Capillari rotti: rimedi

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Un capillare rotto è un fenomeno molto frequente in uomini e donne. Per quanto non rappresentino certamente la fine del mondo, costituiscono un inestetismo che molte persone trovano particolarmente fastidioso, soprattutto quando i capillari rotti compaiono sul proprio viso.

Per fortuna, con gli strumenti e con le misure giuste, non solo è possibile sbarazzarsi di loro per sempre, ma anche evitare che un altro capillare rotto possa fare la sua comparsa sulla propria pelle in futuro.

Riconoscere i capillari rotti

La prima cosa da fare è capire se effettivamente quel che hai sul viso è un capillare rotto, o meno. Per farlo… non puoi che ricorrere alla diagnosi di un dermatologo, considerato che sarebbe opportuno evitare il fai-da-te sulla propria pelle (è il caso di dirlo!). In linea di massima, però, i capillari rotti sono vasi sanguigni ingrossati, appena sotto la superficie della pelle, che sembrano segni rosso sangue con una forma a “ragno” o a “ramo”.

Le cause dei capillari rotti

In generale, i capillari rotti sono causati da un trauma cutaneo. Si pensi a quando si comprime un brufolo con troppa forza, a una microdermoabrasione intensa, a starnuti, a un’eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni dovuta a docce calde, all’aria fredda e invernale, al consumo di cibi piccanti, all’esercizio fisico o al consumo di alcol.

Le pareti dei capillari sono molto elastiche e i vasi sanguigni possono perdere la loro capacità di contrarsi se vengono dilatati molto e spesso, facendoli così rimanere ingrossati.

Purtroppo, occorre altresì rammentare che la genetica gioca un ruolo importante nella predisposizione alla rottura dei vasi sanguigni: più comuni in chiunque abbia la pelle sensibile, acne o rosacea, dilagano principalmente in inverno, grazie alle variazioni tra temperature calde e fredde.

Rimedi per i capillari rotti

Chiarito quanto sopra, passiamo a una brutta notizia: una volta che i capillari fragili rotti sono sul tuo viso, saranno lì per sempre, a meno che tu non provveda a intervenire presso un dermatologo attraverso l’uso di specifici strumenti.

Dunque, i rimedi da banco che puoi trovare facilmente in commercio non risolveranno del tutto il problema, ma serviranno solo ad attenuarlo (è il caso di quei prodotti che contengono ingredienti antinfiammatori, come l’olio di rosa canina, che potrebbero ridurre al minimo i rossori).

Insomma, l’unico modo reale ed efficace per sbarazzarsi di loro è quello di intervenire con un trattamento laser che, evidentemente, non potrà certamente essere effettuato a casa propria. I laser per le lesioni vascolari, come la rottura dei capillari, funzionano riscaldando il sangue all’interno dei vasi, e conducendo a infiammazioni e cicatrici all’interno dei vasi sanguigni, la cui manifestazione esterna svanirà nel corso di 4-6 settimane. Il trattamento è indolore, è rapido ed è molto efficace.

Naturalmente, di trattamento estetico pur sempre si tratta. Pertanto, prima di iniziare con troppo ottimismo ad avvicinarti a questo genere di intervento, abbi cura di parlarne con particolare attenzione e condivisione con il tuo medico di riferimento. Generalmente, infatti, sebbene questo trattamento laser sia oramai uno standard per le macchie vascolari sul viso, le persone con una pelle più scura dovrebbero fare maggiore attenzione per evitare effetti collaterali, come dei danni permanenti al proprio viso. Anche per loro ci sono specifici rimedi, come dei particolari laser, ed è proprio per questo che è opportuno condividere con il dermatologo il da farsi.

Per quanto riguarda il costo del trattamento che possa rimediare ai capillari rotti, il prezzo di mercato dipende essenzialmente da dove si vive, dal medico al quale ci si rivolge e da quanto è grande il capillare rotto. In linea di massima, ci si può aspettare di pagare da 150 euro a 400 euro per sessione. Potrebbe sembrare costoso ma… in fondo è l’unico modo realmente utile per liberarsi definitivamente dei vasi sanguigni rotti!

Prevenire i capillari rotti

Ma come prevenire i capillari rotti? È abbastanza semplice. Prova a:

  • indossare sempre la protezione solare; le pareti capillari si indeboliscono con l’esposizione ai raggi UV, e quindi indossare una buona protezione solare può potenzialmente prevenire lo sviluppo di alcuni capillari rotti;
  • utilizzare esfolianti delicati; opta solo ed esclusivamente per esfolianti soft, evitando lo scrub più intenso, che potrebbe danneggiare la pelle, piuttosto che rimuovere le cellule morte della pelle, gli oli e il grasso dai tuoi pori;
  • non esagerare con l’acqua calda: non devi certo fare a meno delle docce, ma cerca di non eccedere con la temperatura dell’acqua. Metterai la tua pelle tanto più a rischio quanto più calda è l’acqua!

Pubblicato da Anna De Simone il 20 Settembre 2019