Sapone da barba fai da te
Se vuoi iniziare a fare a meno delle sostanze chimiche delle creme da barba commerciali e iniziare invece a usare un sapone da barba fai da te, economico e più ecologico, non devi far altro che leggere oltre: imparerai infatti a creare da zero una bella schiuma che potrai utilizzare per raderti, unendo la convenienza economica di tale ricetta alla sua straordinaria efficacia.
Cerchiamo di saperne di più!
Che cos’è il sapone da barba?
La prima cosa che vogliamo condividere è… che cos’è il sapone da barba?
Anche se la domanda potrebbe sembrare banale, è bene non trascurare il fatto che il sapone da barba è un tipo di sapone realizzato appositamente per avere una schiuma da barba cremosa e duratura, che possa permettere alla lama di scivolare comodamente sulla pelle, proteggendola nel contempo mentre ti radi.
Il sapone da barba aiuta il processo di rasatura in maniera più efficace delle più moderne creme e gel da barba, perché il sapone aiuta a rimuovere gli oli naturali del viso e dei peli. Questo aiuta a rendere i peli più “penetrabili” dall’acqua, che a sua volta aiuta ad ammorbidirli in modo che siano più facilmente tagliati dal rasoio. L’azione di formare la schiuma sulla pelle con il pennello aiuta anche a preparare i capelli per una rasatura più facile.
I saponi da barba hanno normalmente un alto livello di oli più solidi che danno molta schiuma come olio di cocco e olio di palma. Spesso usano anche una percentuale più alta di olio di ricino rispetto ad altri saponi, perché l’olio di ricino aiuta a trattenere la schiuma e a farla durare più a lungo. Molti saponi da barba utilizzano altresì l’argilla bentonitica, o altre argille cosmetiche come il caolino, per aiutare a fornire più slittamento, permettendo alla lama di scivolare più facilmente sulla pelle.
Molti saponi da barba, come i saponi in crema, usano entrambi i tipi di liscivia: l’idrossido di sodio, la “normale” liscivia usata per fare una saponetta di base, e l’idrossido di potassio, il tipo di liscivia usata per fare saponi liquidi. Per mantenere le cose semplici questa volta, ho deciso di continuare a usare solo idrossido di sodio, e ho cercato di utilizzare il minor numero possibile di ingredienti semplici.
Ricetta per il sapone da barba fai da te
Introdotto quanto sopra, di seguito abbiamo voluto riassumere una vera e propria ricetta per il sapone da barba fai da te.
Gli ingredienti sono:
- 100 g di olio di cocco
- 40 g di olio di avocado
- 60 g di burro di cacao
- 60 g di burro di karité
- 80 g di olio di ricino
- 60 g di cera di soia
- 53 g di liscivia NaOH (idrossido di sodio)
- 30 g di glicerina
- 30 ml di latte di cocco
- 20 ml di acqua distillata
- olio essenziale di lavanda
- olio essenziale di arancia
Una volta che ti sarai procurato tutti questi ingredienti, possiamo parare all’azione!
Mescola insieme la glicerina, il latte di cocco e l’acqua distillata in una ciotola di medie dimensioni. Quindi, aggiungi la liscivia alla miscela liquida nella ciotola. Mescola fino a quando la liscivia è sciolta e ben incorporata nella miscela. Ricorda di effettuare questa operazione all’esterno o in un’area ben ventilata, e che si dovrebbero usare guanti e occhiali protettivi quando si lavora con la liscivia e la soluzione di liscivia.
Riscalda gli oli, i burri e la cera in una grande ciotola sopra una doppia caldaia per aiutare a sciogliere la cera e i burri. Puoi toglierli dal fuoco una volta che i burri e la cera si sono sciolti e li avete mescolati tutti insieme.
Versa con cura il composto di liscivia nella miscela di olio. Una volta che gli oli e la soluzione di liscivia sono stati combinati a dovere, comincia a mescolarli insieme con un frullatore ad immersione. Man mano che si mescolano gli ingredienti con il frullatore ad immersione, diventeranno più spessi e più opachi. Quando avrai raggiunto la consistenza di una sottile maionese, potrai smettere di frullare.
Aggiungi quindi gli oli essenziali a tua scelta per contribuire ad aggiungere fragranza al tuo sapone. Una volta mescolati gli oli essenziali, è possibile versare la miscela in stampi o barattoli di vetro, lasciando la sostanza scoperta e intatta per almeno 24 ore.
Poiché questo sapone utilizza per lo più olii solidi e burri, dovrebbe indurirsi abbastanza rapidamente, e probabilmente sarai in grado di maneggiare il tuo sapone dopo solo un giorno. Controlla la durezza del sapone e se ha raggiunto una durezza tale da poterlo rimuovere dagli stampi senza danneggiarlo, inizialo a maneggiare. Se è ancora morbido, aspetta ancora qualche ora o un altro giorno, a seconda delle necessità.
Una volta rimossi i saponi dagli stampi, separali e lasciali in una zona ad asciugare e indurire ulteriormente per diverse settimane. E ‘una buona idea di girare il sapone di tanto in tanto in modo che il sapone si asciuga uniformemente su tutti i lati. Il processo di saponificazione si completerà nei primi giorni dopo la produzione del sapone, e si può tecnicamente utilizzare subito dopo. Detto questo, il tempo di attesa aiuterà a formare una saponetta più dura che durerà più a lungo e funzionerà meglio.
Pubblicato da Anna De Simone il 28 Agosto 2020
