Come entrare nei vigili del fuoco

come diventare vigile del fuoco

Come entrare nei vigili del fuoco: una guida che vi spiegherà come diventare vigile del fioco effettivo (in modo permanente) o come entrare nel corpo da volontario. Requisiti fisici e professionali.

Alla domanda “Cosa vorrai fare da grande?”, molti bambini da sempre rispondono “il vigile del fuoco. Con l’età questo sogno spesso sfuma a causa della difficoltà e delle pericolosità della professione che certamente offre grandi opportunità e gratificazione personale. Quindi, per quanti di loro che crescendo continuano ad avere questo desiderio, ecco una guida che spiegherà come entrare nei vigili del fuoco.

Tra i compiti di questi professionisti rientra anche la salvaguardia di beni, animali e persone, il soccorso tecnico in caso d’urgenza e la prevenzione degli incendi.

Requisiti per diventare vigile del fuoco

Partiamo dai requisiti di base richiesti per l’accesso al corpo nazionale dei vigili del fuoco.

  • Maggiore età
  • Cittadinanza italiana
  • Regolare godimento dei diritti civili e politici
  • Regolare condotta civile e morale (non essersi macchiati di nessun reato)
  • Diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore). Anche se un titolo più elevato consentirà eventuali successivi avanzamenti di carriera e agevolerà l’accesso ai vigili del fuoco al momento del concorso
  • Rispettare il limite di età, che per i vigili del fuoco non deve essere superiore ai 30 anni. Mentre per quanto riguarda i vigili del fuoco volontari si ha un limite di età massima di 37 anni.

L’ultimo requisito riguarda la condizione psico-fisica e attitudinale del candidato, regolamentata dal D.M. 228/93 e dal D.P.C.M. 233/93 e successive riforme.

Come entrare nei vigili del fuoco

Per accedere alla professione  bisogna  superare un concorso pubblico che viene indetto con un bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV serie speciale concorsi ed esami.

Al momento della diffusione del bando, questo apparirà anche sulla sezione “lavora con noi” del sito ufficiale dei Vigili del Fuoco.  All’indirizzo www.vigilidelfuoco.it è disponibile il portale dei Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, oltre a visitare la sezione “lavora con noi” dove vengono pubblicati i bandi di concorso, potete farvi un’idea sui corsi di formazione che dovrete seguire una volta entrati nel corpo.

Concorso per entrare nei vigili del fuoco

Dove si svolge il concorso per entrare nei vigili del fuoco? 
Gli esami vanno sostenuti a Roma, chiaramente a spese del candidato.

In cosa consiste il concorso per diventare vigile del fuoco?
Il concorso è suddiviso in due prove. La prima prova è di cultura generale (solitamente un test a risposta multipla). Superato il primo test è possibile accedere alla seconda prova, che rappresenta un test di tipo fisico. La prova fisica si tiene a distanza di qualche mese ed è sicuramente molto più difficile. È necessario arrivarci con un bel po’ di allenamento alle spalle.

Cosa succede dopo il concorso?
Se entrambi i test sono stati superati, bisogna successivamente superare dei periodi di addestramento, che possono essere più o meno semplici a seconda della reale predisposizione morale e fisica a questo mestiere. Come premesso, sul sito ufficiale dei vigili del fuoco, è segnalata la particolare formazione alla quale sottoporsi una volta entrati nel Corpo.

Con che cadenza si svolge il concorso per accedere ai vigili del fuoco è unico? 
Non esiste una scadenza fissa o una periodicità, tutto dipende dai bandi di concorso pubblicati in gazzetta. E’ importante sottolineare che esistono diversi tipi di bandi per entrare nei vigili del fuoco perché l’accesso al corpo può avvenire mediante diverse qualifiche.

Vi è il concorso pubblico dell’aria tecnico operativa che, oltre a prevedere l’assunzione del vigile del fuoco, è aperta alle posizioni di: vice ispettore antincendi, vice direttore, vice direttore medico, vice direttore ginnico sportivo. E’ possibile entrare nel corpo dei vigili del fuoco svolgendo anche altri ruoli, come quelli funzionari, amministrativi, contabili e direzionali.

Vigile del fuoco, stipendio netto

A quanto ammonta lo stipendio di un vigile del fuoco? Dipende da diversi fattori -turni, straordinari, ruolo, anni di impiego-. In media, lo stipendio netto ammonta a 1.300 euro per il vigile del fuoco semplice, 1.400 euro per la busta paga di un vigile del fuoco caposquadra. La busta paga o stipendio di un vigile del fuoco caporeparto è 1500 euro netti. Lo stipendio può variare in base al ruolo interno. In genere, lo stipendio netto di un vigile del fuoco semplice può andare anche da 1500 a 1700 euro netti dopo molti anni di servizio.

come entrare nei vigili del fuoco

Come diventare vigile del fuoco volontario

Chi vuole vivere di gratificazioni, può accedere al corpo come volontario. Accedendo da volontario sarò poi possibile diventare vigile del fuoco permanente seguendo una profilassi più lunga (ma sempre senza la possibilità di bypassare il concorso pubblico).

Come diventare vigile del fuoco volontario? Bisogna semplicemente presentare domanda di arruolamento nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco presso il Comando provinciale di residenza. Non scoraggiatevi e pensate alle molte gratificazioni, soprattutto di carattere professionali, derivanti dalla consapevolezza di aver aiutato il prossimo o, addirittura, di esser riusciti a salvare una vita.

Un vigile del fuoco volontario non è vincolato all’impiego ma svolge la sua attività lavorativa solo quando il Corpo ne manifesta il bisogno. Per esempio, può essere chiamato in servizio in particolari periodi dell’anno –vedi in estate che vi sono molti incendi– in caso di calamità o catastrofi naturali. Il vigile del fuoco volontario può prestare servizio in modo continuativo nel limite di 20 giorni (anche se in casi particolari, questo limite può essere soggetto a una proroga). La Circolare n. 583 del 5 gennaio 2018 ha fornito ulteriori dettagli in materia di elenchi del personale volontario dei vigili del fuoco. Non tutti sanno che:

i datori di lavoro per i quali i volontari lavorano stabilmente hanno l’obbligo di lasciare disponibili questi dipendenti, ai quali deve essere conservato il posto occupato.

Anche i vigili del fuoco volontari dovranno sottoporsi a diversi corsi di formazione.

Photo Credits | amiciamici.com

Pubblicato da Anna De Simone il 23 Aprile 2018