Certificazione energetica degli edifici

Certificazione energetica degli edifici

Certificazione energetica degli edifici: con il Decreto Ministeriale 26/06/2009 di attuazione della Legge 192/05, la classe energetica di un Edificio non dipende soltanto dal consumo specifico annuo ma anche dalla percentuale di discostamento del consumo specifico annuo da vari standard, infatti la certificazione energetica degli edifici tiene conto dell’Energia per il riscaldamento, dell’Energia per la climatizzazione estiva, dell’energia per l’illuminazione… La prestazione energetica di un edificio è espressa attraverso l’indice di prestazione globale (EPgl).

Come ottenere la certificazione energetica di un edificio?
Si parla di “Attestato di certificazione energetica” e si può avere commissionando la valutazione a un certificatore energetico accreditato e riconosciuto a livello locale e regionale.

A cosa serve l’attestato di certificazione energetica?
Di solito, chi vuole ottenere la certificazione energetica del proprio edificio, lo fa per vendere o fittare l’immobile (l’attestato di certificazione energetica è indispensabile per gli atti notarili di compravendita e per i contratti di locazione). Oppure, potrebbe essere necessario certificare il proprio edificio per accedere alle detrazioni del 55% sul reddito IRPEF; infatti, in caso di ristrutturazione o miglioramento dell’efficienza energetica del proprio immobile, per accedere alle detrazioni fiscali, sarà necessario l’attestato di certificazione energetica.

Come si fa la certificazione energetica di un edificio?
Per certificare l’efficienza di un edificio, il certificatore accreditato, dovrà avviare un’operazione di Diagnosi Energetica anche detta “energy audit“, si tratta di una procedura sistematica atta ad acquisire tutte le conoscenze relative ai consumi energetici di una unità immobiliare.

La Diagnosi energetica serve a individuare le criticità e le inefficienze così da programmare un piano di interventi mirati alla riduzione del consumo di energia sempre in un ottica che tiene conto dei costi d’investimento e dei benefici. 

Quanto costa fare la certificazione energetica di un immobile?
I costi per la stesura di una certificazione energetica variano di molto: si può arrivare a più di 2.200 euro per un edificio di grandi dimensioni e si parte dal prezzo di 300 euro di quota fissa per ottenere un attestato di certificazione energetica di un edificio mono o bifamiliare. Chi vive in un condominio e vuole ottenere la certificazione energetica della sua singola unità immobiliare dovrà essere pronto a “sborsare” un costo indicativo, compreso di ogni prestazione (sopralluogo, misurazioni, stesura e rilascio dell’attestato) di circa 650 euro.

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Pubblicato da Anna De Simone il 7 Agosto 2014