Mountain Trail: disciplina equestre sempre più in voga

Mountain Trail

Il Mountain Trail non è una disciplina equestre di antica tradizione e non troverete vecchi manuali ad essa dedicati ma non per questo è il caso di voltare la testa e trascurarla perché si sta rivelando un’ottima occasione per passare del tempo assieme al proprio cavallo in modo alternativo.

Magari si inizia per pura curiosità e voglia di sperimentare cose nuove e poi si finisce per diventare dei campioncini. Perché accada, e ve lo auguriamo, ecco spiegato di cosa di tratta, le regole principali, lo scopo e come iniziare a praticarlo.



Mountain Trail come è nata

Il Mountain Trail Horse, questo è il nome intero e corretto, è una disciplina che è stata ideata e lanciata negli Stati Uniti da un cavaliere di nome Mark Bolender. In Italia è dal 2015 che se ne parla e la si pratica in modo piuttosto consistente anche se in realtà come disciplina equestre è sbarcata molto prima, già nel 2000. Era rimasta per pochi eletti e poi, come a volte accade, tutto d’un tratto scatta qualcosa e una pratica fino a quel momento quasi sconosciuta, prende piede e diventa di moda. Il Mountain Trail è su questa strada.

In un primo momento potrebbe sembrare di partecipare ad una gimkana, ci troveremo ad attraversare ponti, oltrepassare cancelli e superare teli da doccia insospettabilmente appesi tra gli alberi, ci troveremo a fare una passeggiata alquanto anomala nei boschi con il nostro cavallo e a rimanere sorpresi di ciò che siamo chiamati a fare.

L’idea infatti con cui è nato il Mountain Trail è quella di far nascere o rafforzare l’intesa tra cavallo e cavaliere, di nutrire la loro partnership e renderli una coppia che si muove come un essere unico e supera tutti gli ostacoli che le si propongono. Che si tratti di un traballante ponte tibetano, di una impervia passerella sull’acqua, di un passaggio particolarmente stretto oppure di una prova di abilità e di auto controllo, più c’è affiatamento più è facile eccellere in questa disciplina.

E’ un gioco, è un divertimento, è un “passatempo” che però richiede parecchia concentrazione e non va affatto sottovalutato solo perché non fa parte della rosa di discipline classiche con cui siamo abituati a confrontarci.

Mountain Trail: nuova disciplina equestre

Siamo di fronte ad una novità ed è normale che ci siano reazioni controverse. Chi la vede come una “americanata” che non ha nulla a che fare con le vere discipline equestri, chi la banalizza e chi invece con mentalità più curiosa e aperta vuole provarla anche solo per mettere alla prova l’intesa tra lui e il cavallo in un contesto nuovo.

Il Mountain Trail si pratica quasi esclusivamente outdoor e devono esserci almeno sei ostacoli che possono essere sia naturali che artificiali. Volendo ci si può inventare anche un Mountain Trail indoor allestendo tutto all’interno di un palazzetto dello sport, ad esempio: da un lato è interessante ingegnarsi in tal senso ma dall’altro si perde tutta l’atmosfera di avventura che è invece molto importante per chi finora si è dedicato a questo nuovo sport.

Di solito per le prime volte se si è dei principianti, si inizia a fare il percorso portando il cavallo a mano, per conoscere cosa ci aspetta, e poi ci si mette in gioco. In questa disciplina contano moltissimo la fiducia reciproca e la collaborazione tra cavallo e cavaliere e alle volte può essere vista anche come una prova di coppia.

Mountain Trail: come funziona

Qualsiasi razza equina può cimentarsi nella disciplina del Mountain Trail che non esclude nessuno né formalmente né nella pratica perché non ci sono dei requisiti fisici particolari che il cavallo deve avere per partecipare. Non si tratta di una gara aggressiva e molto competitiva per cui possono essere utilizzate anche tutte le forme di monta, si può tra l’altro iniziare a tutte le età e con qualsiasi tipo di esperienza.

L’importante è non bruciare le tappe e compiere tutto il percorso e le prove in modo consapevole dei propri limiti e di quelli di coppia. Se siamo all’inizio, di certo una esperienza del genere non può che farci bene per accrescere l’affiatamento tra noi e l’animale. Se siamo invece una coppia di vecchia data, il Mountain Trail è un ottimo diversivo per annoiarci e cadere nella routine.

Abbiamo parlato per ora di piacere, di passatempo e di curiosità ma non scordiamoci che si tratta comunque di una disciplina equestre che implica una competizione regolata ufficialmente. C’è una giuria che giustamente giudica il lavoro svolto durante la gara e tiene conto soprattutto della tecnica con cui i vari ostacoli vengono superati, della precisione delle mosse sia del cavallo che del cavaliere e anche delle penalità che possono eventualmente essere assegnate quando il cavallo si rifiuta tre volte di affrontare l’ostacolo oppure non riesce a superarlo.

Se si desidera avere successo in questo tipo di gara è necessario riuscire a svolgerla con molta calma mostrando di compiere tutti i vari passaggi con massima disinvoltura senza mostrare timore o incertezza.

Mountain Trail horse

Mountain Trail: come iniziare

Ecco qualche consiglio su come iniziare ad avvicinarsi a questa disciplina se suona nuova alle nostre orecchi o se tutto d’un tratto ci ha incuriosito.

Iniziamo cercando un centro e una persona che sia pratica di questa specialità e che possa aiutarci ad avvicinarci ad essa, all’esterno o anche all’interno, riproducendo un percorso a ostacoli naturali o artificiali. Facciamoci indicare bene le buone pratiche da seguire in modo da iniziare “con lo zoccolo giusto” considerando che i giudici valuteranno come abbiamo affrontato gli ostacoli in veste di coppia.

Non trattenersi dal chiedere spiegazioni e consigli, anche sulla natura dei percorsi che possono essere proposti e delle prove che possiamo trovarci a dover superare. Infine, proprio perché siamo all’inizio, non pretendiamo di fare tutto perfetto, tutto veloce e tutto al massimo ma prendiamoci il nostro tempo e compiamo tutti i passaggi con il tempo che serve in modo da acquisire delle buone abitudini e memorizzarle per le volte successive.

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Pubblicato da Marta Abbà il 17 Gennaio 2021