Come foderare una poltrona

Come foderare una poltrona

Come foderare una poltrona: istruzioni su come foderare e imbottire una poltrona. Questa guida è utile per tutti quelli che vogliono recuperare un vecchio divano così come la poltrona della nonna.

Se avete una vecchia poltroncina della nonna, non esitate a darle nuova vita con un rivestimento ad hoc. Foderare una poltrona non è un’impresa impossibile, le stesse istruzioni potranno esservi utili anche per foderare un divano.

Cosa serve per rivestire una poltrona

Per rivestire una poltrona avrete bisogno di materiale facile da reperire.

  • Tessuto d’arredo
  • Forbice professionale per stoffa
  • Pennarello nero a punta grossa
  • Colla trasparente per tessuti
  • Passamaneria da abbinare al tessuto scelto
  • Tela di cotone bianco
  • Sparapunti
  • Macchina per cucire
  • Cordonetto di cotone da 4 mm
  • Tessuto di poliestere
  • Passamaneria

Sì, non lasciatevi ingannare dai materiali… sono tutti facili da ottenere! Per esempio, il tessuto di poliestere è usato come filtro per la cappa e costa pochissimi euro in merceria o 6,30 euro su Amazon con spese di spedizione gratuita!

Link utile da Amazon: Filtro per la cappa in poliestere, 40×80 cm

La colla trasparente per tessuti può essere trovata ovunque, infatti non tutti sanno che si tratta di un adesivo acetovinilico (semplice vinavil) così comprano prodotti specifici fatti dalla stessa sostanza solo più costosi! Il vinavil si compra su Amazon per 6,95 euro con spese di spedizione gratuita. Non lasciatevi ingannare dal colore bianco del prodotto fresco, la colla diventa trasparente dopo l’essiccazione!

Link utile da Amazon: adesivo acetovinilico

La sparapunti si compra con 10 – 15 euro mentre un paio di forbici da sarta possono essere anche più costose! Assicuratevi di usare forbici belle grosse e taglienti: il tessuto d’arredo non si taglia molto facilmente. Anche per la passamaneria c’è solo l’imbarazzo per la scelta! Potete rivolgervi a una sartoria o consultare Amazon!

Link utili da Amazon: passamaneria

Lo stesso materiale servirà per foderare un divano.

Come foderare una poltrona

Con un tessuto nuovo, la vecchia poltroncina della nonna potrà diventare uno splendido oggetto d’arredo e apparire completamente nuova.

  1. Rivestire seduta e schienale della poltrona – le misure.
    Iniziate con il rivestire il piano di seduta*. Stendete (sopra il piano di seduta) una parte del tessuto nuovo. Con il pennarello tratteggiate il profilo esterno. Con la stessa tecnica, tratteggiate il profilo anche dello schienale, sia della parte anteriore che di quella posteriore che dovranno essere foderate separatamente.
  2. Rivestire seduta e schienale della poltrona – il taglio.
    Tagliate la stoffa lungo la linea tratteggiata lasciando un margine di un paio di centimetri. Dal tessuto avanzato ritagliate una striscia alta circa 3 cm e lunga quanto il profilo della seduta (e poi dello schienale).
  3. Preparate il cordoncino o coda di topo.
    All’interno della striscia di stoffa da 3 cm, ponete un pezzo di corda bianca dalla medesima lunghezza. Ripiegate la stoffa sul pezzo di corda e cucite sul dritto del tessuto così da ottenere il cordoncino detto coda di topo che farà da bordo alla vostra poltrona. Preparate il cordoncino sia per lo schienale che per la seduta. Cucite il cordoncino sulla stoffa che avete tagliato in precedenza.
  4. Foderare la parte inferiore della seduta.
    Preparate un giunto! Aggiungete alla stoffa destinata a foderare la seduta, una fascia alta quanto l’altezza della seduta più 3 o 4 cm da ripiegare poi sotto la base. In altre parole dovrete usare il cordoncino per congiungere la parte di stoffa che andrà a foderare la seduta, con quella che andrà a foderare l’altezza (o i bordi) della seduta. A questo punto avrete ottenuto l’intero pezzo di stoffa atto a rivestire l’intera seduta. Tirate bene il tessuto, tagliate la parte in eccedenza lasciando qualche cm da ripiegare sotto la base. Fissate la stoffa, sotto la base, con una sparapunti!
  5. Foderare i bordi della poltrona
    Per far aderire bene il tessuto ai contorni della poltrona da foderare, in corrispondenza dello schienale, fate due piccoli tagli nella stoffa alle due estremità. Il tessuto della seduta in eccedenza potrà essere incastrato tra il piano di seduta e lo schienale.
  6. L’uso della sparapunti
    Con la sparapunti, fissate il tessuto sul retro della struttura. Quando usate la sparapunti, “sparate” i punti in modo ravvicinato per assicurare una migliore tenuta e tendete fortemente la stoffa.
  7. Foderare lo schienale
    Appoggiate allo schienale un pezzo di stoffa, ripiegatelo sul retro e fate due tagli verticali lungo il bordo inferire. Anche in questo caso, mettete la stoffa in eccesso tra la seduta e lo schienale. Sugli angoli, ripiegate il tessuto a formare delle pence così da assecondare la curvatura dello schienale. Anche qui, sul retro, fissate con la sparapunti. Ricordate di cucire la coda di topo allo schienale, oppure di applicarla con la sparapunti “pinzandola” verso il retro.
  8. Il retro dello schienale
    Ribaltate la poltrona e imbottite la parte posteriore con uno strato di filtro per cappa. Attaccate con la sparapunti. Ricoprite l’imbottitura con della stoffa di finitura precedentemente misurata e tratteggiata con pennarello.
  9. Giunture
    In corrispondenza delle giunture tra un pezzo di stoffa e l’altro, Applicate uno strato di colla e fissate la passamaneria facendo un po’ di pressione con le dita. Fate asciugare bene.
  10. Telo bianco
    Ponete la poltrona da foderare con “i gambi” rivolti verso l’alto. Coprite il fondo con della tela di cotone bianco così da nascondere le cuciture di tessuto ripiegate. Fissate con i punti ripiegando il bordo così da evitare che possa sfilarsi.

*Attenzione!
In questa fase dovete tratteggiare solo la zona del piano di seduta, quindi non la sua altezza che sarà rivestita in secondo momento con un giunto di stoffa.

Imbottitura per poltrona

Se si tratta di un sedia o poltrona priva di imbottiture, oppure che ha bisogno d un’opera di rinnovamento anche delle imbottiture, vi invitiamo a consultare le guide:

Pubblicato da Anna De Simone il 5 Marzo 2017