Differenza tra pollo e galline

differenza tra pollo e gallina

Chi è cresciuto in campagna conosce bene la differenza tra pollo e gallina, sa cos’è una chioccia e non fa confusione tra pollo e gallo. Se anche tu hai dubbi sulla differenza tra pollo, gallina e gallo, niente paura, ora ti chiariamo le idee!

Qual è la differenza tra pollo e gallina, che rapporti ci sono con il gallo e cosa dovresti sapere per comprendere meglio la natura, la vita in fattoria e ciò che mangi (o hai deciso di non mangiare, se sei vegetariano!).

Differenza tra pollo e galline

Pollo, gallo e gallina, in realtà sono nomi impiegati per identificare la medesima specie: Gallus gallus domesticus anche nota come Gallus sinae.

Allora perché ci sono tre nomi?
Perché con i differenti nomi si identificano diversi stati di sviluppo.

A seconda dell’età e del peso, la specie Gallus sinae viene definita con questi nomi, che avrai sicuramente già sentito:

  • Pulcino, da 3 fino a 5 mesi di età e un peso di 500 grammi
  • Pollo di grano, fino a un anno e un kg di peso
  • pollo (talvolta pollastra se è femmina) fino a maturità e circa 1,5 kg di peso
  • galletto, si chiama così il giovane maschio di circa 6 mesi
  • gallo ruspante, si chiama così il maschio di massimo 10 mesi
  • gallo, si chiama così il maschio adulto riproduttore
  • gallina, con questo nome si identifica la femmina riproduttiva, che depone le uova

Quindi la vera differenza tra pollo e gallina non è il sesso, bensì lo stadio di sviluppo.

La chioccia

Il pollo non è altro che una gallina che ha raggiunto i sei mesi di età ma non fa ancora le uova!

Quando la gallina non solo depone le uova ma si appresta alla cova e all’allevamento dei pulcini, è detta chioccia.

Il cappone

Il cappone è un gallo che è stato castrato all’età di circa due mesi. Le sue carni sono più morbide rispetto a quelle del pollo e stando agli esperti, sono anche più saporite.

Differenza tra pollo e gallo

A questo punto, la differenza tra pollo e gallo dovrebbe essere chiara. Il pollo è un esemplare giovane mentre il gallo è un “pollo” maschio che ha raggiunto la maturità sessuale e può riprodursi.

Il nome “pollo” deriva dal latino pollus che significa animale giovane. La sua radice latina non è un caso dato che dalla maturità in poi, il pollo in base al suo sesso viene denominato gallina (se è femmina) e gallo (se è maschio).

Quanto vive una gallina?

La specie Gallus gallus in natura può vivere dai 5 ai 13 anni di vita, in base alla razza. Purtroppo negli allevamenti intensivi il destino di polli e galline è molto diverso.

I polli da carne vengono abbattuti all’età di 6 – 14 settimane (vale a dire che un pollo industrializzato vive solo un mese e mezzo, quando tecnicamente sarebbe ancora definito pulcino).

Le galline vengono tenute solo fin quando garantiscono una buona produzione di uova. Quanto vive una gallina? In un allevamento intensivo solo 12 mesi. Dopo un anno di età, le galline ovaiole cominciano a diminuire la produzione di carne quindi vengono macellate.

Allevamento biologico di polli e galline

Acquistare uova biologiche significa comprare uova di galline allevate all’aperto. Quanto non ti darà garanzie sulla durata della vita della gallina ma può dirti che l’allevamento in questione rispetta gli standard dettati dalla normativa sull’allevamento biologico.

A seguito di scandali alimentari come quello del “pollo alla diossina”, è opportuno informarsi sulle condizioni in cui è stato allevato l’animale. Sia esso per la produzione di carne (pollo) sia esso per la produzione di uova (gallina).

I polli allevati con metodo biologico, così come le uova bio prodotte da galline allevate all’aperto bio sembrerebbero essere prive di residui di ormoni, antibiotici, medicinali allopatici perché non ammessi nel metodo biologico ma massicciamente diffusi negli allevamenti intensivi.

Per massimizzare la produzione di uova, le galline negli allevamenti industriali vengono tenute in modo massivo in condizioni di luminosità artificiali. La normativa sugli allevamenti bio impone un minimo di 8 ore di buio per garantire un riposo notturno alle galline. Questo dettaglio sembrerebbe scontato ma… chi ha mai visitato un allevamento intensivo sa bene che le condizioni in cui vertono gli animali non sono affatto “scontate/normali”.

Parliamo ancora di animali. Conosci la differenza tra gufo e civetta?

Pubblicato da Anna De Simone il 12 Luglio 2019