Come viaggiare in camper

Come viaggiare in camper: consigli per organizzare una vacanza in Camper. Esperienze dirette e valutazioni da fare prima della partenza. Osservazioni per chi vuole viaggiare in camper tra adulti o con bambini a seguito.

Avete mai avuto il desidero di partire? Andare via e lasciarvi tutto alle spalle? Viaggiare in camper vi da questa opportunità perché vi concede tutte le libertà di cui avete bisogno!

Prendersi una pausa concreta dalla propria vita, spezzare la routine, evadere da tutto e viaggiare in un camper con l’indispensabile, con ciò che davvero serve. Molte persone si chiedono come sia possibile viaggiare in un camper, basterà pensare che c’è chi nei camper ci vive e molto spesso per scelta. La comodità di questo mezzo di trasporto non va messa in dubbio e ciò che occorre è l’organizzazione, la pianificazione e un po’ di pratica.

Noleggiare un camper per le vacanze

Se vi trovate a leggere questo articolo, apparterrete a una di queste due categorie: avete un camper e non siete soddisfatti dei vostri viaggi, oppure, volete noleggiare un camper per lanciarvi all’avventura.

Per quanto riguarda il noleggio, basatevi sulle reali esigenze della vostra comitiva. Se viaggiate da soli, non prendete un camper troppo grande, anche se il prezzo per il noleggio tra un mono e biposto non oscilla molto, considerate che dovrete spostarvi da un paese all’altro e i consumi in termini di carburante cambiano così come i costi per il trasporto su nave, sosta in piazzola e pedaggi. In caso di noleggio camper, puntate a scegliere il mezzo che realmente rispecchia le vostre esigenze.

Come viaggiare in camper: la prima vacanza in camper

Viaggiare in camper per la prima volta è un’esperienza fortissima, potrebbe risultare anche un disastro, come è successo a me, ma ogni avventura è diversa, unica, quindi cercherò di condividere con voi dei “trucchi” per viaggiare in camper in modo ottimale.

Durante la mia prima vacanza in camper, non mi mancava nulla da un punto di vista tecnico, ma avevo fatto l’errore più banale: la compagnia non era delle migliori, non conoscevo nessuno dei miei 5 amici di viaggio e mi sono ritrovata a condividere la mia intimità con persone quasi sconosciute! Quindi il primo consiglio è: viaggiate con persone con le quali avete un ottimo rapporto. Gli spazi ridotti non sono un limite tecnico ma lo sono in quanto a condivisione, pertanto chiedetevi “sono davvero pronto a passare tutto questo tempo a stretto contatto con tizio o caio?”. Se la risposta è “si”, allora l’ostacolo principale per viaggiare in camper è superato.

Un altro consiglio fondamentale, partire all’avventura è fantastico ma assicuratevi di farlo con l’attrezzatura adatta. Se non volete fissare le mete fin da casa, equipaggiatevi di un GPS con mappe ad hoc che vi mostreranno tutti i parcheggi e le aree da camping che potete trovare sulla vostra strada. Numerose applicazioni sono disponibili anche per iPhone e Android OS.

Vacanza con camper a rimorchio

Sempre in tema equipaggiamento, se il vostro è un Camper a rimorchio, tenete conto che nella peggiore delle ipotesi potrebbe rompersi il gancio da rimorchio. E’ per questo che nel vano portaoggetti dovete avere almeno un paio di catene da rimorchio per sicurezza. In caso di camper a rimorchio, fate attenzione a dove sostate, purtroppo i furti sono una realtà di fatto in molte località d’Italia e all’estero. I furti del materiale a bordo del camper sono molto comuni nelle località ad alta frequenza turistica e ci sono casi in cui i ladri mirano direttamente al vostro camper! In commercio non mancano dei Railerlock nati per ostruire il rimorchio con un massiccio lucchetto in acciaio. Nella foto in basso è quell’affare giallo fissato nel rimorchio.

viaggiare in camper

Un Railerlock a buon mercato, su Amazon, si compra al prezzo di circa 25 euro con spese di spedizione compresa. Questo non metterà il vostro camper a rimorchio completamente al sicuro ma di certo sarà un buon dissuasore contro i ladri.

Link utili: Railerlock su Amazon

Periodo migliore per le vacanze in camper

Scegliete con attenzione il periodo in cui partire con il vostro camper. L’alta stagione prevede un passo fondamentale: nelle zone più rinomate è obbligatorio prenotare il posto camper, dunque se per questa estate state pensando di raggiungere la costiera amalfitana, guardatevi bene dal prenotare e scrutare in anticipo i prezzi, sul posto potreste imbattervi in cifre esorbitanti. Sempre in tematica prezzi, è bene dare un’occhiata al caro benzina che soprattutto per queste stagioni, sarà una nota dolente per tutti i campeggiatori dello stivale. Chi è al confine con la Svizzera, potrebbe pensare a una vacanza in camper oltre frontiera. In piena estate, l’unica premura che potete attuare per abbassare i costi del viaggio è fare rifornimento con il Self Service Iper-serf (evitate il “servito”) e farlo lontano dai weekend: in genere, il sabato e la domenica la benzina costa di più!

