Come coltivare il tiglio
Come coltivare il tiglio: una guida che vi mostreràcome si coltiva un tiglio, dalla crescita dell’albero alle cure da dedicare a questa splendida coltivazione. Come trapiantare un tiglio ed eseguire una correttapotatura.
Il tiglio è un albero ornamentale coltivato per la bellezza della sua chioma, il profumo inebriante dei suoi fiori e per la bontà delle sue parti commestibili. Percoltivare il tiglionon serve il pollice verde, si tratta infatti di un albero a bassa manutenzione e dalle poche esigenze.
Tiglio, coltivazione e cure
Il tiglio non ha bisogno di molte cure ma necessita di tanto spazio per poter prosperare. Si tratta, infatti, di unalberoadatto ai giardini di dimensioni medio-grandi. Perchécoltivare il tiglio?
- E’ un albero ornamentale.
- E’ un albero a bassa manutenzione.
- La bella chioma regala in estate una gradevole ombra, perfetta da rendere il giardino vivibile anche nelle giornate più calde.
- Il Tiglio è un’ottima pianta mellifera, con i suoi fiori attira api, bombi e farfalle.
- I suoi fiori sprigionano un inebriante profumo, è uno splendido albero profumato.
- Fiori, foglie e germogli sono commestibili e annoverano interessanti proprietà.
- Se allevato ad albero, cresce fino a 25-30 metri d’altezza ma può essere allevato anche cespuglio per contenerne, in parte, le dimensioni.
E’ possibilecoltivare il tiglioa ridosso della casa? Qualcuno afferma che è da sconsigliare lacoltivazione del tigliovicino alla casa perché con la sua folta chioma può creare ombra rendendo la casa più fredda.
Iltiglioè unalberomolto longevo, nel coltivarlo vicino casa bisogna tenere presente anche un altro fattore: laprofondità delle radici. Le radici di tiglio possono raggiungere una profondità elevata, questa pianta, infatti, presenta un apparato radicale espanso e profondo.
Come premesso, lacuradel tiglionon richiede attenzioni particolari. Questo albero è poco esigente per esposizione alla luce e tipo di terreno, anche se preferisce suoli fertili e freschi. Per quanto riguarda la potatura del tigliobasterà periodicamente eliminare i polloni.
Come coltivare il tiglio
Se state pensando alla coltivazionea partire dallasemina del tiglio, rivalutate la vostra posizione!
Iniziare lacoltivazione del tiglioa partire dal seme è sconsigliato: occorre un anno per la germinazione e 5-6 anni per ottenere una pianta di 1 – 1,5 metri d’altezza. Il tiglio presenta una crescita regolare ma nei primi anni di vita è molto lenta. Per questo è consigliato acquistare unapianta ditiglioadulta che abbia dai 5 ai 10 anni di età così da essere trapiantata senza subire stress.
Acquistando untigliodall’età compresa tra i 5 e i 10 anni si avranno a disposizione fiori, foglie e germogli già dal primo anno di coltivazione. Ingredienti perfetti per tisane, zuppe, minestre, ciambelle e insalate.
Come trapiantare un tiglio
Il trapianto e la messa a dimora del tiglio sono i primi passi per avviare questa coltivazione.
Percoltivare il tiglio, in caso di terreni e climi secchi, nei primi 2-3 anni dalla messa a dimora, bisognerà irrigare costantemente durante l’estate così da favorire lo sviluppo delle radici.
Se il giardino di casa vostra ha un terreno poco fertile, al momento del trapianto del tiglio, è consigliato interrare 5 kg di letame o compost ben maturo. In caso di terreni poveri, è bene somministrare 5 kg di letame o compost ben maturo almeno una volta all’anno.
Dove coltivare il tiglio
Iltiglioè facile dacoltivare: si adatta a diversi tipi di terreno, purché freschi e senza ristagni idrici. Non riesce a prosperare in caso di terreni molto acidi.
Per quanto riguarda il clima, iltigliocresce bene in tutta Italia e può essere coltivato fino a circa 1.500 metri di quota. Predilige posizioni fresche e sufficientemente luminose. Il tiglioresiste bene alla siccità ma non gradisce le zone a clima troppo secco e caldo come in alcune località del Sud Italia.
Tiglio, potatura dell’albero
Come premesso, l’unica attenzione da dedicare altiglioè lapotatura. Chi non vuole cimentarsi in una particolare forma di allevamento, oltre a dover rimuovere periodicamente i polloni, dovrà recidere i rami che crescono verso l’interno del tronco, i getti secchi e i rami malati.
Lapotatura del tiglioprevede tre forme di allevamento: a cespuglio, adalberoo forma classica.
Per tutte le istruzioni dettagliate vi rimando alla guida specifica “Potatura del tiglio“.
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Febbraio 2018