Come passare la piastra sui capelli

Come passare la piastra sui capelli

Come passare la piastra sui capelli: istruzioni per passare la piastra per capelli. Consigli e trucchi per capelli liscissimi.

Nota Bene
La piastra per capelli è un dispositivo molto energivoro (consuma molto!) quindi nell’uso, fate attenzione a non dimenticarla attiva in corrente. Molte piastre per capelli si spengono da sole ma solo dopo 60 minuti di inattività.

Come passare la piastra sui capelli

Regole generali:

  • – La piastra per lisciare i capelli va passata solo su capelli puliti.
  • – La piastra va passata su capelli privi di nodi.
  • – La piastra va passata su capelli perfettamente asciutti, quindi asciugate bene i capelli prima di farla.
    Alcuni modelli di piastre per capelli possono essere passate sui capelli ancora umidi (presentano dei fori per convogliare il vapore sprigionato all’esterno della scocca, se avete dubbi sul vostro modello, consultate il libretto di manutenzione dell’apparecchio).
  • – Scegliete una piastra con tecnologia protettiva, in grado di prevenire i danni e rotture causati dal calore.
  • – Applicate dello spray termoprotettivo prima di fare la piastra.
  • – Se avete i capelli sottili, usate la temperatura più bassa disponibile sul dispositivo. Per capelli spessi, usate una temperatura media… Evitate di usare temperature molto elevate a meno che non abbiate capelli particolarmente ricci e una buona esperienza con l’uso della piastra.
  • – Pettinate i capelli prima di passare la piastra. Come premesso, la piastra va passata su capelli privi di nodi.
  • – Pulite la superficie delle piastre dopo l’uso. Questo va fatto perché lo spray termoprotettivo tende a depositarsi sulla piastra così come qualsiasi cosa abbiate nei capelli (residui di shampoo, gel, lacca…).

Come lisciare i capelli?

1) Fate lo shampoo. Asciugate e lisciate i capelli con spazzola e phon. Asciugate i capelli poche ciocche alla volta così da poter controllare tutti i capelli e non lasciare nulla al caso.

Niente paura! Non dovete dividere i capelli ciocca per ciocca con pinzette proprio come fanno i parrucchieri. Con i capelli bagnati è molto più semplice mantenere il controllo: gestite le ciocche con una semplice spazzola, quadrata, tonda o piatta in base al tipo di capello che avete.

2) Attivate la piastra e attendete che raggiunga la temperatura impostata. I produttori delle piastre per capelli consigliano di impostare la temperatura in base allo spessore del capello, quindi abbiamo: da 140° a 170 °C per capelli sottili, da 170° a 200 per capelli di medio spessore, da 200° a 230°C per capelli spesse. Noi vi consigliamo di iniziare con la temperatura più bassa e man mano aggiustare il tiro in base alle vostre esigenze. Il calore disidrata i capelli, li rende fragili, li sfibra e può increspirli.

3) Intanto passate il vostro spray termoprotettivo. Dividete ancora una volta i capelli in ciocche e iniziate a passare la piastra partendo dalla radice e arrivando fin sulle punte.

4) Lavorate ciocca per ciocca, passate la piastra sull’intera lunghezza del capello senza fermarvi.

5) Quando la piastra avrà raggiunto le punte sta a voi decidere che piega dare: verso l’esterno, verso l’interno o dritti effetto spaghetto.

Come avere capelli liscissimi

Se volete capelli liscissimi vi basterà passare la piastra così come spiegato in precedenza. Per un effetto lucido, potete usare uno spray termoprotettivo al silicone (che però può danneggiare la cute e, a lungo andare, rendere i capelli grassi). In alternativa o in aggiunta agli spray termoprotettivi potete usare degli oli naturali che vanno a idratare il capello messo a dura prova dal calore delle piastre.

Per capelli liscissimi e un effetto bagnato (questo prodotto elimina il volume dei capelli, quindi se vi piacciono i capelli gonfi, evitate di impiegarlo), si consiglia l’applicazione dell’olio di macadamia, idratante e nutriente naturale. La composizione dell’olio di macadamia, in termine di acidi grassi vede:

  • 60% da acido oleico,
  • 19% da acido palmitoleico,
  • 2,8% da acido linoleico,
  • 1% da acido linolenico,
  • 3% di omega-6
  • 3% di omega-3

Link utili:  Olio di Macadamia – Puro al 100%

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Pubblicato da Anna De Simone il 20 Giugno 2016