Energia solare passiva, non servono i pannelli!
Ilsoleè sempre stato un toccasana per le piante in crescita, una giornata in spiaggia è sempre stata più piacevole in compagnia di unsolebrillante ma solo a partire dagli anni Ottanta ilsoleè iniziato a diffondersi come fonte dielettricità. Una combinazione di tecnologie è riuscita a proporre fontienergetiche alternative,capifila della lista è appunto… ilsole!
Cosa si può fare con l’energia solare?
Tutti ormai conoscono l’esistenza deipannelli solarima sono pochi i cittadini che conoscono a pieno le potenzialità del sole come fonte energetica a basso prezzo.
Riscaldare la casa con l’energia solare passiva
Ilsoleè sempre stato associato al calore ma… quante persone lo sfruttano per riscaldare casa? Scommetto quasi nessuno! Finestre, pareti e pavimenti possono essere progettate o modificate in modo da poter raccogliere, conservare e poi distribuire l’energia solare sotto forma di calore. Espandendo le finestre rivolte a sud e utilizzando dei colori più scuri per la tinta della muratura, sarà assorbito più calore che, accumulato di giorno, sarà poi irradiato nelle ore più fredde della giornata.
Raffreddare la casa con l’energia solare passiva
Quando si pensa al sole, nessuno riesce a proiettarsi in un luogo fresco! Eppure con l’energia solarepassiva è possibile raffreddare la casa. Un “camino solare”sfrutta un principio semplice: convoglia l’aria calda presente nelle stanze in una sorta di canna fumaria ad hoc, l’aria calda fuoriesce dalla casa e il vuoto lasciato da essa sarà riempito con aria più fresca. Chi vive in un ambiente molto umido, può puntare al sistema di “raffreddamento evaporativo”sempre offerto dall’energia solarepassiva.
Riscaldare l’acqua con energia solare
Una forma più ancestrale del classicosolare termicopotrebbe portare acqua calda nelle vostre case. Un boiler solare di sicuro sarebbe più efficiente ma anche più costoso. Sono molte le persone che per risparmiare sul riscaldamento idrico hanno allestito un impianto dato da un serbatoio in plastica isolata ricoperto per metà da lastre di vetro. Il piccolo “serbatoio fai da te” sfruttando i raggi solare riscalda acqua sufficiente a garantire una doccia calda ad almeno due persone.
L’energia solarepuò essere sfruttata grazie alle pompe di calore, pompe d’acqua calda, energia geotermica e con l’ausilio di celle fotovoltaiche non mancano sistemi di illuminazione e altri utili dispositivi per alimentare piccoli o grande elettrodomestici.
Nella foto, lo schema di funzionamento di uncamino solare
Pubblicato da Anna De Simone il 10 Novembre 2013