Kit attrezzi bici portatile: guida alla scelta del multitool portatile

Situazione classica: uscita con il gruppetto dei ciclisti della domenica tra amici e semplici compagni di pedalate; e come spesso accade soprattutto durante la stagione invernale siamo dovuti andare in soccorso di chi in quel momento aveva bisogno di un attrezzo per riparare il “classico” guaio meccanico e poter tornare a casa al più presto. Ed è in quel momento che ti accorgi dell’utilità di un piccolo grande accessorio dimenticato dalla stragrande maggioranza dei cilcisti: il multitool, un oggetto la cui grandiosità sta proprio nella sua discrezione; si palesa solo quando serve per poter intervenire tempestivamente.

Avere a portata di mano un oggetto che possa risolvere molteplici problemi come cambiare un copertone, regolare la sella, il manubrio, una sospensione, i freni o aggiustare la catena oppure semplicemente regolare le tacchette delle scarpe che si sono allentate.



Quali attrezzi comprende un multitool per la mantutenzione della bici

In primis va detto che le esigenze di un ciclista da strada (tipicamente colui che utilizza la bici da corsa) sono molto differenti dai bisogni di chi pratica la mountain bike nelle sue varie forme dal cross country all’escursionismo su diversi tipi di percorsi e terreni.  A meno di gravi problemi meccanici lo stradista potrà incappare in forature, salti di catena o al massimo qualche problema al cambio; chi pratica fuori strada con la propria MTB (o magari del ciclocross) sollecita maggiormente il mezzo meccanico e gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo, basti pensare alle viti che si allentano per le vibrazioni e le sospensioni da sistemare.   Sostanzialmente possiamo dire che all’interno di un multitool possiamo trovare le seguenti tipologie di attrezzi:

  • chiavi a brugole (in diverse misure da 1 a 5) per le regolazioni di diverse componenti
  • gira vite cacciavite sia a stella che piatto Torx T 10 15 25
  • smagliatore della catena
  • levagomme per i cerchi

 

Le caratteristiche principali di un buon multitool e/o kit di riparazione

Nei vari gruppi ciclistici capita spesso di discutere anche degli accessori e tutti ormai concordano che un eccellente multitool deve avere le seguenti caratteristiche:

  • essere di immediato accesso e sempre pronto all’uso
  • essere sempre visibile in modo che si possa sapere se è con noi o meno
  • essere solido nel senso che i suoi micro attrezzi di cui è composto devono essere funzionali e non tendere a rompersi al minimo utilizzo; la solidità spesso è volentieri e ricondotta anche al materiale costruttivo che non deve tendere ad ossidarsi ed arrugginirsi nelle varie situazioni (ad esempio l’acciaio inox) soprattutto di umido al quale può essere soggetto stando riposto sul mezzo meccanico.
  • essere leggero ed usabile: non occorre avere una officina dietro ma solo l’indispensabile per le riparazioni dovute agli inconvenienti a cui si può (e si è in grado) di porre rimedio; altrimenti è solo una appendice superflua e di impiccio

 

Il mercato dei multitool e/o kit di riparazione: i consigli degli appassionati

Esistono numerose tipologie di multitool in commercio, flessibili sia nell’uso che collocabili in molti spazi a disposizione dentro e fuori il telaio delle biciclette; la tipologia più frequente e senza dubbio quella del multitool racchiuso in una borsetta apposta sotto la sella. I puristi storceranno il naso perché oggi giorno ci sono soluzioni esteticamente più apprezzabili ed altrettanto funzionali come:

  • il multitool racchiuso nel movimento centrale
  • il multitool nei vani del porta borraccia
  • il mulititool all’interno del manubrio

Vediamo singolarmente le principali differenze tra le varie soluzioni:

  1. Il multitool racchiuso nel movimento centrale è un attrezzo a scomparsa nell’asse della guarnitura della bicicletta, quindi nella cavità del movimento centrale; usato in ambito mountain bike o cross country fuori strada, il multitool rimane ben fisso nella guarnitura grazie a dei magneti.
    Le caratteristiche principali sono : la solidità grazie al materiale di cui è costituito (alluminio e acciaio inox) e la praticità visto che il vano può contenere tutto ciò che serve compresa una maglia di ricambio della catena nella malaugurata ipotesi si possa rompere.
  2. Il multitool nel porta-borraccia è una delle integrazioni del mercato; alcune piacevoli dal punto di vista estetico (nel senso che non si notano) , altre meno gradevoli ma altrettanto funzionali come i porta-borraccia con uno spazio laterale dedicato al supporto porta pompetta e uno interno dedicato agli attrezzi / chiavi e allo smaglia-catena.
  3. Il multitool all’interno del manubrio è una buona soluzione di integrazione tool / bike che come le precedenti agisce su una delle componenti della bicicletta, nella fattispecie i tubi del manubrio; per una questione di praticità è una soluzione che può piacere ad alcuni e ad altri meno a causa di un gioco di incastri particolare in cui ogni attrezzo si incastra sull’altro (leve in primis e poi chiavi) per poi confluire tutto nei tubi del manubrio.

Il consiglio dei miei amici stradisti per quanto riguarda la bici da corsa? il multi tool di specialized integrato nel porta borraccia e non porta via spazio nel sotto sella. Loro consigliano il kit composto da 3 pezzi porta-borraccia – porta multi tool – multitool. Esiste sia per porta-borraccia in carbonio che di plastica; se posso opto per l’acciaio inox caricato al carbonio quindi potrebbe stare bagnato per mesi e rimanere sempre perfetto.

multitool specialized con portaborraccia

Infine qui di seguito vi fornisco alcuni link per effettuare al meglio una ricerca mirata su Amazon, il sito di e-commerce dove potrete acquistare anche numerosi set di multitool e kit di riparazione per voi e per la vostra bicicletta i di cui vi ho trattato in questo articolo a ottimi prezzi e con la consueta garanzia “soddisfatto o rimborsato”.

Altri articoli correlati che ho scritto su IdeeGreen e che potrebbero interessarti sono: 

Bici da corsa entry level in carbonio ma garantiti e dal prezzo sicuramente competitivo a partire da 500/1000 euro