Vacanza in camper: cibo e bevande

Viaggiare in Camper è economico ma può essere anche molto costoso. L’esempio più classico è dato dal cibo. In un mese, chi viaggia in camper può spendere meno di 150 euro per mangiare ma può anche superare i 600 euro se si sceglie di aderire ai programmi di cena e pranzo offerti dalle piazzole di sosta o dai ristoranti locali. Chi vuole puntare al risparmio, non deve fare altro che darsi alla cucina fai da te in camper. Attenzione, ciò non significa che dovete munirvi di fucile e occhiali per immergervi nei fondali e procacciare del pesce per la cena, ne’ tanto meno che dovete esplorare i boschi a caccia di selvaggina. Semplicemente dovete spendere con criterio i vostri soldi. Basterà acquistare bene.

Delle scorte di cibo non possono che fare bene, inoltre, per esperienza personale posso dirvi che ci sono degli alimenti che durano di più come, per esempio, la frutta fresca: mele, banane e arance, sono di solito le più economiche, soprattutto se di stagione e non hanno bisogno di refrigerazione per conservarsi. Cipolline, funghi e carciofini in scatola ma anche carote e patate fresche, possono essere stipate nel porta oggetti lontano dal frigo. Piselli e spinaci surgelati sono di facile reperibilità e possono essere cucinati e sostituire le verdure fresche. Inoltre, nessuno vi vieta di andare a fare la spesa in un piccolo supermercato in prossimità della vostra piazzola di sosta. Se il vostro camper non è dotato di cucina, potete organizzarvi da casa con un piccolo fornellino da campeggio.

Per quanto riguarda la colazione, il latte deve essere rigorosamente scremato e in polvere. Non prediligete quello a lunga conservazione perché il latte in polvere occupa molto meno spazio e molti lo considerano anche più gustoso dell’UHT che si trova in commercio.

E’ inutile dire che riso e pasta sono a buon mercato e con i prodotti in scatola citati prima potete dare vita a ottimi primi piatti caldi (pennette con panna e funghi) sia freddi (insalate di riso o pasta). Se volete altre delizie per il palato potete partire da casa con la cosiddetta “polpa di granchio”, in realtà si tratta di poltiglia di pesce ma con la forma e l’impanatura di una chela di granchio. I pacchi più grossi costano di meno nei grandi magazzini e potete fare una scorta insieme ad altri prodotti surgelati. Ricordate che anche il pane può essere surgelato o comunque riscaldato o tostato. Inoltre con il pane raffermo si possono preparare ottime bruschette da condire con pomodorini, aglio e un filo d’olio. Il succo del pomodoro, unito all’olio, andranno ad ammorbidire anche le bruschette peggio realizzate!

Vacanza in camper: la piazzola di sosta

Insomma, viaggiare in camper non può che essere un piacere, attenzione alla scelta della piazzola di sosta. Leggete sempre il parere degli altri ospiti e ricordate sempre di effettuare spese e prenotazioni in base alle vostre reali esigenze… per il resto, cosa ne dite di viaggiare in camper per il periodo pasquale? Le festività sono corte ma pochi giorni di prova non vi faranno affatto male.

Come viaggiare in camper con bambini

bambini hanno bisogno di molto spazio in camper, soprattutto se intendete affrontare tratte molto lunghe. I bambini, disponendo di sufficiente spazio, possono giocare proprio come farebbero in casa.

Se state organizzando una vacanza in camper con bambini, sappiate che non dovete preparare alcuna valigia perché in Camper potete organizzare il vostro guardaroba proprio come fareste a casa. Questo vale per voi quanto per i vostri bambini. Scegliete abbigliamento adeguato alle condizioni climatiche del vostro itinerario.

Lungo l’itinerario, scegliete delle tappe che possono mantenere vivo l’entusiasmo dei vostri figli, in questo modo affronteranno le ripartenze e gli spostamenti tra un luogo e l’altro, sempre di buon grado.

Vacanza in camper, dove andare

Il bello di viaggiare in camper è che non esiste una sola destinazione perché l’intero viaggio è la vostra meta! Potete decidere di variare l’itinerario in base a ciò che trovate durante gli spostamenti. Il “dove” quando si viaggia è sempre relativo: tutto dipende dalle vostre aspettative. Personalmente adoro i villaggi iper-attrezzati e che vi mettono a disposizione ogni tipo di comfort. Chi ama lo sport può fare affidamento al blasonato International Club Camping di Jesolo, rinomata località turistica veneta in provincia di Venezia, che per il 2016 si è aggiudicato il titolo di miglior camping o villaggio italiano nella categoria Sport.

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Gennaio 2020