Cattivo odore nel forno

Come sgrassare il forno

Cattivo odore nel forno: consigli per togliere i cattivi odori che si generano nella camera del forno. Come eliminare i cattivi odori in cucina.

Il forno è un dispositivo che entra in contatto con un gran numero di alimenti. Durante la cottura, fumi e residui del cibo possono permanere nel forno e dare vita a sgradevoli odori. Il cattivo odore nel forno, in genere, è causato dai fumi combusti che si accumulano nella camera del forno.

Fortunatamente, ci sono diverse soluzioni al problema della puzza nel forno. Seguendo le nostre istruzioni potrete igienizzare, sgrassare e togliere ogni cattivo odore dal forno. Molti consigli per pulire a fondo il forno li troverete nelle pagine dedicate:

Se il forno maleodorante è accompagnato da residui di cibo bruciato e avanzi vari, potreste avere la necessità d’impiegare un prodotto specifico. Tra i vari detergenti presenti in commercio, segnaliamo BiOHY Detergente per forni, ideale per pulire senza sfregare il vostro forno, il grill elettrico o a gas, la friggitrici o il bollitore, e il tutto in modo sostenibile considerato che si tratta di un prodotto Vegan che si è aggiudicato il riconoscimento di “Green Product Award – preselection 2021“. Lo potete acquistare su questa pagina di Amazon.

detergente forno

Il flacone da 1 litro di BiOHY, detergente per forno specifico

Spesso, il cattivo odore nel forno è dettato proprio dai residui maleodoranti di cibo che, scivolati via dalla teglia, permangono sul fondo e pareti del forno. I fumi trasportano le componenti liquide degli alimenti sulle pareti e la parte alta del forno. In altre parole, per eliminare i cattivi odori basta impiegare un detergente come quello segnalato in precedenza. In alternativa ecco alcuni suggerimenti.

Rimedi naturali contro il Cattivo odore nel forno

Tra i rimedi naturali ai cattivi odori vi segnaliamo il succo di limone, l’aceto bianco e il bicarbonato di sodio. Questi tre ingredienti sono ottimi e hanno la fama di assorbire i cattivi odori e restituire freschezza a qualsiasi materiale.

Il limone, ottimo rimedio contro i cattivi odori di origine organica

L’acido citrico contenuto nel limone riesce a neutralizzare i cattivi odori di origine alimentare. Realizzate una soluzione acquosa data da 1 parte di succo di limone per 3 parti d’acqua. Travasate questa soluzione in un flacone spray e irroratela lungo tutte le superfici del forno.

Nella pulizia, non trascurate le griglie e la leccarda (teglia da forno). Anche questi accessori di cottura vanno puliti a fondo.

Per ottenere buoni risultati fin dalla prima applicazione, prima di usare lo spray mescolate bene e lasciate riposare il succo di limone per 3 – 4 ore nell’acqua e mescolate bene prima dell’uso.

Aceto di vino bianco o aceto di mele

Analogamente a quanto visto con la soluzione acquosa a base di succo di limone, potete realizzarne una con aceto bianco. Anche in questo caso la soluzione dovrà essere nebulizzata su tutte le superfici del forno, accessori compresi.

L’aceto di mele è realizzato da una componente acida di solo il 5%, in questo caso potete usarlo anche puro in quanto tale percentuale non andrà a danneggiare le componenti del forno e restituirà risultati migliori nel giro di poco tempo.

Bicarbonato di sodio, uno scrub naturale per igienizzare il forno

Aggiungendo poche gocce d’acqua al bicarbonato di sodio, potete realizzare una pasta utile per pulire il forno e al contempo eliminare i cattivi odori. Uno scrub per il forno può essere dato da acqua, bicarbonato di sodio e aceto di vino bianco.

Aceto o Succo di limone ad alte temperature

Se nessuno dei metodi appena elencati funziona, potete sfruttare le alte temperature per pulire al meglio il forno e eliminare i cattivi odori. In questo contesto dovete riempire la teglia da forno con un dito di acqua e il succo di due limoni. Attivate il forno a bassa intensità e lasciatelo acceso per circa un’ora. Controllate periodicamente per assicurarvi che l’acqua non sia completamente evaporata. Spegnete il forno e lasciatelo asciugare con lo sportello chiuso. In alternativa al succo di limone potete usare l’aceto, tuttavia si consiglia il limone.

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Pubblicato da Anna De Simone il 21 Dicembre 2015