Alla scoperta delle bellezze naturali del Portogallo in treno e in bici!

Cabo de Sao Vicente

Il Portogallo è una terra che sorprende con la varietà dei suoi paesaggi, dalle vette spettacolari del Monte Pico, che domina l’arcipelago delle Azzorre, alle scogliere mozzafiato di Cabo de São Vicente, dove l’Oceano Atlantico incontra la roccia in uno spettacolo di forza e bellezza. Viaggiare in treno permette di scoprire questi luoghi straordinari in modo silenzioso e rispettoso dell’ambiente, riducendo il consumo di suolo e le emissioni di carbonio.

Grazie alla collaborazione tra Comboios de Portugal e il Business Council for Sustainable Development, ogni spostamento contribuisce a promuovere un modello di turismo sostenibile che tutela il territorio. Inoltre, il trasporto gratuito delle biciclette sui treni consente di combinare il comfort della ferrovia con la libertà di pedalare tra villaggi, vigneti e sentieri costieri, per un’esperienza autentica e senza compromessi.

L’Alentejo tra colline, vigneti e sentieri ciclabili

L’Alentejo è una regione che incanta con i suoi paesaggi ondulati, punteggiati da vigneti, uliveti secolari e villaggi bianchi sospesi nel tempo. Qui il ritmo lento del treno permette di ammirare campi dorati e distese di querce da sughero che si alternano a piccole cittadine fortificate come Évora e Elvas, Patrimonio dell’Umanità. Viaggiare su rotaia lungo la linea che attraversa l’Alentejo significa assaporare un itinerario fuori dalle rotte più battute, con fermate che diventano occasioni per esplorare a piedi o in bicicletta i dintorni.

Grazie al trasporto gratuito delle biciclette sui treni, puoi scendere in stazioni intermedie e partire subito per un percorso ciclabile tra le cantine e le riserve naturali. Una delle esperienze più suggestive è pedalare al tramonto lungo i filari di vite che circondano Reguengos de Monsaraz, dove il sole colora di rosso i muretti di pietra e le colline si fondono con il cielo.

Oltre ai paesaggi rurali, l’Alentejo offre una gastronomia genuina che si gusta nei piccoli ristoranti di paese, dove piatti come l’açorda alentejana e il migas raccontano la tradizione contadina. Ogni tappa in bicicletta diventa un’opportunità per fermarsi a degustare vini pregiati e prodotti locali, immergendosi in un’atmosfera di accoglienza sincera.

Il treno consente di spostarsi da una località all’altra senza stress e senza dover organizzare lunghi trasferimenti su strada, riducendo così il consumo di suolo e contribuendo alla tutela degli habitat naturali. Pedalare tra vigneti e colline, sostare nelle piazze silenziose e ripartire con la bicicletta caricata comodamente a bordo significa scegliere un modo di viaggiare più sostenibile e autentico.

La costa vicentina e le scogliere di Cabo de São Vicente

La costa vicentina è un tratto di litorale selvaggio che si estende per chilometri tra falesie a picco sull’oceano, spiagge isolate e sentieri panoramici che collegano borghi di pescatori. Arrivare qui in treno offre l’opportunità di ammirare i paesaggi mutevoli dell’Algarve senza il traffico e la pressione del turismo di massa. Una volta scesi a Lagos o Portimão, puoi montare in sella alla tua bicicletta e pedalare lungo l’ultima tappa del continente europeo, verso Cabo de São Vicente, il punto più a sud-ovest del Paese.

Le scogliere di Cabo de São Vicente si ergono maestose contro l’Atlantico e offrono una vista spettacolare al tramonto, quando il sole si inabissa nel mare tingendo di arancio e viola le rocce e la distesa d’acqua. Lungo il percorso, si incontrano piccole baie come Praia do Amado e Praia da Bordeira, ideali per una sosta rigenerante. La pista ciclabile che attraversa il Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina consente di pedalare in sicurezza tra dune, falesie e macchia mediterranea.

Viaggiare con Comboios de Portugal garantisce la possibilità di trasportare gratuitamente la bicicletta, così puoi organizzare tappe personalizzate e proseguire verso altri tratti della costa. Scegliere il treno significa ridurre il consumo di carburante e rispettare un ambiente fragile, dove specie protette come la cicogna bianca e il falco pellegrino trovano rifugio.

