Portulaca oleracea, come eliminarla

Portulaca oleracea

La portulaca oleracea è una pianta selvatica odiata o amata, in base ai contesti di vegetazione. Amata da molti per le sue proprietà benefiche e i suoi impieghi in cucina, odiata da altri perché nell’orto si comporta come una pianta infestante difficile da gestire. Se anche tu ogni anno ti prodighi per l’orto e per il controllo della portulaca, in questo articolo troverai le istruzioni su come eliminarla. 

La portulaca oleracea è un’infestante erbacea annuale, tipicamente estiva. Eliminare la portulaca dall’orto, dal giardino o addirittura dal prato, non è affatto un compito semplice: la portulaca produce migliaia di semi che restano vitali nel terreno per molti anni e, come se non bastasse la moltiplicazione per seme, la portulaca può riprodursi anche da porzioni di fusto in grado di emettere delle radichette pronte ad attecchire anche nei terreni meno fertili.

Portulaca oleracea, come eliminarla
Informazioni aggiuntive sono contenute nel nostro articolo-guida Come eliminare la portulaca.

La prevenzione
Per eliminare la portulaca dovrai giocare di prevenzione. La prevenzione si basa sulla completa eliminazione delle piante prima che vadano a seme. In che modo?

Prepara il terreno in anticipo, come se dovessi seminare le piante dell’orto o provvedere alla messa a dimora di un nuovo cultivar. Con la preparazione anticipata del letto di terreno, la maggior parte di semi della portulaca germineranno e si potrà provvedere, in anticipo al diserbo. Con la preparazione anticipata del terreno, riuscirai a far germinare la maggior parte dei semi di portulaca presenti nel terreno prima della semina o del trapianto degli ortaggi che intendi coltivare.  Questa strategia offre buoni risultati solo se ricorrerai a frequenti lavorazioni superficiali del terreno: un suolo soffice in superficie consente ai semini delle infestanti di germinare.

La pacciamatura delle coltivazioni
Anche la pacciamatura limita la nascita o la crescita delle portulache.

L’eliminazione meccanica
Come ultima spiaggia c’è il diserbo manuale o la zappettatura. Se esegui l’eliminazione della portulaca con una piccola zappa, quando la coltivazione degli ortaggi è in atto, stai attento ad accompagnare con una lieve rincalzatura, perché? Perché se ti limiti a rimuovere le portulache senza rincalzatura, rischi di stimolarne ulteriormente la nascita.

La lotta chimica 
La lotta chimica per eliminare le portulache è possibile ma non raccomandata, soprattutto se si tratta di un orto domestico. I diserbanti chimici (erbicidi) possono arrecare danni agli ortaggi già coltivati oppure danneggiare gli ortaggi che coltiverai successivamente sul terreno trattato.

Curiosità sulla portulaca

Pubblicato da Anna De Simone il 10 Maggio 2015