Come cucinare la granseola

Come cucinare la granseola

Come cucinare la granseola: una guida completa che ti spiegherà come pulire il granchio granseola e come preparare ottime ricette come i classici spaghetti alla granseola o una fresca granseola all’insalata.

La granseola è un enorme granchio che si compra al giusto prezzo presso il pescatore di fiducia. La freschezza è tutto perché da questa dipende il sapore della tua ricetta.

Granchio granseola o cranceola

Il granchio granseola è un crostaceo molto apprezzato, al pari di astici e aragoste. La granseola va acquistata solo quando si ha la certezza della loro freschezza: le carni dei crostacei, infatti, sono molto deperibili.

Il granchio granseola maschio è più grosso della femmina e ha una coda lunga e sottile, mentre la coda della femmina è piatta. Entrambi i generi presentano un colore marroncino con sfumature rosse. Sul mercato si vedono esemplari che pesano circa 500 grammi, dato il notevole scarto, se pensi di preparare una ricetta con granseola, dovrai calcolare un esemplare a persona.

Come cucinare la granseola

Si può cucinare direttamente in padella:

  • Fai riscaldare dell’olio
  • Aggiungi i grossi granchi.
  • Un bicchiere di vino.
  • Tappa la padella e fai cuocere per 20 minuti circa.

In alternativa, puoi farla bollire.

  • Prepara un brodo insaporito con 1 dl di vino bianco, una carota, una cipolla e del sedano a pezzi.
  • Fai sobbollire le verdure e quando si saranno ammorbidite, filtrale e mettile da parte.
  • Aggiungi la granseola nel brodo bollente.
  • Fai cuocere la granseola per 10 minuti.

Come avrai notato, la cottura di questo crostaceo non è complicato. E’ più difficile pulirlo in quanto lo scarto ottenuto è elevato.

Come pulire la granseola

Il granchio granseola può dare grosse soddisfazioni in cucina ma bisogna pulirlo al meglio così da non gettare inutilmente la saporitissima polpa.

  1. Quando la granseola si sarà raffreddata, disponila a pancia in su e stacca la corazza dorsale.
  2. Con delle pinze o uno stecchino da cucina, recupera la polpa del crostaceo.
  3. Stacca le zampe e rimuovi le parti inserite nelle cavità del carapace, bisognerà romperle per poterne estrarre la polpa interna.
  4. Rompi anche il guscio della corazza dorsale nella parte interna (appena sotto agli occhi) anche qui potrai estrarre degli spicchi carnosi.

La polpa così ricavata potrà essere usata per preparare ottimi spaghetti, fresche insalate o la ricetta che più ti entusiasma.

Ricette: spaghetti con graseola

Gli spaghetti con la graseola sono facili da preparare. Per la ricetta puoi attenerti alle stesse istruzioni viste nell’articolo dedicato a come cucinare l’astice. Cambia solo la cottura preliminare, dovrai cuocere la graseola così come visto in precedenza.

In pratica, per 4 persone, hai bisogno di:

  • 4 granchi da circa 500 gr cad
  • 20 pomodori datterino, gialli e rossi
  • prezzemolo fresco tritato
  • uno spicchio d’aglio
  • peperoncino secco
  • 320 gr di spaghetti, linguine o bavette
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Come fare gli spaghetti con la graseola?

  1. In una casseruola, fai scaldare l’olio.
  2. Aggiungi i pomodori datterini.
  3. Aggiungi l’aglio schiacciato (quindi solo la polpa, senza componente fibrosa, dovrai usare uno schiacciaglio)
  4. Dovrai tagliare a pezzi la polpa delle granseole, mescola e aggiungi la polpa.
  5. Regola di sale.
  6. Cuoci a parte gli spaghetti. Quando sono molto “al dente” termina la cottura nel condimento dato dalla polpa di granchio e i pomodorini.
  7. Aggiungi il prezzemolo tritato.
  8. Sminuzza il peperoncino essiccato.
  9. Prepara al meglio i piatti.
  10. Aggiungi i frammenti di peperoncino essiccato in ogni singolo piatto, in questo modo anche chi non ama il piccante potrà apprezzare il tuo spaghetto!

Gli spaghetti sono un must della cucina italiana ma anche una frasca insalata estiva può esaltare il sapore delle carni della graseola.

Ricette: graseola in insalata servita nel suo stesso guscio

Pulisci la graseola così come ti abbiamo spiegato in precedenza. Esegui la pulizia solo quando il crostaceo sarà ben freddo.

Ricava la polpa e riducila a filini. Tieni da parte i gusci.

Trasferisci la polpa in una ciotola capiente, aggiungi del sedano tagliato a fette sottili.

Condisci con olio, succo di un limone, sale e pepe. Mescola.

Sciacqua i gusci tenuti da parte. Suddividi la polpa condita all’interno dei gusci. Servi guarnendo con una costa di sedano.

Pubblicato da Anna De Simone il 31 Agosto 2019