Come fare il bucato

Vecchie calze di nylon, palline da tennis e sale grosso. Lo direste mai che questi sono gli ingredienti giusti per fare un bucato ecologico? Non vi chiediamo di lavare a mano gli abiti ma solo di usare la lavatrice in modo saggio e sostenibile.



Le nostre azioni quotidiane possono compiersi con il minor dispendio energetico possibile. Si inizia con il capire quali accorgimenti attuare così da è limitare l’impatto sull’ambiente anche nelle manzioni più scontate come il bucato in lavatrice.

Come fare il bucato in lavatrice. Il sapone di Marsiglia
Al posto del detersivo tradizionale è consigliabile usare il sapone di Marsiglia: ha il vantaggio di essere altamente biodegradabile. Per evitare che il sapone si attacchi sui tessuti o sulla parete della lavatrice non utilizzare mai il tipo grattugiato o cremoso. L’ideale è il sapone di Marsiglia in panetti: per cinque chili di bucato bastano due pezzi da 100 grammi. Nel caso di un panetto da 200 grammi bisognerà dividere il sapone in due pezzi.

È importante avere due pezzi dentro la lavatrice per poter strofinare più vestiti. I panetti di sapone devono essere messi dentro a delle retine o magari, nelle vecchie calze di nylon, così da evitare che rimangano attaccati a qualche vestito. È consigliabile inserire anche due palline da tennis per aumentare lo strofinamento e di conseguenza il potere pulente.

Insieme a questo sapone inserire anche 2 cucchiai di bicarbonato di sodio o di soda per addolcire l’acqua e per creare un ambiente alcalino in cui il sapone può agire in modo ottimale e 2 cucchiai di sale grosso per bloccare la formazione di schiuma in eccesso.

Come ottenere panni bianchissimi
Quando vogliamo fare la lavatrice con la biancheria sporca non colorata, insieme al sapone possiamo aggiungere due cucchiai di sbiancante all’ossigeno attivo, per carbonato di sodio. Sono in vendita nei supermercati o nei negozi biologici: può anche essere indicato col nome internazionale di Sodium Carbonate Peroxide.

Nel caso vi risultasse più semplice, è possibile sostituirlo con due cucchiai di acqua ossigenata da 40 volumi. Non dimenticare di aggiungere anche in questo caso pezzi di sale grosso per limitare la schiuma.
Al posto dell’ammorbidente usare aceto di vino bianco o aceto mele bianco: non solo serve ad ammorbidire i tessuti ma anche a neutralizzare gli odori. Inoltre serve a levare i residui di sapone o altri prodotti.

Non sprecare troppo detersivo
È la regola principale, una eccessiva quantità di detersivo non riesce a sciogliersi e di conseguenza a lavare! Con un eccesso di detersivo otterrete esattamente l’effetto opposto. Inoltre, attenzione a non usare mai una temperatura superiore ai trenta gradi per i tessuti colorati: eviteremo di danneggiarli e risparmieremo sulla bolletta elettrica.

Pubblicato da Anna De Simone il 8 Maggio 2012