Elba, l’arcipelago dei delfini: il boom del whale watching sostenibile

delfino

L’Isola d’Elba si conferma non solo meta balneare e naturalistica, ma anche cuore pulsante della biodiversità marina del Mediterraneo. Situata all’interno del Santuario Pelagos, area protetta dedicata ai mammiferi marini, l’isola è diventata un punto di riferimento per l’osservazione responsabile della fauna marina.

Un’estate tra avvistamenti e sensibilizzazione

Durante l’estate 2025, il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano ha rilanciato con successo il suo programma di whale watching certificato High Quality, attirando 790 partecipanti, tra cui 162 giovani. Le escursioni, partite da Marina di Campo a bordo della motobarca Mickey Mouse, sono state guidate da una biologa marina e Guida Parco, che ha fornito ai visitatori approfondimenti scientifici sul comportamento e sull’habitat degli animali osservati.

Oltre 130 delfini avvistati: un bilancio entusiasmante

Le 20 uscite in mare hanno regalato incontri emozionanti: oltre 130 delfini, in gran parte tursiopi e stenelle, sono stati avvistati, spesso con cuccioli al seguito. Alcuni nuotavano vicino ai pescherecci, altri seguivano la scia della barca. Diversi esemplari sono stati identificati e catalogati, contribuendo al monitoraggio partecipato della fauna marina.

Balenottere, tartarughe e uccelli marini: un ecosistema sorprendente

Gli avvistamenti non si sono limitati ai delfini: a giugno sono comparse anche due balenottere comuni al largo di Capo Enfola, insieme a tonni, pesci spada, pesci volanti, tartarughe Caretta caretta e numerose specie di uccelli marini, tra cui berte minori, berte maggiori e marangoni dal ciuffo. Un vero scrigno di biodiversità marina, dove le interazioni tra specie raccontano la ricchezza ecologica dell’Arcipelago.

Un laboratorio naturale per il cambiamento climatico

L’area marina dell’Arcipelago Toscano è anche un importante osservatorio sui cambiamenti climatici. Lo dimostra il progetto CLAPS (Climate Adaptation Pelagos Sanctuary), che attraverso protocolli comuni di monitoraggio, studia gli effetti della crisi climatica sugli ecosistemi marini.

Proteggere il mare attraverso il turismo consapevole

Il messaggio del Parco è forte e chiaro: il mare non è solo paesaggio da cartolina, ma casa di oltre 8.500 specie marine. Il whale watching sostenibile diventa così un strumento di educazione ambientale, capace di coniugare emozione, conoscenza e conservazione. Un invito a vivere il mare con rispetto, contribuendo attivamente alla tutela delle sue meraviglie.