Garden Sharing: viaggiare e condividere gli spazi verdi

garden sharing

Garden Sharing mette in comunicazione chi vuole trarre un profitto dal proprio giardino con chi cerca uno spazio verde all’aria aperta dove trascorrere del tempo con la famiglia, i parenti o gli amici.



Se sei stanco dei soliti campeggi lontani dal centro città o ti piacerebbe visitare un luogo lontano dai principali itinerari turistici di massa e non sai dove pernottare oppure hai un camper o un giardino e vorresti guadagnarci anche quando non li utilizzi…

Questa è la soluzione giusta per te!

Garden Sharing è la prima piattaforma italiana dedicata alla Sharing Economy del turismo all’aria aperta che offre la possibilità di mettere a disposizione i propri spazi verdi.

Il progetto nasce nel 2017 da quattro ragazzi – Mauro Moroni, Andrea Evangelista, Michele Crocetti, Mara Giulioni – con l’intento di offrire una soluzione alternativa al camping tradizionale sfruttando il valore della condivisione.

“Il nostro team fin dall’inizio è stato mosso dal desiderio di rendere popolare questo nuovo tipo di “open air accomodation sharing” perché rappresenta la giusta opportunità per chi vuole una vacanza a contatto con la natura e per chi vuole guadagnare qualcosa in più sfruttando i proprio spazi esterni”.

La piattaforma si rivolge anche agli agriturismi, i quali possono promuovere i propri prodotti biologici a km zero o, se preferiscono, tutte le varie attività organizzate all’aria aperta: fattorie didattiche, escursioni, assaggi enogastronomici, etc.

come utilizzare garden sharing

Come funziona Garden Sharing

La piattaforma permette ai proprietari degli spazi verdi, i cosiddetti “Gardensharer”, di impostare il proprio annuncio gratuitamente e al prezzo che si vuole.

Attualmente il portale vanta più di 4.000 spazi disponibili su tutto il territorio nazionale.

I Gardensharer, oltre agli spazi verdi, possono condividere anche diverse tipologie di servizi incassando l’intero importo richiesto senza commissioni aggiuntive. Questi servizi possono essere un camper, una roulotte o una sistemazione già pronta, come ad esempio una casa in legno, una tenda o una casa sull’albero!

6 buoni motivi per utilizzare Garden Sharing

  1. Incontri la gente del posto che visiti: il tuo Gardensharer ti darà il benvenuto e ti saprà dare informazioni, idee e consigli utili per il tuo soggiorno.
  2. Prenoti il tuo spazio in luoghi non serviti da attività ricettive turistiche o dove hotel e campeggi scarseggiano.
  3. Visiti i luoghi che desideri: mare, montagna, centro città.
  4. Paghi di meno rispetto ad un hotel: le tariffe dei Gardensharer ti faranno risparmiare e potrai così sostenere ulteriori viaggi in futuro.
  5. Hai una doppia sicurezza: paghi attraverso un sistema garantito con una adeguata policy di rimborso  e campeggi in piazzole sicure.
  6. Conosci nuove persone, campeggi in modo semplice e condividi con i Gardensharer costumi e tradizioni.

Scopri come diventare un Gardensharer:

Se non sei ancora convinto dell’utilità del servizio, devi sapere che Garden Sharing ha ottenuto importanti riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale:

  • Vincitrice del Premio Factorympresa, contest per startup organizzato da Invitalia e dal Mibact. Garden Sharing è arrivata tra le prime 6 startup su oltre 70 candidate.
  • Finalista del Premio Gaetano Marzotto 2017, contest tra i più importanti a livello nazionale. Garden Sharing è arrivata tra le prime 35 startup su oltre 500 candidate.
  • Finalista del Premio Cambiamenti 2017 CNA, classificandosi tra le prime 25 startup su oltre 700 candidate.
  • Finalista del Premio Ecapital, contest promosso dalla Regione Marche, CCIAA Ancona, Università Politecnica delle Marche, Istao, Carifano e Confindustria Marche.
  • Vincitori del Bando Regione Marche.
  • Shortlisted al Booking Booster Labs, contest per startup organizzato da Booking.com. Garden Sharing è stata selezionata tra le prime 20 startup su oltre 260 candidate in tutta Europa.

Guarda anche la campagna di crowdfunding 

Garden Sharing sosterrà il progetto di Cesvi in Perù, contribuendo a piantare un albero nel cuore della foresta Amazzonica per ognuna delle quote di capitale che saranno sottoscritte dagli investitori.

“Siamo orgogliosi del grande risultato raggiunto, in soli 5 giorni abbiamo raccolto oltre 200.000€, la cifra che ci eravamo posti come obiettivo all’inizio della campagna!”

Insomma, un buon modo per coniugare investimento economico e salvaguardia dell’ambiente!

Per saperne di più e ricevere ulteriori informazioni visita il sito: www.gardensharing.it

A cura di Christel Schachter