Robot rasaerba, come sceglierlo

Robot rasaerba

Scegliere il miglior robot rasaerba non è semplice: ognuno di noi ha esigenze diverse, quello che può essere il miglior robot rasaerba per un giardiniere può essere  una pessima scelta per un altro. E’ per questo motivo che noi di IdeeGreen.it vi spiegheremo come scegliere il robot rasaerba perfetto!



Analizziamo le prime caratteristiche che potete reputare più o meno utili. Esistono robot rasaerba programmabili con o senza wifi. Quelli “programmabili” dispongono di un display sulla scocca mediante il quale è possibile impostare la frequenza e la durata del taglio. Non mancano modelli più all’avanguardia dove la programmazione può avviene tramite un controllo wifi.

Con i rasaerba wifi è possibile tagliare il prato dalla casa-vacanza anche quando siete fuori città! Questa opzione può sembrare appetibile, ma è del tutto inutile per chi esegue la manutenzione del prato in prima persona.

Come scegliere un rasaerba robot

rasaerba robotizzati presenti sul mercato sono in grado di soddisfare ogni aspettativa. Esistono rasaerba robot per agire su aree piccole (da 100 – 150 mq) e modelli in grado di operare su aree molto meno modeste: fino a 20.000 metri quadrati!

La prima scelta si fa in base alla superficie da tagliare. Per superfici inferiori ai 500 mq, vi basterà un modello base che presenta una larghezza di taglio fino a 25 cm.

Per superfici fino a 1500 – 2000 mq, si possono scegliere rasaerba robot di medie prestazioni, con una base di taglio fino a 35 cm. E’ chiaro che se la superficie è molto estesa bisognerà orientarsi a modelli più grandi, con una larghezza di taglio dai 50 agli 80 cm.

Tagliaerba senza filo perimetrale

rasaerba robot, anche se sono intelligenti, necessitano di confini entro i quali muoversi. Per questo motivo, la gran parte di modelli sul mercato ha bisogno dell’installazione preliminare di un filo perimetrale la zona interessata al taglio.

In altre parole, con l’apposito filo, sarà necessario tracciare un perimetro. Il filo può essere fissato agevolmente al terreno, sfruttando semplici graffette.

Grazie al “filo guida”, il robot rasaerba può essere indirizzato fino alla stagione di ricarica. In questo modo si può automatizzare del tutto l’operazione.

Esistono poi dei tagliaerba senza filo perimetrale, questi tagliaerba robot non richiedono nessuna predisposizione preliminare: dispongono di sensori in grado di riconoscere l’erba sottostante, così il robot non uscirà dalla zona del prato!

Modelli più sofisticati di tagliaerba senza filo perimetrale sono dotati di un sensore GPS, grazie al quale riescono a orientarsi evitando di sovrapporsi sulle zone del prato già tagliate.

E’ chiaro che, in questo contesto, il miglior rasaerba robot è quello gps, in grado di tornare sulla sua stazione di ricarica in autonomia e massimizzare l’efficienza del taglio.

Sensori dei robot rasaerba

Altre caratteristiche da controllare al momento dell’acquisto sono quei “plus” che hanno alcuni modelli. I robot rasaerba di ultima generazione integrano diversi tipi di sensori.

Alcuni sensori consentono di adeguare in automatico la potenza e la velocità di rotazione delle lame in base all’altezza del rilevata. In questo modo l’attività del rasaerba è sempre commisurata alle reali necessità, ciò significa: risparmio di energia, maggiore durata del motore e delle componenti meccaniche del dispositivo.

I sensori sono poi in grado di riconoscere le zone di prato già tagliate per evitare di girare a vuoto e sprecare energia. Sono in grado di “rilevare” sbalzi, scalini, ostacoli… per esempio, se il prato da rasare è scosceso, meglio dotarsi di un dispositivo con tali sensori.

Come premesso, ci sono anche rasaerba che sono programmabile wifi, mediante il bluetooth o che dispongono di un pin di sicurezza come impostazione di blocco e antifurto.

Rasaerba a batteria

I robot rasaerba sono dotati di batterie ricaricabili agli ioni di litio. L’autonomia è un fattore cruciale nel determinare il prezzo. L’autonomia della batteria varia da 1 fino a 5 ore. I tempi di ricarica vanno da un’ora e mezza a due ore.

La ricarica avviene in autonomia, il rasaerba robot raggiunge la stazione di ricarica ma questa deve essere messa in una posizione accessibile. Evitate di porre la stazione di ricarica in pieno sole per non rischiare il surriscaldamento della batteria. Se la batteria si surriscalda tende a perdere più velocemente la sua autonomia.

Manutenzione

Il robot tagliaerba non necessita di particolare manutenzione. Basterà pulire l’apparato di taglio con una semplice spazzola e con l’ausilio di acqua per eliminare i residui di erba.

Pubblicato da Anna De Simone il 6 Febbraio 2019