Letto singolo: modelli e come sceglierlo

Letto singolo

Anche se stiamo andando verso una decisa crescita del numero di single, soprattutto nei Paesi più ricchi in cui per ora includiamo anche il nostro, è vero che il letto singolo sta subendo un calo di acquisti. Come mai? Perché se abbiamo spazio vogliamo dormire comodi concedendoci almeno un letto da una piazza e mezza se non addirittura un matrimoniale. Restano per delle situazioni in cui il letto singolo classico è una soluzione valida se non l’unica, ad esempio nella camera degli ospiti.



Letto singolo: dimensioni

Prima di andare a vedere quali modelli di letto singolo possiamo trovare sul mercato, dichiariamone le misure, visto che esistono tante varianti che possono confondere le idee. Il singolo classico è il letto largo 80-90 centimetri e lungo 190-200 centimetri. Possiamo trovare letti per una persona di diverse dimensioni, però, che a volte sono più adatti.

Letto singolo per bambini

Un caso classico di letto per una sola persona che ha delle dimensioni anomale è quello del letto singolo per bambini. E’ chiaro che una superficie di 90 per 200 centimetri non serve per una persona alta magari poco più di un metro, meglio optare per lettini più piccoli e magari attrezzati in modo da evitare e classiche cadute notturne.

Ci sono quindi modelli “mini” e anche modelli che “seguono” il bambino mentre cresce trasformandosi da letto per neonati, o quasi, a letto per bambini di quattro anni. Poi serve un letto singolo vero, da adulti

Quando si tratta di questo tipo di letti, che dopo pochi anni vanno cambiati, i prezzi sono più bassi della media e anche il materiale può essere meno resistente, si punta molto però sul design visto che il letto è per bambini. Colori, forme, elementi ludici:  i designer si sbizzarriscono per creare dei lettini che invoglino il bambino a fare a nanna senza paura di avere incubi. Basta sfogliare un catalogo di arredo per l’infanzia per vedere cosa non è possibile fare con un letto. Vi possiamo inserire dettagli e figure particolari tratte dalle fiabe o dalle serie TV più amate, una macchina, un castello, una barca oppure giochi come scivoli e altalene.

Modelli speciali, per bambini XXL, ovvero per adolescenti e adulti particolarmente alti, possono essere acquistati, a prezzi non sempre convenienti. Volendo però si possono trovare letti singoli larghi 100-110 centimetri e lunghi fino a 220 centimetri.

Letto singolo

Letto singolo per adulti

Il letto singolo non è solo per bambini, lo abbiamo sempre usato anche da adulti e, nonostante la diffusione di letti ad una piazza e mezza, non sono certo spariti dalle nostre case. Certo il design è diverso, è più serio, ma non per questo ci si deve limitare per quanto riguarda colori, forme e materiali. Troviamo letti classici, vintage, sfarzosi, minimal, country, eccentrici, o anche romantici in stile Shabby.

Il legno è uno dei materiali più utilizzati ma se ne trovano anche in fibre intrecciate o in bambù, oppure in pesante ferro battuto, in stoffa o pelle. Esistono letti in acciaio o in materiali di nuova generazione, più leggeri e resistenti. Per quanto riguarda i formati, possiamo spaziare a seconda delle nostre esigenze. Ci sono letti singoli a scomparsa, trasformabili o estraibili, oppure modelli imbottiti.

Letto singolo: modelli

Tra i vari modelli scegliamo di parlare di quelli che possono andare più incontro alle esigenze di chi non ha troppo spazio per inserire un letto singolo ma ne ha bisogno. Partiamo quindi dal letto singolo estraibile con un vano contenitore, più spesso con dei cassetti o cassettoni, all’interno dei quali riporre giocattoli, biancheria, indumenti. Da fuori si vede solo un pannello ma che nasconde tanti “tesori”.

Interessante anche il letto singolo trasformabile di cui esistono diverse versioni, alcune molto semplici e lineari, altre più raffinate e diaboliche. Alcuni letti si nascondono dietro a tavoli, divani, librerie, scrivanie o pareti attrezzate, perfetti per una seconda casa o per avere uno spazio sempre libero per un amico ospite.

Sempre salva spazio anche il letto a scomparsa, che sparisce completamente dalla vista e non se ne immagina nemmeno la presenza. Passiamo a dei modelli decisamente più comodi anche se non sempre semplici da inserire nella propria abitazione, soprattutto se ha dei vani piccoli. E’ una goduria, però, poter usufruire di un letto singolo imbottito, morbido, accogliente e confortevole. “riposante”. Ne esistono sia per adulti che per bambini e possono avere tutti i colori possibili.

Letto singolo: come sceglierlo

Per capire qual è il letto singolo che fa per noi, dobbiamo prima di tutto capire cosa desideriamo e lo spazio che abbiamo a nostra disposizione. Se si tratta di un letto che utilizziamo ogni giorno, inoltre, dobbiamo fare molta attenzione al materiale, diverso è invece il caso in cui questo letto sia per una seconda casa o per la camera degli ospiti in cui ogni tanto qualcuno si ferma a dormire.

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Pubblicato da Marta Abbà il 30 Maggio 2019