Come ricaricare gas del condizionatore domestico

Come ricaricare gas del condizionatore domestico

Come ricaricare gas del condizionatore domestico: le istruzioni sulla ricarica gas del climatizzatore di casa. Miglior gas per condizionatore e consigli utili.

A cosa serve il gas nel condizionatore?

Nell’impianto di climatizzazione (sia della casa che dell’auto) il gas è necessario per eseguire lo scambio termico con l’ambiente e generare aria fresca o aria calda in base alle esigenze.

Esistono diversi tipi di gas refrigerante e negli ultimi anni si stanno diffondendo quelli più efficienti e attenti all’ambiente.

La ricarica del gas refrigerante nel condizionatore domestico è semplice e può avvenire anche con il fai da te. Non tutti i tipi di gas, però, vedono modalità di ricarica analoga anche se in linea di massima si opera con kit e bombole di gas.

Per il gas R-32, la ricarica è estremamente semplice e può avvenire sia con il fluido allo stato liquido che allo stato gassoso.

Miglior gas refrigerante per il condizionatore

I modelli più all’avanguardia utilizzano il gas R-32. Si tratta di un fluido molto efficiente da un punto di vista energetico. Tra i vantaggi del gas R-32 vi è la già citata efficienza e il suo basso consumo (se ne usa una quantità inferiore rispetto a un gas refrigerante a base di biossido di carbonio).

Un altro gas refrigerante molto diffuso è quello conosciuto come R-410A che prima dell’introduzione del R-32 era considerato il migliore.

Il gas refrigerante R410A ha un GWP leggermente inferiore rispetto alle unità che funzionano con gas R-32. Il GWP è definito come potenziale di riscaldamento globale, si tratta di un valore che esprime l’impatto ambientale potenziale che il gas refrigerante avrebbe sul riscaldamento globale se venisse rilasciato in atmosfera.

Il GWP è un valore relativo. Mette a confronto l’impatto che avrebbe 1 kg di refrigerante X rispetto a 1 kg di refrigerante a base di anidride carbonica con riferimento un periodo di 100 anni.

La diffusione del gas refrigerante R-32 è stata voluta per rispettare gli standard ambientali dettati dalla nuova normativa europea sui gas fluorurati.

Come ricaricare gas del condizionatore domestico

Per ricaricare il gas del condizionatore è possibile avvalersi di appositi kit.

Se l’impianto di climatizzazione di casa risulta completamente scarico, probabilmente potrebbe esistere una contaminazione di umidità. In caso di umidità nel sistema, la ricarica di gas potrebbe dare risultati insoddisfacente.

Se avete riparato una perdita del sistema, prima di ricaricare il climatizzatore usate una pompa in grado di rimuovere l’aria e l’umidità residua.

Sempre prima della ricarica dell’aria condizionata domestica, eseguite i classici interventi di manutenzione del condizionatore: pulizia filtri, controllate eventuali ostruzioni, controllate che la ventola del condensatore funzioni in modo efficiente, verifica la presenza di perdite dalle giunture dei canali e infine controlla che non ci siano malfunzionamenti elettrici.

Se l’impianto è perfettamente funzionante, potrete finalmente procedere con la ricarica dell’aria condizionata di casa.

Per ricaricare il condizionatore avrai bisogno di:

  • il refrigerante giusto 
    per scoprire quale refrigerante occorre, consulta il manuale d’uso dell’impianto
  • erogatore ed eventuale adattatore
    in base al tipo di connessione per la ricarica del vostro impianto, dovrete scegliere il tipo di erogatore. Per esempio, le normali valvole di connessione Schrader hanno adattatori per connessioni veloci che non vi faranno perdere gas refrigerante durante l’operazione di ricarica.

Tra i gas più usati segnaliamo l’R-32, l’R-22 (veduto come HCFC-22) e l’R-410A venduto come SUV410A o Puron.

Spegnete il condizionatore e disconnettete interamente l’impianto dal termostato. L’unità esterna presenta dei fusibili da rimuovere.

Per eseguire la ricarica del condizionatore avvalersi delle istruzioni disponibili sul manuale utente e soprattutto meglio avere un kit adeguato.

Non tutti i condizionatori prevedono misuratori di pressione con colori differenti che segnaleranno la quantità di liquido refrigerante ottimale da versare nell’impianto e per questo, ancora una volta, vi rimandiamo al manuale utente.

Per i kit e le bombole per ricaricare l’aria condizionata vi rimandiamo a questa pagina Amazon.

Pubblicato da Anna De Simone il 25 Luglio 2017