Come coltivare la cicoria

Come coltivare la cicoria

Come coltivare la cicoria: istruzioni alla coltivazione della cicoria in vaso o nell’orto. Dalla cicoria da taglio zuccherina (quella con foglie tenere, larghe e dolci), alla cicoria selvatica. Senza dimenticare le mitiche puntarelle di Galatina! 

L’apparato radicale non è molto profondo, quindi la cicoria si adatta a essere coltivata in vaso.

Coltivare la cicoria è facile, la pianta non ha bisogno di interventi fitosanitari se si ha l’accortezza di non coltivarla per più di due anni nella stessa aiuola e neppure dopo ortaggi appartenenti alla stessa famiglia botanica come radicchio, indivia riccia, scarola, lattughe… Meglio se viene coltivata dove un tempo c’erano zucchini e pomodori.

Coltivazione della cicoria catalogna o puntarelle di Galatina

Le puntarelle vogliono irrigazioni regolari così da garantire una buona produzione. S possono seminare a spaglio ma meglio piantare in modo ordinato: mantenete una distanza di 25 cm tra le piante e 35 cm tra le file.

Si può coltivare in autunno e, nel meridione, si può annoverare tra le verdure da coltivare in inverno in serra. Per la semina, sono richieste temperature oltre i 5 gradi per vegetare e la sua temperatura ottimale sta tra i 15 e i 20 gradi.

Dove reperire i semi delle puntarelle di galatina o cicoria catalogna? Potete rivolgervi presso il vostro consorzio agrario di fiducia oppure sfruttare la compravendita online. I semi di puntarelle non sono facilissimi da trovare. Su Amazon, a “questa pagina“, una bustina di semi di cicoria catalogna o puntarelle, è proposta al prezzo di 4,70 euro con spese di spedizione incluse nel prezzo. Se avete la possibilità di comprarle presso un consorzio agrario, una bustina la pagate circa 2 – 2,50 euro.

Coltivare cicoria selvatica

La cicoria selvatica è il tipo ancestrale da cui sono state ricavate, incrocio dopo incrocio, tutte le varietà di cocorie attualmente disponibili. La cicoria selvatica è popolare per le sue proprietà benefiche e non è apprezzata da tutti perché ha un sapore amaro. Per la coltivazione e la reperibilità dei semi di cicoria selvatica vi rimando alla pagina dedicata: cicoria selvatica, coltivazione e proprietà.

Nella foto che segue, è mostrata una cicoria da taglio a foglia larga, meglio nota come cicoria zuccherina, all’opposte della cicoria selvatica, la cicoria da taglio “zuccherina” ha un sapore molto dolce e foglie tenere.

coltivare cicoria da taglio

Cicoria zuccherina di Trieste, cicoria da taglio

La cicoria zuccherina è tra le varietà di cicoria da taglio che offre ottime rese sia nell’orto domestico in pieno campo, sia con la coltivazione in vaso, in realtà meglio se in fioriere rettangolari o in cassoni.

Quando coltivare la cicoria 

La cicoria Zuccherina di Trieste può essere coltivata tutto l’anno anche se la semina in pieno campo può essere effettuata tra settembre e ottobre, offre raccolti più prolungati. La cicoria zuccherina di Trieste si raccoglie praticamente tutto l’anno, soprattutto se chi la coltiva si trova nell’Italia meridionale, grazie al clima mite del Sud Italia, è possibile spingersi con le semine anche nei mesi più freddi dell’anno, per portare avanti la coltivazione sarà necessario coprire le piante con del tessuto non tessuto.

Niente paura, la cicoria può essere coltivata anche nel Settentrione. Resiste anche negli orti di montagna ad alta quota. La temperatura ottimale varia dai 15 ai 20 °C ma riesce a vegetare anche a temperature di circa 8 °C. Nei mesi più freddi dell’anno, chi abita al nord, dovrà coltivare la cicoria in una serra ben isolata.

Chi abita in Pianura Padana, infatti, farà bene a proteggere la coltivazione di cicoria Zuccherina di Trieste con una serra tunnel. Chi non ha un tunnel può ricorrere al tessuto non tessuto ponendo il velo sulla coltura a fine ottobre.

Quando raccogliere la cicoria

Come premesso si può seminare tutto l’anno, in ogni caso le semine di settembre e inizio ottobre sono le più indicate per il piccolo orto. Chi semina la cicoria a settembre effettuerà i primi raccolti a inizio autunno. Per raccogliere in diversi periodi dell’anno, si consiglia di effettuare semine scalari a distanza di almeno 15 giorni.

Come raccogliere la cicoria?

La cicoria zuccherina è una cicoria da taglio si raccoglie, appunto, tagliando a circa 2 – 2,5 cm dal terreno, in autunno e poi ancora tra febbraio e marzo.

Quando si irriga la cicoria bisognerà fare attenzione a non bagnare le foglie. In ogni caso, la cicoria va irrigata solo se coltivata in vaso e in mancanza di piogge.

Le cicorie dovranno essere coltivate in file 8-12 cm distanti l’una dall’altra. Le foglie della cicoria Zuccherina di Trieste possono raggiungere e superare i 20 cm di lunghezza.

Dove comprare i semi di cicoria da taglio?

I semi della varietà “zuccherina di Trieste” sono facili da trovare presso qualsiasi consorzio agrario ben fornito. Chi preferisce può sfruttare la compravendita online, in questa pagina Amazon, per esempio, potete trovare le classiche bustine termoisolate di semi di cicoria da taglio zuccherina di Trieste ad alta germinabilità.

Potrebbe interessarti leggere anche il nostro articolo: Chicory: cos’è, a cosa serve e utilizzo in gocce come Fiore di Bach 

Coltivare la cicoria in vaso 

Per coltivare la cicoria in vaso vigono le medesime regole viste per la coltivazione nell’orto, tuttavia si consiglia la semina tardo invernale/inizio primaverile così da raccogliere nelle stagioni favorevoli. La cicoria Zuccherina di Trieste può facilmente essere coltivata in vaso o in sacchi. Cosa occorre per coltivare la cicoria in vaso:

  • Terriccio universale mescolato con un 5-10% di sabbia
  • Fioriere/contenitori a cassetta alti 10-12 cm
  • Sul fondo dei contenitori bisognerà predisporre 2 cm di argilla espansa

Attenzione! La cicoria zuccherina di Triste non va confusa con la cicoria pan di zucchero, si tratta di due varietà del tutto diverse.

Per i semi e la foto della “cicoria pan di zucchero” vi rimando a “questa pagina Amazon“. La cicoria pan di zucchero è più difficile da trovare in commercio rispetto alla classica cicoria zuccherina, tuttavia la sua coltivazione è altrettanto facile.

Pubblicato da Anna De Simone il 22 Novembre 2017