Kimchi: ingredienti e preparazione della ricetta

Sempre più ristoranti ospitano all’interno dei propri menù il kimchi, un popolare contorno coreano ricco di sapori deliziosi e di sostanze nutritive benefiche. Ma cos’è il kimchi?

Per chi non lo sapesse, una panoramica di questa gustosa prelibatezza è praticamente d’obbligo ed è questo lo scopo che vogliamo raggiungere con il nostro approfondimento di oggi.

Ma andiamo con ordine!

Cos’è il kimchi?

Il kimchi è un contorno tradizionale coreano a base di verdure salate e fermentate (più spesso cavolo napa e ravanello coreano). Ci sono centinaia di varietà di kimchi disponibili, ma quella che al di fuori dei confini coreani è maggiormente conosciuta è la “versione” a base di cavolo napa salato e spezie.

Il kimchi è spesso mescolato ad altre verdure come il ravanello, la cipolla e l’aglio, ed è un ottimo snack a basso contenuto di carboidrati. Alimento vegano, può essere preparato in innumerevoli modi. Alcune varietà regionali sono fatte con il cetriolo, e il kimchi ha spesso un sapore piccante grazie ai fiocchi di pepe rosso che contiene.

Quali sono i benefici per la salute

Come abbiamo avuto modo di introdurre non troppe righe fa, uno dei motivi per cui si parla con sempre maggiore insistenza del kimchi è che questo alimento è noto per le sue proprietà salutari grazie al suo ingrediente primario, il cavolo napa. Questo ortaggio è un’eccellente fonte di vitamine K, C e B6. E poiché le verdure sono fermentate, hanno eccellenti qualità probiotiche.

Dunque, il kimchi può aiutare in condizioni come l’infiammazione, problemi digestivi e necessità di migliorare la salute intestinale in generale. Il kimchi è anche ricco di fibre, calcio, ferro e potassio. Insomma, un vero e proprio toccasana che – come tra breve avremo modo di vedere – è altresì facilmente integrabile all’interno della propria dieta alimentare, permettendo a chiunque di riscoprire dei sapori particolarmente apprezzati.

Come usare il kimchi

Il kimchi è tipicamente riservato come contorno, ma può anche essere usato per creare dei graziosi antipasti che non mancheranno di farsi apprezzare e ricordare da tutti i tuoi commensali che avranno la fortuna di poter assaporare questo tipo di alimento.

Il kimchi può inoltre essere consumato da solo per una sana e gustosa dose di sostanze nutritive, oppure può essere incorporato in piatti di riso, spaghetti o frittelle. Si può anche mescolare in involucri e pitas.

Come fare il kimchi

Preparare il kimchi è abbastanza facile, ma ci vuole un po’ di tempo e, proprio per questo motivo, è un alimento che “scoraggia” tante persone dalla sua realizzazione in ambito domestico, preferendo invece assaporarlo quando vanno in un ristorante asiatico.

Tradizionalmente, il piatto veniva conservato sottoterra in vasetti e tenuto congelato in inverno, ma grazie alla moderna tecnologia, ora possiamo lasciare che siano i nostri frigoriferi a fare il freddo per noi. Se volete fare il tuo kimchi a casa, non ti rimane che seguire la seguente procedura.

In primo luogo, procurati 1,2 kg di cavolo napa, mezzo foglio di nori, 6 spicchi d’aglio tritati, 2 ravanelli tagliati, 1 cucchiaio di zenzero fresco, 1 cucchiaino di zucchero e 3 cucchiai di fiocchi di pepe rosso coreano, oltre a sale quanto basta.

Si tratta di ingredienti che potresti non trovare integralmente nel supermercato sotto casa, ma che i negozi che vendono prodotti per la cucina asiatica generalmente hanno in abbondanza. In alcuni casi, potrai anche trovarli online, in alcuni noti marketplace specializzati, che recapiteranno tali prodotti a casa tua senza alcun problema e disagio.

Una volta recuperati tutti gli ingredienti, potrai procedere con la realizzazione di questa ricetta. Non spaventarti  se alcuni passaggi ti sembrano piuttosto  complessi e lunghi: una volta che ti sarai impratichito riuscirai a farli con notevole sveltezza, diventando un vero e proprio cultore del kimchi!

Detto ciò, le indicazioni sono le seguenti:

  • sbuccia il cavolo napa a strisce e sciacqualo;
  • aggiungi il cavolo nella ciotola con 1/4 di tazza di sale, e quindi mescola;
  • aggiungi acqua nella ciotola fino a coprire il cavolo;
  • copri la ciotola con un piatto pesante e lasciala riposare per tutta la notte;
  • versa il composto attraverso un colino per far scolare l’acqua;
  • sciacqua il cavolo e lascialo scolare per circa 15 minuti. Quindi, metti da parte;
  • prendi una piccola ciotola e aggiungi un cucchiaio d’acqua, mezzo foglio di nori (tagliato a piccoli pezzi), zucchero e fiocchi di pepe rosso coreano;
  • mescolare gli ingredienti e aggiungi un cucchiaio di sale e due tazze d’acqua;
  • aggiungi quindi la pasta e il cavolo in una grande ciotola;
  • aggiungi anche gli spicchi d’aglio, i ravanelli e lo zenzero;
  • mescola fino a quando tutto è uniformemente distribuito.

A questo punto non ti rimarrà altro da fare che sigillare il kimchi in una barattolo e metterlo sotto il sole per 24 ore. Apri brevemente il barattolo per far uscire i gas e poi richiudilo ancora.

Come vedi, il procedimento è abbastanza articolato ma… stai pur certo che i risultati che otterrai ripagheranno qualsiasi sforzo!

Pubblicato da Anna De Simone il 8 Dicembre 2020