Falco Pellegrino, un uccello della famiglia dei Falconidi e appartenente all’ordine dei Falconiformi detti anche Accipitriformi. Uno dei più famosi ma prima di presentarlo, citiamo anche i suoi meno noti cugini e parenti: il Falco grillaio, il Falco naumanni, il Falco della Regina e quello Eleonorae, il Falco pescatore e quello di palude oppure il Falco pecchiaiolo. E ce ne sono altri ancora.
Il Falco Pellegrino è un animale che in totale è lungo dai 36 ai 48 cm, compresa la coda che è anche relativamente corta e di solito scura e barrata, barrate sono anche le ali che però risultano sono lunghe e appuntite tanto che l’apertura alare di questo uccello può essere anche superiore al metro.
La femmina del Falco Pellegrino è più massiccia del maschio, si passa dai 550 gr ai 1.300 gr sempre con un corpo compatto e stagno. Per farci un’idea, immaginiamoci un uccello più grande del piccione, senza dubbio, e con un becco breve, adunco, bluastro con apice scuro e cera gialla tranne che negli esemplari più giovani in cui è bianco-azzurrognola. La testa del Falco Pellegrino è di colore scuro e caratterizzata da mustacchi neri piuttosto larghi e posti sulle guance bianche, spuntano poi gli occhi sempre scuri e grandi.
Passando alle piume di questo bel uccello, la parte inferiore del corpo è biancastra o rossiccia e mostra ogni tanto delle macchie scure sul petto. Sul dorso invece il piumaggio è grigio-bluastro o color ardesia i giovani però possono anche restare di una sfumatura grigio-bruna scuro con petto giallastro e bruno. Per completare: le zampe. Brevi, robuste, gialle, con unghie scure a uncino.
Questo uccello è uno dei più veloci e agile, si muove con forti battiti d’ali intervallati da planate ed è un vero spettacolo vederlo nell’aria. Per la sua abilità in volo è usato per coprire vasti territori aperti ma anche per cacciare essendo eccellente per ogni tipo di preda “di piuma”: quaglie, pernici, starne, fagiani, anatre e corvidi.
Essendo così veloce, però, per i neofiti non è l’ideale e potrebbe essere difficile gestirlo, anche perché atterra con difficoltà al suolo ed è necessario sapersi rapportare con questa sua fase critica. Un confronto di volo interessante è quello con un altro rapace splendido: l’Aquila Reale.
Se cresce e vive in tutta libertà il Falco Pellegrino può superare i 15 anni di età si alimenta quasi esclusivamente di uccelli. Non solo piccoli ma anche uccelli come cornacchie, pernici, anatre e gabbiani. La sua attività predatoria e non, si concentra nelle ore diurne, al massimo al tramonto, e come carattere è un tipo tendente alla solitudine.
Sedentario, migratore regolare, nidifica in aree rocciose oppure su alberi e su edifici ma piuttosto raramente. Non è certo un uccello canterino, il Falco Pellegrino, e lo si sente quasi solo in caso di pericolo con un riconoscibile “gre gre gre” o “chi chi chi”.
Da buon rapace per la falconeria, uno dei preferiti, questo Falco è facile da addestrare e si possono ottenere performance molto soddisfacenti data la sua velocità unita all’intelligenza e alla coordinazione che lo caratterizzano. Chi vuole allevare un Falco Pellegrino però deve tener conto che è necessaria molta pazienza, non per il suo carattere ma perché non è così immediata la sua riproduzione dato che ha bisogno di molto tempo per adattarsi alla vita in voliera.
Negli ultimi periodi, buona notizia per gli appassionati, il prezzo dei Falchi Pellegrini puri è calato e in paesi come la Germania e l’Austria dove ci sono parecchi allevamenti, si può spendere anche 600 euro per un maschio e 900 per le femmine. Se però siamo interessati a sottospecie di dimensioni maggiori, come il F. P. Calidus o il F. P. Anatum, allora dobbiamo sborsare almeno 2000 euro.
Come uccello questo Falconide è presente in Eurasia, Africa e Americhe, anche in Italia è diffuso ovunque tranne che nelle pianure. Per poterne vedere degli esemplari dal vivo, e non nel video proposto sopra, ecco tre parchi che custodiscono il Falco Pellegrino: la Riserva Marina Isole Tremiti, il Parco Nazionale Foreste Casentinesi e il Parco Nazionale del Cilento Vallo Diano.
Compreso l’aspetto del Falco Pellegrino, ciò che è interessante è il vederlo volare e ce lo può mostrare al meglio questo video.
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