Catene Montuose in Italia: elenco e foto per ricerca

Catene di montuose

Catene montuose in Italia, siete pronti per una bella camminata? Andiamo alla scoperta delle nostre montagne che in percentuale rispetto al suolo che il nostro Paese occupa sono in numero elevato. Abbiamo tante cime da raggiungere e possiamo dare un’occhiata anche a quelle del resto d’Europa e del resto del mondo cercando di comprenderne meglio le caratteristiche. A passi lunghi e ben distesi, partiamo, godendoci il panorama anche durante la salita, senza aspettare di alzare il naso da terra fino alla vetta

Che cosa è una catena montuosa

Prima di tutto comprendiamo cosa si intende quando si parla di catene montuose, un termine che appartiene all’orografia. Una catena montuosa non è altro che un insieme di montagne che appartengono allo stesso sistema montuoso geologico che confina con delle pianure, come nel caso della Pianura Padana e delle Alpi, oppure separato da altre catene montuose da passi, fiumi e valli.

Non si tratta solo di vicinanza delle cime quindi ma ci devono essere anche degli elementi di separazione oggettivi. Esistono però gruppi montuosi isolati ma anche confinanti che possono comprendere più massicci montuosi e ovviamente tantissime cime.

All’interno di una stessa catena montuosa ci sono le singole montagne ciascuna con le proprie caratteristiche ma accade spesso che abbiano la stessa geologia. Non diamolo però per scontato perché può benissimo capitare che abbiano diverse orogenesi ovvero che siano nate per diversi fenomeni che possono spaziare dai vulcani al sollevamento della superficie terrestre, oppure sono delle pieghe della Terra. Se hanno diversa origine molto probabilmente risulteranno anche fatte di rocce diverse.

A proposito di origine, di solito quando si ha di fronte una catena montuosa essa è geologicamente frutto dell’incontro fra placche tettoniche a seguito del quale il terreno si è letteralmente sollevato lungo una linea ideale di impatto. Così è accaduto quando è nata la catena dell‘Himalaya, frutto dello scontro tra la placca tettonica dell’India e quella del sud dell’Asia, così sono state create anche le nostre Alpi, dallo scontro della placca tettonica africana con quella europea.

C’è differenza tra parlare di catene montuose e di gruppi montuosi, il secondo termine è molto generico e definisce un insieme non meglio definito di montagne senza particolari vincoli o relazioni tra loro. Quando stiamo ammirando una catena montuosa invece stiamo guardando una struttura di montagne ben definita dal punto di vista fisico e geomorfologico. Spesso capita che una catena montuosa sia a sua volta formata da più gruppi montuosi o più massicci montuosi.



Catene Montuose in Italia: elenco

E’ difficile sbagliare con le montagne italiane perché dalle nostre parti ci sono le Alpi e gli Appennini. Sono queste le due catene montuose, le prime costituiscono il nostro confine naturale con il resto del continente mentre gli Appennini sembrano proprio la nostra colonna vertebrale e percorrono la penisola in tutta la sua lunghezza. Andiamo a conoscerle meglio.

Catene Montuose al Nord Italia

Le Alpi non sono solo una catena montuosa italiana ma la più importante d’Europa perché comprendono le cime più elevate di tutta la zona centrale del continente e riescono a dotare il nostro Paese di un vero e proprio funzionale confine naturale. Sopra ci sono gli stati settentrionali, sotto c’è l’Italia tutta. Le Alpi partono dall’Italia del nord-ovest e arrivano all’estremo nord-est per una lunghezza totale di circa 1200 km.

Quasi tutte le montagne che ne fanno parte hanno la stessa composizione, sono fatte da rocce dure e molto compatte, molto difficili da erosione. Se passiamo in rassegna tutte le cime delle Alpi troviamo però anche delle montagne con una composizione differente come ad esempio le splendide Dolomiti formate da rocce calcaree che regalano loro un colore caratteristico, molto candido e affascinante soprattutto al tramonto. Per la cronaca, ma forse lo sapete di già, la cima più alta delle Alpi è il Monte Bianco che misura 4.810 metri e si è così conquistato il nome di tetto d’Europa.

Catene montuose nel Centro e Sud Italia

Gli Appennini sono invece sviluppati da nord a sud dell’Italia fino alla Sicilia, e rispetto alle Alpi hanno vette in generale meno alte, un aspetto legato alla conformazione dei monti che li compongono. Dal punto di vista della composizione, c’è una bella differenza tra Alpi e Appennini. In questo ultimo caso siamo di fronte a rocce di svariate epoche storiche per cui sono anche diverse, nella maggior parte dei casi, e composte da roccia arenarica o argillosa, quindi esposta al rischio di frane e smottamenti e al fenomeno dell’erosione. Ecco spiegato il motivo per cui le Alpi sono invece più aguzze.

Catene montuose in Italia prive di vegetazione

Esistono dei tratti di catene montuose in Italia che non presentano molta vegetazione o ne sono del tutto prive ma non è un problema di catena montuosa bensì di limite naturale della vegetazione rispetto all’altitudine. Qui si nota la presenza dei principali alberi decidui che poi spariscono di quota e dopo un po’ non crescono perché hanno un limite superiore di crescita che corrisponde ai cambiamenti di temperatura che presentano un clima più freddo. Questo limite di non vegetazione, di solito siamo attorno ai 1200 metri sul lato nord delle Alpi, ma a sud spesso sale a 1500 m, talvolta anche a 1700 m. Queste tipologie di regioni non sono totalmente prove di alberi caratteristici perché l’uomo ha pensato bene di introdurle anche per evitare frane e altri danni.

Principali catene montuose in Europa

E’ necessario fare una premessa prima di parlare delle catene montuose del nostro continente. Europa ed Asia dovrebbero essere un “unicum” dal punto di vista dei rilievi montuosi perché hanno caratteristiche molto simili. Guardando la cartina possiamo vedere evidenti elementi di separazione solo nella catena degli Urali ad esempio oppure nel Caucaso, zona in cui troviamo le vette più alte d’Europa. Dopo il Caucaso e le nostre Alpi, le altre montagne che meritano di essere nominate sono quelle della Penisola Iberica, in Spagna, oppure le vette in Sicilia dove le altre catene montuose restano di poco sotto il limite dei tremila metri.
Tra le montagne più alte e importanti sono per ora

  • Monte Elbrus 5.642 m situato tra Russia e Caucaso
  • Dykh-Tau, alto ben sopra di 5.205 m tra Georgia e Russia
  • Monte Bianco 4.809 m tra Francia e Italia
  • Monte Rosa 4.634 m.  tra Italia e Svizzera

Principali catene montuose nel mondo

Guardando al resto del mondo, le montagne alte e le cime da raggiungere scarpinando non mancano di certo e molte sono celebri, anche se le abbiamo viste solo in TV, in qualche documentario avventuroso. In Asia sono 8000 le vette e superano anche gli 8.000 metri per quattordici volte, la maggior parte si trova nella catena dell’Himalaya. C’avreste scommesso, no? Andando in Sudamerica troviamo vette ancora più elevate che sfiorano i settemila metri mentre negli Stati Uniti ci sono catene montuose che superano i 6000 metri di altezza. 

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Pubblicato da Marta Abbà il 11 Ottobre 2020