Arredare casa con gli adesivi

Per rinnovare casa non occorre gettare via l’intera mobilia e produrre ammassi di rifiuti. Una casa può assumere un aspetto nuovo e fresco grazie all’utilizzo di appositi adesivi da parete. Gli adesivi da muro hanno il potere di conferire più profondità all’ambiente e far apparire la stanza più ampia. Gli adesivi consentono di decorare la casa con un budget più che limitato e molta soddisfazione.

Si chiamano “home stickers” e ne esistono per tutti i gusti. Dai simboli iconici ai motivi floreali. Non mancano le cosiddette “quotes”, frasi e slogan da appiccinare alla parete della propria stanza per conferirle più personalità.

Se i soliti poster vi hanno scocciato, meglio affidarsi a murales o disegni astratti. La scelta degli adesivi da parete può essere effettuata secondo i propri gusti o seguendo dei canoni estetici ben precisi.

Per esempio, sulla testate della camera da letto, gli amanti del genere potrebbero applicare adesivi vintage ma chi ama la tecnica potrebbe fissare al muro un panorama mozzafiato capace di dare profondità alla stanza proprio come mostrato nella nostra galleria fotografica.

Un portale che specializzato nella produzione e nella fornitura di adesivi da parete è l’e-commerce italiano HomeStickers.it. Interessantissimi adesivi possono essere acquistati per un prezzo di circa 20 euro. Il mercato è ormai in grado di soddisfare ogni tipo di cliente, dai più tradizionalisti ai più giovani, alternativi o nerd! Basta vedere l’adesivo qui in alto, un omino che mangia i cereali, perfetto per la cucina anche se siamo più abituati a vederlo sulle bacheche dei nostri amici di Facebook.

GUARDA LE FOTO DEI WALLSTICKERS

Le decorazioni adesive sono il miglior modo per arredare casa spendendo poco. Gli adesivi da parete sono indicati anche con il nome di wallstickers o stickers murali. Altri designer italiani specializzati in questo settore sono quelli di DuDecor.it che offre carte da parati e wallstrickers personalizzati realizzando le idee degli arredatori più creativi.

 

Pubblicato da Anna De Simone il 2 Marzo 2013