processo di invecchiamento e può aiutare quello di guarigione di cicatrici ed ustioni. Quando batte il sole, questo aminoacido ci protegge e agisce come antiossidante.

Quando invecchiamo, migliora i sintomi dell’artrite, e se fumiamo o beviamo, ci protegge dalle tossine. Prima di andare a scoprire dove possiamo trovare, a tavola, la cisteina, accenniamo anche all’uso che se ne può fare relativamente all’overdose da paracetamolo. Quando se ne assumono quantità esagerate, in un solo colpo, con la cisteina si riescono a contrastare gli effetti negativi e a limitare gli effetti collaterali.

Cisteina: dove si trova

Possiamo trovarla sia in cibi di origine animale, sia in cibi di origine vegetale, quindi anche se si sta seguendo una dieta vegetariana, si può non restare a corto di questo importante aminoacido. E’ presente in molti alimenti con alto contenuto proteico, tra cui salumi, pollame, uova, latticini, proteine del siero di latte, ricotta, formaggi e carni. I cibi vegetariani che ce ne forniscono buone quantità sono il peperone rosso, l’aglio, i broccoli, i cavoli di Bruxelles, l’avena, il muesli e i germi di grano.

Cosa accade se non se ne assume abbastanza? Si possono avere dei problemi di sottopeso e difficoltà ad aumentare, oltre che bassi livelli di proteine essenziali nel sangue. Questi valori sballati hanno conseguenze anche molto evidenti come ad esempio la depigmentazione dei capelli, la sensazione di fatica continua e forte, lesioni cutanee, danni al fegato e la perdita di muscolo e di grassi e lesioni cutanee.

Per capire se si assume abbastanza cisteina, ci si può rifare a dei livelli che orientativamente dovrebbero assicurarci una buona salute. Non c’è una dose giornaliera ufficialmente raccomandata da assumere ma per una persona in età adulta, in salute, il dosaggio varia tra i 500 milligrammi e i 1,5 grammi al giorno, a seconda dell’età e delle ragioni per cui assume l’integratore. Ciò non vale per i bambini che invece non devono assumere questo aminoacido, a meno che non sia il medico ad averlo prescritto nello specifico.

Quando si fa uso di questo tipo di integratori, è obbligatorio bere moltissima acqua, ciò significa anche otto bicchieri al giorno, in prima battuta per evitare che si creino i calcoli renali, cosa che può accadere quando si assume cisteina in abbondanza.

Anche la vitamina C può aiutare in tal senso, ne bastano 5 grammi al giorno, secondo alcuni studi.  L’integratore è di solito sotto forma di capsule da ingerire dopo aver mangiato, con del cibo o tanta acqua.

Cisteina: controindicazioni

Abbiamo già parlato dei calcoli renali, quasi ovvi quando si ha un accumulo di cisteina, ma esistono anche altri effetti collaterali piuttosto fastidiosi come ad esempio nausea, vomito, febbre, naso che cola, sonnolenza e senso di soffocamento.

E’ chiaro che se non si ha una corretta alimentazione, è molto più probabile incorrere in effetti collaterali legati all’assunzione di integratori che sono vietati alle donne in gravidanza o in fase di allattamento o a chi ha il diabete.

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Pubblicato da Marta Abbà il 18 Marzo 2019