Miyagawa frutto: cos’è e quali sono le sue caratteristiche

I mandarini Miyagawa sono un frutto di dimensioni medio – grandi, che hanno un diametro medio di 6 – 7 centimetri, e che hanno una forma rotonda, leggermente appiattita.

Il frutto Miyagawa ha una crosta sottile, con un colore che varia dal verde all’arancione, a seconda del clima in cui viene coltivata questa varietà. Tra le altre principali caratteristiche che vogliamo condividere fin da questa fase introduttiva, sottolineiamo come sia piuttosto facile da sbucciare, e che la superficie della buccia e liscia e lucida, con piccole ghiandole oleifere che ne ricoprono la stessa.

Sotto la buccia, la polpa arancione è tenera, succosa, senza semi, ed è divisa in 9 – 10 segmenti da sottili membrane. I mandarini Miyagawa sono aromatici, dal sapore agrodolce e dall’acidità equilibrata.

Ciò premesso, cerchiamo di saperne di più sulle caratteristiche di questo frutto, indagando sulla sua disponibilità stagionale e su tutte le altre specificità che dovresti conoscere su questo particolare alimento, che anche in Italia sta cercando di ritagliarsi un crescente spazio.

Quando è disponibile il Miyagawa

I mandarini Miyagawa sono disponibili dall’autunno all’inverno.

Cosa sono i Miyagawa

I mandarini Miyagawa, classificati botanicamente come Citrus reticulata, sono una varietà di agrumi satsuma che cresce in grappoli su piccoli alberi sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Rutaceae. I mandarini satsuma si chiamano così perché prendono il nome dalla prefettura giapponese dove sono stati coltivati per la prima volta, e tutti i satsuma sono classificati in gruppi a seconda che si tratti di varietà precoci, medie o tardive.

In particolare, i mandarini Miyagawa sono a maturazione molto precoce, e sono chiamati soprattutto come “Wase Unshu”. Coltivati nelle isole meridionali del Giappone, in Nuova Zelanda e in alcune zone della California del Sud, i mandarini Miyagawa sono anche conosciuti come Wase Miyagawa e sono particolarmente apprezzati per la loro lunga durata di conservazione, il sapore di crostata dolce e la natura senza semi e facile da pelare.

Valori nutrizionali

I mandarini Miyagawa sono un’eccellente fonte di vitamine A e C e contengono fibre alimentari, potassio, rame, calcio e magnesio. Sono anche preziose fonti di flavonoidi antiossidanti come naringenina, naringina ed esperetina.

Come si usano

I mandarini Miyagawa sono adatti in cucina per la preparazione di alcuni particolari piatti,  in quanto il loro sapore dolce e piccante si manifesta in maniera piuttosto chiara nel momento in cui sono consumati freschi.

Questa frutta è inoltre facilmente pelabile e può essere usata in insalate verdi, mescolata in ciotole di frutta, o fruita come guarnizione di pesci come la platessa. Le fette del mandarino Miyagawa possono anche essere aggiunte a taglieri per formaggi, ciotole di cereali o servite sopra a dessert come gelati, crostate e torte. La scorza e il succo possono aggiungere un sapore agrumato a salse e marinate, oppure possono essere mescolati in sorbetti, granite, frullati e cotti in gelatina e marmellate.

Ulteriormente, sottolineiamo come i mandarini Miyagawa si abbinano bene con finocchio, indivia, prezzemolo, formaggio erborinato, carni come pollame, manzo, maiale e frutti di mare, frutta come fragole, banane, mango, noci e cioccolato. I frutti durano 1 -2 settimane se conservati in frigorifero.

Altre informazioni su Miyagawa

I mandarini Miyagawa sono la base dell’industria satsuma in Nuova Zelanda e sono coltivati sia da coltivatori professionali che domestici.

I satsuma sono la più importante varietà di mandarini domestici, e i mandarini Miyagawa sono i primi a maturare. La varietà ha trovato successo grazie alle condizioni climatiche, ad un buon mercato sia interno che all’esportazione e a un basso numero di malattie e di parassiti. Anche la Nuova Zelanda ha rispecchiato alcune delle pratiche di coltivazione degli agrumi del Giappone, come la conservazione delle varietà per un certo periodo di tempo prima dell’imballaggio per l’esportazione. Questo permette ai livelli di acidità del frutto di diminuire, con il risultato di ottenere un frutto più dolce.

Da dove arrivano i Miyagawa

I mandarini Miyagawa sono stati scoperti per la prima volta in un albero di mandarini molto vecchio nella prefettura di Fukuoka, l’isola più meridionale del Giappone. Sono il risultato di una mutazione di un albero di mandarino zairai. Il nome zairai non si riferisce a una varietà specifica, ma a un gruppo clonale dei mandarini più antichi del Giappone. Per questo motivo, il Miyagawa è la più importante delle varietà satsuma a maturazione precoce ed è stato chiamato e introdotto dal botanico giapponese Tyozaburo Tanaka nel 1923. Oggi i mandarini Miyagawa si trovano nei mercati locali e nei negozi di alimentari specializzati in Asia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.

Speriamo che queste brevi informazioni sui Miyagawa ti siano state di aiuto per poterne sapere un po’ di più su questa varietà. Purtroppo non e sempre facile trovarla nel nostro Paese, ma se avrai la fortuna di assaporare qualche esemplare, siamo certi che non tarderai ad apprezzare questo frutto orientale, caratterizzato da un sapore piuttosto particolare.

Pubblicato da Anna De Simone il 21 Dicembre 2020