Forfora grassa rimedi: ecco quali sono i principali!

forfora grassa rimedi

La forfora grassa rappresenta un inconveniente piuttosto diffuso e molto fastidioso. In alcuni casi può iniziare lentamente, con i vestiti scuri che manifestano una graduale comparsa di piccole scaglie bianche. In altri casi, invece, il problema si manifesta in maniera più improvvisa, portando le persone interessate dal fenomeno a domandarsi che cosa abbia scatenato tale fenomeno.

Se a quanto sopra aggiungiamo il fatto che ci sono diversi tipi di forfora, e che ogni tipo di forfora merita un rimedio particolare e specifico, ne deriva che il problema merita di essere fronteggiato con particolare attenzione.
Andiamo pertanto a cercare di comprendere quali siano le caratteristiche della forfora, come distinguere la forfora grassa dagli altri tipi di forfora, e come porvi rimedio!

Cos’è la forfora

Possiamo innanzitutto definire la forfora come quella condizione della pelle che è caratterizzata principalmente da scaglie bianchi nei capelli, che spesso “scendono” sulle spalle, contribuendo al noto inestetismo.

Spesso la forfora è anche accompagnata da sintomi come infiammazione e prurito al cuoio capelluto. E anche se è una condizione di capelli frustrante da avere, la buona notizia è che è curabile. Ma prima di avviare qualsiasi trattamento, diventa fondamentale cercare di comprendere quale sia la tipologia di forfora che si ha sul capo.

Leggi anche: Rimedi antiforfora con prodotti naturali

Diverse tipologie di forfora: grassa e non solo

La forfora grassa, come vedremo, non è l’unica tipologia di forfora che può interessare qualsiasi persona.

Per esempio, si noti come la forfora si sviluppa spesso in persone che hanno generalmente la pelle secca. La pelle secca può essere il risultato del freddo tipico dei mesi invernali o del fatto di non usare il giusto shampoo regolarmente. Le persone con i capelli ricci soffrono anche di un cuoio capelluto più secco rispetto ad altri tipi di capelli, con l’uso di shampoo al solfato che crea molta schiuma, e può aggravare la forfora legata alla pelle secca.
Dunque, la prima tipologia di forfora è la forfora secca, con una sensazione di “tensione” sul cuoio capelluto e piccole scaglie bianche e rotonde di capelli secchi.

L’opposto della forfora secca è il protagonista del nostro odierno approfondimento, la forfora grassa.
Il sebo è l’olio naturale che viene prodotto dalle ghiandole sebacee per idratare i capelli e la pelle, ed evitare che si secchino. Il grasso naturale ha anche lo scopo di tenere a bada i segni dell’invecchiamento. Tuttavia, a volte il vostro corpo può iniziare a produrre sebo in eccesso. E questa sovrapproduzione potrebbe essere il risultato della pubertà, della gravidanza, dello stress o di uno shampoo non adatto alla propria chioma e al proprio cuoio capelluto. Quando il sebo in eccesso si mescola con lo sporco e le cellule morte della pelle, si forma la forfora. I principali sintomi della forfora grassa sono la presenza di scaglie di forfora giallastre o biancastre sul cuoio capelluto, accompagnate da prurito e capelli grassi.

Un’altra tipologia di forfora è quella causata dall’accumulo di prodotto sul capo. Se in particolar modo sei una persona la cui routine di acconciatura consiste nell’applicazione costante di prodotti, probabilmente dovresti tenere bada questa tua tendenza. Ricorda infatti che l’uso di quantità eccessive di prodotti per lo styling come balsami, gel, sieri, pomate, mousse o spray per capelli può far sì che si accumulino sul cuoio capelluto. Questo accumulo può combinarsi con lo sporco e le cellule morte della pelle per favorire la formazione di forfora e, in alcuni casi, può anche portare alla perdita dei capelli. I sintomi di questa tipologia di forfora sono determinati dalla presenza di grandi scaglie biancastre sul cuoio capelluto, accompagnate da irritazione e caduta dei capelli.

Possiamo quindi distinguere la forfora causata da dermatite seborroica. La dermatite seborroica è una condizione infiammatoria cronica della pelle che può svilupparsi su parti del corpo dove c’è una maggiore concentrazione di ghiandole sebacee. Ovvero, nelle zone che includono il cuoio capelluto, il collo, dietro le orecchie, il viso e le sopracciglia. Diversi studi dimostrano che di solito è causata da una reazione infiammatoria al lievito che si trova naturalmente sulla superficie della pelle. Lo stress e i cambiamenti ormonali potrebbero favorire tale scenario, che si manifesta con fiocchi di forfora da dimensioni maggiori rispetto a quelle delle altre tipologie di forfora, insieme a chiazze squamose, untuosità, arrossamento, irritazione della pelle.

Non possiamo inoltre non compiere un breve cenno alla forfora causata dalla psoriasi, una condizione cronica della pelle in cui il sistema immunitario inizia ad attaccare i tessuti cutanei sani. Questo porta alla rapida produzione di nuove cellule cutanee prima che la vecchia pelle morta abbia avuto la possibilità di sfaldarsi. Il risultato è la formazione di spesse chiazze squamose color argento sul cuoio capelluto, sul collo, sulle ginocchia e sulla schiena. I sintomi principali sono delle chiazze squamose color argento, grosse scaglie bianche e spesse sul cuoio capelluto, arrossamento, leggero prurito.

Rimedi per la forfora

Per una persona che soffre di forfora, questa condizione può essere particolarmente difficile da fronteggiare, ed è aggravata da diversi aspetti psicologici, come l’emersione di imbarazzo o di vergogna quando si è in compagnia.
Ad ogni modo, la buona notizia, come abbiamo anticipato in apertura di approfondimento, è che la forfora può essere trattata abbastanza facilmente con l’aiuto di alcuni prodotti e seguendo alcuni semplici consigli.

Prodotti contro la forfora grassa

La prima cosa che possiamo condividere è che ci sono tanti shampoo antiforfora che si possono usare per eliminare la forfora in modo permanente. Tutto quello che devi fare è, dunque, acquistarne uno che contenga Ketoconazolo, Acido salicilico, Solfuro di selenio o Piritione di zinco. Naturalmente, considerato che c’è uno shampoo utile per qualsiasi tipologia di forfora, è prima bene parlarne con il proprio medico di riferimento.

Altri rimedi

E’ altresì bene rammentare che ci sono alcuni elementi nutrienti vitali che è necessario includere nella propria dieta per prevenire la forfora o trattarla, come lo zinco, le vitamine del gruppo B e i grassi.
Evita anche di optare per eccessivi trattamenti chimici per capelli come permanenti, colori e altre tecniche di decolorazione / colorazione. Spazzola e lava i capelli con uno shampoo senza solfato regolarmente ed evita di toccarti i capelli in continuazione!

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Gennaio 2020