Per descrivere ogni organismo vivente (del Regno Animale o Vegetale che sia), si parla di specie. Esistono un gran numero di specie di piante succulente ma, chi coltiva le piante grasse in ambito domestico, più che alla sistematica sarà interessato al suo aspetto: oggi vedremo i tipi di piante grasse classificate proprio in base alla struttura fisica.
In base alla forma, le piante grasse possono essere classificati in tre tipi differenti, per approfondire si può studiare la Botanica sistematica ma possiamo iniziare a riassumerle così:
Una varietà di piante grasse molto particolare, è data dai “sassi viventi”, si chiamano Lithops e più che a piante succulente somigliano a piccole pietre tondeggianti. Chi abita nel Settentrione d’Italia potrebbe esigere piante grasse resistenti al freddo.
Un mito da sfatare
Sono molti a sostenere che le piante grasse non necessitano di particolari cure, questa affermazione nasce dal fatto che le piante grasse hanno bisogno di minor manutenzione per quanto riguarda le irrigazioni che rispetto alle altre piante devono essere meno frequenti. Per il resto, le cure delle piante grasse sono le più comuni, hanno bisogno di un substrato idoneo, di essere rinvasate e all’occorrenza protette dal freddo.