L’Alto Adige si conferma una delle destinazioni estive più apprezzate da chi cerca natura, benessere, divertimento e allo stesso tempo dà importanza alle tematiche della sostenibilità.
Inserito in uno dei contesti ambientali più intatti d’Europa, questo territorio si distingue per l’attenzione concreta alla tutela del paesaggio, per la mobilità dolce (per esempio il Green Mobility Südtirol), l’utilizzo di fonti rinnovabili e l’adozione di pratiche responsabili in molti settori, dal turismo all’agricoltura. Trascorrere una vacanza in Alto Adige significa vivere un’esperienza autentica in equilibrio tra comfort, natura e rispetto per l’ambiente.
Dove dormire: comfort e sostenibilità in quota
Chi desidera una vacanza all’insegna del relax, senza rinunciare alla qualità e al rispetto per il territorio, può optare per un hotel in Alto Adige con centro spa, una soluzione che coniuga comfort, cura del dettaglio e un approccio attento alla sostenibilità. Tra le proposte più apprezzate, la rete dei Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol rappresenta una vera garanzia: una selezione di strutture certificate per l’alta qualità del servizio e per l’attenzione all’ambiente. Distribuite in alcune delle aree più suggestive della regione – dalla Valle Aurina alla Valle Isarco, passando per le aree vitivinicole intorno a Bolzano, le valli dolomitiche e i dintorni di Merano – queste strutture permettono di vivere un soggiorno rilassante, con spa panoramiche, cucina a base di prodotti locali e numerose attività pensate per il benessere psicofisico.
Attività per ogni esigenza: tra adrenalina e contemplazione
Il paesaggio dell’Alto Adige, che alterna vallate dolci, boschi fitti e vette imponenti, offre uno straordinario ventaglio di possibilità per chi ama vivere la natura. Dalle escursioni su sentieri ben segnalati ai percorsi in mountain bike, dal rafting lungo i torrenti alpini al parapendio dai passi dolomitici, fino al canyoning, all’equitazione e alle pedalate lungo le ciclabili panoramiche: le proposte sono davvero tante e si adattano sia a chi cerca l’avventura sia a chi viaggia in famiglia.
L’organizzazione del territorio, unita alla qualità delle infrastrutture, rende semplice e sicura ogni attività all’aperto, anche per i più piccoli. Molte zone offrono inoltre parchi tematici, percorsi natura, maneggi e guide specializzate, per un’estate attiva e divertente in armonia con l’ambiente.
Alto Adige: un territorio a misura di viaggiatore curioso
Un ulteriore punto di forza dell’Alto Adige è rappresentato dalla sua dimensione raccolta, che consente di spostarsi agevolmente da una zona all’altra, scoprendo in poco tempo ambienti e culture differenti. Qualsiasi sia la località scelta come base — che si tratti di un maso di montagna, di un boutique hotel in un borgo storico o di una struttura immersa nei vigneti — è possibile organizzare escursioni giornaliere alla scoperta di piccoli centri storici, castelli medievali (in Alto Adige ce ne sono circa 800!), musei d’avanguardia, mercati contadini, laghi alpini e riserve naturali. Il sistema di mobilità pubblica è efficiente e spesso incluso nei pacchetti turistici, rendendo gli spostamenti più semplici anche senza auto.
Alto Adige: una destinazione green
A rafforzare l’Alto Adige come destinazione “green” c’è un’iniziativa concreta e riconosciuta: il Marchio Sostenibilità Alto Adige, promosso da IDM in collaborazione con la Provincia autonoma e Confartigianato.
Questo marchio, articolato in tre livelli crescenti, segue i rigidi criteri internazionali del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), attestando l’implementazione di pratiche come la mobilità dolce, la gestione efficiente delle risorse, la riduzione delle emissioni di CO₂ e il sostegno all’economia locale.