Come potare il mirtillo nero
Come potare il mirtillo nero: istruzioni allapotatura del mirtillo nero. Come si fa, quando potare e quali rami recidere. Nello stesso periodo dell’anno si esegue la potatura anche di ribes, uva spina e lampone rosso.
Quando potare il mirtillo nero
Ilperiodo di potatura del mirtillo nerocade a fine inverno, tra febbraio e marzo e sempre in assenza di neve. In questoperiodo dell’annosi va a eseguire lapotatura del mirtillo, del ribes, dell’uva spina e del lampone rosso.
Come potare il mirtillo nero
Attenzione, lapotatura del mirtillo nerodifferisce da quella delmirtillo americano. Il mirtillo rosso americano è una specie differente e, purtroppo, quando si parla dipianta di mirtillo rossosi tende a fare confusione. In questa guida vedremocome potare il mirtillo nerodella specieVaccinium myrtillus.
Potatura del mirtillo nero: Vaccinium myrtillus
Ilmirtillo nero, nome scientificoVacciniu myrtillus, è una pianta appartenente al genere Vaccinium (proprio come il mirtillo americano e il mirtillo europeo), facente parte della famiglia delle Ericacee. E’ un piccolo arbusto a foglia caduca, con portamento espanso e di altezza compresa tra i 20 e 60 cm. Queste piante presentano una crescita molto lenta non rendendo necessarie potature drastiche se non quando si finisce per trascurare, per molti anni di fila, questa operazione.
Quando potare il mirtillo nero
Per evitarepotature drastichee interventi troppo “severi” si consiglia di eseguire unapotatura annuale. Il periodo migliore è quello indicato in precedenza, cioè tra la seconda metà e la fine della stagione invernale. La potatura va eseguita in assenza di gelo e neve.
Potatura del mirtillo nero, come fare
L’operazione dipotaturaconsiste solo in tagli di ritorno da eseguire su branche, branchette e rametti secondari. Sulle piante molto vigorose, basterà tagliare via i rami secchi e quei rami che crescono in modo “disordinato” sottraendo prezioso ossigeno alla pianta.
Sulle piante che hanno più di 15 anni, lapotaturaè più intensa: potrebbe essere necessario il taglio alla base di qualche branca ormai poco produttiva. Mantenete, a livello del cespo della pianta di mirtillo neo, solo uno o due polloni. Dai polloni, durante il secondo anno di vegetazione a seguito dellapotatura, si svilupperanno getti produttivi.
Se lapotaturaè eseguita in modo sapiente e “scalare“, ogni anno si può avere un nuovo getto produttivo (più carico di frutti). Come? In pratica, sulle piante più datate, potete decidere di rinnovare gradualmente l’intero cespuglio andando a recidere, annualmente, uno o due branche alla base.
Mirtillo nero, potatura di rinnovamento
Lapotatura del mirtillo neroha infatti lo scopo dirinnovare la chiomamantenendo costante o incrementando al produzione dei frutti. Se la vostra pianta produce pochi mirtilli, probabilmente è venuto il momento di rinnovare perché vi ritrovate di fronte un cespo eccessivamente senescente (vecchio). Nell’ideale, andrebbero tagliate le branche che hanno superato i 7 – 15 anni. Dopo questo periodo (è vero, è un intervallo ampio, ma dipende dalla varietà ma anche da pianta a pianta e dalle condizioni di coltivazione) le branche diventano meno produttive mentre i getti più giovani, dopo il secondo anno di vegetazione, sarà ben carico di frutti.
Nell’ideale, dovreste cercare di monitorare la produzione di mirtilli. Per altre informazioni sulle cure da dedicare alla coltivazione di mirtillo nero:come coltivare il mirtillo.
Ribes rosso, bianco e nero, potatura
Lo stesso principio si applica per lapotatura del ribes rosso, bianco e nero. Il Ribes, però, va rinnovato ogni 5 anni, infatti qui i cespi concedono la massima produttività solo per circa 5 – 6 anni, dopo tale periodo attraversano una fase di declino andando, via via, sempre a produrre meno frutti.
Per altre informazioni sulla potatura e la coltivazione del ribes, vi rimando alla pagina:come coltivare il ribes.
Quali forbici usare
Parliamo di forbici per potare. Quali usare per potare le piante arbustive come ribes, mirtillo, uva spina, lampone rosso… ma anche rovi di more e rose?
Indubbiamente un paio di forbici a cricchetto che rendono più “pulito” il taglio anche in caso di rami più vecchi e duri, come i vecchi cespi di mirtillo da tagliare alla base. Se in casa avete già le classiche forbici “a doppio taglio”, potete usare queste, ma attenzione a eseguire tagli netti e puliti.
Il sistema a cricchetto permette di distribuire lo sforzo di taglio in modo uniforme senza così danneggiare la pianta al momento del taglio e soprattutto eliminando il rischio di malattie fungine e facilitando la cicatrizzazione dei tessuti.
Dove comprare le forbici a cricchetto? In qualsiasi Garden center, dal vivaio o su Amazon. Un buon articolo dall’ottimo rapporto qualità prezzo si trova su Amazon per 8,05 euro con spedizione gratuita. Per tutte le informazioni vi rimando aquesto indirizzo.
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Febbraio 2018