Oltre alla bellezza dei paesaggi, questo itinerario regala l’incontro con piccole comunità di pescatori che conservano ancora tradizioni antiche, dai mercati del pesce alle botteghe artigiane. Il viaggio diventa così un’occasione per scoprire il lato più autentico dell’Algarve, lontano dai circuiti turistici più frequentati, e per sentirsi parte di un progetto di turismo più consapevole.

Azzorre Faial

Il fascino del Monte Pico e le Azzorre

Sull’isola di Pico, nelle remote Azzorre, si innalza il vulcano più alto del Portogallo, il Monte Pico, che con i suoi 2.351 metri regala panorami indimenticabili sull’oceano e sulle isole circostanti. Salire lungo i sentieri che conducono alla vetta è un’esperienza che unisce l’avventura al contatto diretto con una natura potente e primordiale. Ogni tappa della salita svela paesaggi diversi: i vigneti di Lajido, le colate laviche, le distese di cespugli e i riflessi blu del mare che si aprono all’orizzonte.

Raggiungere le Azzorre in treno fino a Lisbona o Porto permette di ridurre le emissioni di carbonio e di proseguire poi in aereo verso l’arcipelago con un impatto ambientale contenuto rispetto al viaggio interamente su strada. Una volta sull’isola, si può noleggiare una bicicletta per percorrere l’anello che collega Madalena a São Roque do Pico e scoprire i villaggi costieri e le vigne Patrimonio UNESCO. I percorsi ciclabili sono ben segnalati e adatti anche ai viaggiatori meno esperti, che desiderano ammirare il profilo del vulcano senza affrontare la salita fino alla cima.

Durante l’estate, il clima mite e la brezza dell’Atlantico rendono l’esplorazione ancora più piacevole. Molti visitatori scelgono di combinare un’escursione in bicicletta con una gita in barca per l’osservazione delle balene, che qui si avvicinano alla costa per nutrirsi. Questa combinazione di attività consente di vivere la dimensione più autentica delle Azzorre, dove ogni angolo racconta una storia di resilienza e armonia con la natura.

Grazie alla possibilità di portare la bicicletta in treno senza costi aggiuntivi, l’itinerario fino ai porti principali è sostenibile e flessibile, riducendo la dipendenza dall’auto privata e incoraggiando un turismo più rispettoso degli ecosistemi insulari. Che si scelga di salire fino al cratere o di pedalare tra le vigne, il Monte Pico regala un senso di libertà che solo la natura più selvaggia può offrire.

Viaggiare sostenibile con Comboios de Portugal

Scegliere di muoversi con un treno per il Portogallo lungo la rete di Comboios de Portugal significa abbracciare un modello di viaggio che riduce l’impatto ambientale e valorizza la mobilità dolce. Le linee ferroviarie collegano con puntualità le principali città e le aree rurali, offrendo un’alternativa comoda all’auto privata e limitando le emissioni di carbonio. Ogni chilometro percorso su rotaia contribuisce a preservare il paesaggio, poiché il treno vanta un ridotto consumo di suolo e una maggiore efficienza energetica rispetto ad altri mezzi di trasporto.

Un aspetto che rende questa esperienza particolarmente interessante per chi ama pedalare è la possibilità di portare la bicicletta a bordo gratuitamente, senza dover prenotare o pagare supplementi. Questo vantaggio permette di combinare tappe ferroviarie e percorsi ciclabili in modo flessibile, organizzando un itinerario su misura che attraversa regioni diverse. Dalle Azzorre all’Alentejo, dall’Algarve fino al Minho, la libertà di caricare la bici e ripartire si traduce in un viaggio più sostenibile e appagante.

Il programma per lo sviluppo sostenibile, promosso da Comboios de Portugal insieme al Business Council for Sustainable Development, prevede iniziative concrete per ridurre l’impatto ambientale e sensibilizzare i viaggiatori. Tra gli obiettivi principali rientrano l’aumento dell’efficienza energetica dei convogli, l’uso di energie rinnovabili e la tutela degli ecosistemi attraversati dalla rete ferroviaria. Ogni biglietto acquistato contribuisce a finanziare progetti di miglioramento ambientale e di promozione di pratiche responsabili.

Spostarsi in treno offre anche un valore aggiunto in termini di qualità del viaggio: il tempo trascorso a bordo diventa un momento di relax per osservare i paesaggi che scorrono fuori dal finestrino, pianificare la prossima pedalata o semplicemente lasciarsi ispirare dalla bellezza del territorio. In un Paese come il Portogallo, che custodisce un patrimonio naturale così ricco, questa scelta di mobilità consapevole è un gesto concreto per garantire che le generazioni future possano godere degli stessi scenari incontaminati.