Come aumentare la fiducia in sé stessi

Come aumentare la fiducia in sé stessi

Molto probabilmente, se siete sconsolati, non crederete che si possa imparare Come aumentare la fiducia in sé stessi ma con un atto di fiducia, provate a leggere questi suggerimenti. Nulla di filosofico, nulla di spirituale, non è questo il contesto, ma solo consigli pratici, quotidiani, applicabili subito, o quasi. Se riusciamo a fare quel passo coraggioso di crederci, di credere che è possibile fidarsi di sé stessi, imparare a stimarsi e a rispettarsi, per farsi rispettare. E’ importante, è importante anche per ciò che ci circonda, per le persone e per le cose, perché chi non stima sé stesso, chi non si rispetta, non è poi pienamente in grado nemmeno di rispettare il resto.



Una volta tanto iniziamo da noi, che forse è la cosa più difficile, e impariamo come aumentare la fiducia in sé stessi, passo dopo passo. Applicando alcuni dei seguenti suggerimenti, giorno dopo giorno, senza accorgercene, arriveremo a guardarci allo specchio e sorriderci convinti. Si comincia!

Come aumentare la fiducia in sé stessi: consigli

Ho diviso i passi da fare in due categorie, i primi sono più generali, sono una sorta di linea guida, di nuova mentalità con cui dovremmo cercare di affrontare le cose. I secondi sono atti più concreti, quotidiani e pratici, ma altrettanto importanti.

Proprio questi piccoli passi, da compiere in modo costante e regolare, sono alla base del primo consiglio, quello di porsi piccoli obiettivi e raggiungerli, uno dopo l’altro. Depennando le voci della nostra to do list, ci sentiremo sempre più fiduciosi nelle nostre capacità. Al contrario se ci poniamo sempre degli obiettivi irraggiungibili, o quasi, finiremo per essere frustrati di continuo, convincendoci di essere dei falliti e degli incapaci. Ad ogni obiettivo possiamo legare un piccolo premio, toglierci uno sfizio, e condividere il nostro traguardo con coloro che, assieme a noi, stanno percorrendo il nostro tragitto.

Nell’affrontare i problemi che incontriamo di volta in volta, al di là della loro entità e delle loro dimensioni, focalizziamo la nostra attenzione sulle possibili soluzioni. Poco spazio alla rabbia, meno ancora alla disperazione o al senso di colpa, ma chiediamoci “cosa posso fare per risolvere il problema o per migliorare la situazione?”. Questo ci farò sentire attivi e propositivi, e non come chi subisce la vita restando a guardare.

Come aumentare la fiducia in sé stessi

E’ così che la fiducia in noi stessi aumenta, perché abbiamo un ruolo, agiamo, cambiamo le cose. Questo atteggiamento è molto legato all’idea di “Think Positive”, un tormentone che non deve abbagliarci. Pensare positivo può voler dire molte cose. In questo caso non vogliamo intendere il fatto di negare i problemi e vedere tutto fantastico ma l’idea di porsi di fronte alle situazioni in modo proattivo. Cosa posso fare? Agire, meglio ancora se in modo diverso dal solito, accresce l’autostima, anche nelle piccole cose. Per lo stesso motivo, per imparare Come aumentare la fiducia in sé stessi non dobbiamo mai procrastinare.

Partiamo subito: pensiamo a qualcosa che rimandiamo da tempo e facciamola entro le prossime 24 ore. Ci renderemo conto che abbiamo molto probabilmente rimandato qualcosa di fattibile rendendolo nella nostra testa più difficile di quanto non lo sia davvero. Più rimandiamo più le difficoltà lievitano e noi ci paralizziamo. Occorre spezzare questa catena, imporsi “oggi lo faccio” e poi farlo. E premiarsi!

Come aumentare la fiducia in sé stessi con gli altri

Anche volgere lo sguardo, l’attenzione e le nostre energie verso le persone che ci circondano, è molto utile per aumentare la fiducia in noi stessi. Non intendo solo le persone vicine, gli amici e i parenti, ma anche chi incontriamo per strada o sul lavoro. Aiutare qualcuno ci arricchisce, è un modo per fare del bene a sé stessi, è un esercizio da fare quotidianamente. Non immaginiamoci per favore la solita scena da vignetta del giovane che aiuta la vecchina ad attraversare. Certo, anche quello va bene ma non è solo quello aiutare gli altri.

Se ci facciamo caso, durante la giornata abbiamo tantissime occasioni per essere di aiuto a chi ci incontra senza fare nulla di sconvolgente. C’è solo da uscire dal proprio io, dalla propria sfiducia in noi stessi, e guardarsi attorno per percepire i segnali.

Sempre nel rapporto con gli altri, molto importante mantenere le promesse. Molto banalmente sarebbe difficile fidarsi di un traditore o di una persona bugiarda e ingannevole. Se ci mostriamo tali, come facciamo poi a fidarci di noi stessi e stimarci?

Come aumentare la fiducia in sé stessi ogni giorno

Ecco finalmente degli atti quotidiani che possiamo mettere da subito in agenda. Sono dei piccoli grandi impegni che davvero possono cambiare il nostro atteggiamento nel giro di una trentina di giorni.

Cambiamo una piccola abitudine ogni giorno. Sì. Un orario, una strada che percorriamo abitualmente, una tazza… nulla di stravolgente ma cominciamo a mostrare a noi stessi che siamo in grado di sopravvivere andando oltre alle nostre abitudini, che siamo molto di più della nostra routine quotidiana. Sarà una bella scoperta, sarà anche l’occasione per scoprire se ci sono cose che ci piacciono, e che non abbiamo mai incontrato, chiusi nel nostro recinto.

Sorridiamo, ogni giorno, ad uno sconosciuto. Quante volte incrociamo lo sguardo di un estraneo? Una volta almeno al giorno, sorridiamogli, accenniamo un sorriso, e vedrete che benefico ne avrete. Fatelo senza preoccuparvi del giudizio degli altri, chi si offende o si scoccia per un sorriso, non merita la nostra attenzione.

Ogni sera segniamo su un quaderno, meglio se con carta e penna, e non a pc o sullo smartphone, 5 cose che nella giornata ci hanno reso felici. E ringraziamo per averle potute vivere. Man mano vi troverete di fronte ad un oceano di piccoli momenti gioiosi che non solo fanno aumentare l’autostima ma anche il tono dell’umore.

Leggiamo, libri, di ogni genere, ma che ci permettano di vivere una storia o un’emozione. Non è una perdita di tempo, non è solo relax, è un modo per viaggiare con la mente, per iniziare nuovi progetti, per spiegare le ali. Ogni mattina rifacciamo il letto, sarà una giornata migliore, e pratichiamo dell’attività fisica in modo regolare. Che sia camminare, correre, nuotare o andare in palestra, l’importante è che sia una attività che richieda resilienza, determinazione, motivazione. Altre ai muscoli, alleniamo anche il cervello studiando e non smettendo mai di imparare. Ciò che ci piace, certo, e che ci fa sentire felici, ma continuiamo a coltivare il nostro cervello, siamo curiosi e apriamoci alle novità. Diventeremo anche dei conversatori più piacevoli.

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Pubblicato da Marta Abbà il 5 Giugno 2019