Vedere la tv sul pc in streaming

Vedere la tv sul pc

Quale Internet per vedere la tv sul pc? Oggi molti servizi (come ad esempio Sky Online e Infinity, le tv streaming rispettivamente di Sky e di Mediaset) permettono di usufruire dei contenuti video su un’ampia varietà di dispositivi, tra cui – oltre alle classiche smart TV, agli smartphone, ai tablet e perfino alle console di gioco come Xbox e PlayStation – anche i personal computer. Già, ma che connessione ci vuole?

La prima distinzione che bisogna fare è quella tra contenuti ad alta definizione o contenuti a bassa definizione. In sostanza, la qualità video HD (ormai già quasi obsoleta, con l’avvento del super HD o 4k che è già disponibile per servizi come Netflix) richiede molta più banda di quella a normale definizione, e lo stesso discorso vale per l’audio multicanale. Per questi contenuti sarà necessario procurarsi un’ADSL ad almeno 20 Mbit/s o una fibra ottica con alte prestazioni in download, scegliendo tra le tante tariffe e promozioni che si possono reperire sul comparatore di tariffe.

Come fare invece per vedere la tv sul pc se non si dispone o non si può disporre di una connessione fissa? In questo caso il problema della qualità diventa ancora più scottante: se si fa ricorso a Internet a consumo, infatti, è bene tenere presente che i gigabyte offerti dagli abbonamenti più comuni si esauriscono molto in fretta con i video in alta definizione. Se si prevede di guardare la tv sul pc in streaming molto spesso, può essere una buona idea controllare le offerte per Internet satellitare e WiMax sul comparatore di tariffe – disponibili anche dove le normali connessioni ADSL e fibra non arrivano – più adatte al caso nostro.

Va infine ricordato che il PC può essere utile non soltanto per vedere la tv sul pc in streaming, ma anche per trasmetterla su altri dispositivi grazie ad apparecchi come il Chromecast, il dongle studiato da Google che si adatta a qualsiasi televisore dotato di un’uscita HDMI – anche non smart – e che permette di sfruttare una rete wireless per la visione su uno schermo più grande e più comodo, oppure l’Apple TV, un po’ più costosa ma con più funzioni. Naturalmente anche in questo caso valgono tutte le considerazioni fatte a proposito della qualità della trasmissione e del consumo di gigabyte.

Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 17 Settembre 2014