Tetto verde, normativa di riferimento
Tetto verde, normativa e incentivi: parliamo della legge che disciplina la realizzazione dei tetti verdi. Dallo spessore alle possibilità di accesso alle detrazioni fiscali.
Chi decide di adottare untetto verdepuò sfruttare gliincentivistatali previsti dalla Legge di Stabilità 2016 e confermati per il 2017 (anche se in misura ridotta).
Sia nel caso di un intervento di nuova costruzione, di ampliamento o di ristrutturazione, iltetto verdepuò beneficiare delledetrazioni fiscalinella misura del 65% per il miglioramento delle prestazioni energetiche ottenute. In altre parole, i contribuenti che decidono di realizzare untetto verdesulla casa già esistente, su una nuova costruzione o in caso di un ampliamento, possono detrarre l 65% della spesa sostenuta sull’IRPEF. Per accedere a tale incentivo basterà documentare opportunamente la spesa e renderla nota al momento della dichiarazione dei redditi. L’intervento dovrà essere pagato per mezzo di carta di credito o bonifico bancario dove, nella causale, dovrà essere indicato il riferimento normativo. Solo in questo caso la realizzazione del tetto verde potrà beneficiare delle detrazioni irpef.
Tetto verde, normativa
Lanormativadi riferimento in materia dicoperture verdiè laUNI 1 1235del 2007 che disciplina, in termini tecnici, la realizzazione di un tetto verde. In particolare, la normativa pone le“Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione, il controllo e la manutenzione di coperture a verde”. Questanormativasi pone come punto di riferimento per la realizzazione a regola d’arte dei tetti verdi.
L’UNI 1 1235 del 2007 non è l’unica normativa di riferimento, successivamente, ilDPR n. 59del 2 aprile 2009 riconosce iltetto verdecome elemento concorrente al miglioramento delleprestazioni energetichedell’edificio, e per questo che la realizzazione di untetto verdepuò godere degli incentivi previsti con ledetrazioni fiscalidelbonus ristrutturazione.
Ancora, laleggen. 10 del 14 gennaio 2013 enuncia le“Norme per lo sviluppo deglispazi verdi urbani”e vede iltetto verdecome un mezzo per incrementare gli spazi verdi per favorire il risparmio, l’efficienza energetica e l’assorbimento delle polveri sottili. Tutti i vantaggi legati alla diffusione deitetti verdisono stati elencati nell’articolo “I vantaggi di un tetto verde“.
Leleggiche disciplinano l’impianto di untetto verdenon si limitano a quelle appena citate: a livellocomunale, i regolamenti edilizi dell’amministrazione locale indirizzano i cittadini a intervenire sugli edifici con le coperture verdi.
Come realizzare un tetto verde
Nell’articolo intitolatocome realizzare un tetto verdeabbiamo chiarito le differenze tra tetto verde estensivoetetto verde intensivo. In questo paragrafo chiariremo alcune caratteristiche deltetto verdedi tipo intensivo ed estensivo al fine di aiutarvi con la scelta. Spessore, peso, costi di realizzazione e manutenzione.
Il tetto verde estensivovede un substrato dallo spessore di 8 – 15 o 15 – 20 cm. Neltetto verde intensivoil substrato dovrà essere di almeno 20 cm e non superiore ai 150 cm. In base allo spessore aumenta anche ilpeso del tetto verdequindi, in fase di progettazione, sarà opportuno valutare laportatadel tetto. Le valutazioni tecniche preliminari sono indispensabile per una realizzazione sicura.
Ricordiamo che iltetto verde estensivoè calpestabile solo per condurre i lavori di manutenzione mentre iltetto verde intensivoè paragonabile a ungiardino.
Tetto verde, peso
Ilpeso del tetto verdevaria molto in base alla tipologia. Iltetto verde estensivovede un peso che va da un minimo di 70 km a un massimo di 250 kg per metro quadrato.
Il peso di un tetto verde intensivo oscilla tra i 400 e i 750 kg per metro quadrato. In questo caso il peso aumenta non solo per il maggiore spessore del substrato ma anche in base alla più ampia scelta delle varietà botaniche da poter coltivare.
Tetto verde, manutenzione
Iltetto verde estensivovede una manutenzione molto limitata. Si procede all’irrigazione solo in periodi di lunga siccità e solo in situazioni di emergenza. Sono richiesti un massimo di due interventi di manutenzione all’anno ma il tetto verde, in questo caso, non è calpestabile.
Untetto verde intensivonecessita di manutenzione ricorrente. Sono necessari interventi di irrigazioni e la manutenzione è confrontabile con quella del classico giardino.
Tetto verde, costo di realizzazione
Il prezzo di un tetto verde è difficile da stimare. Volendo fare una media generale, i costi di realizzazione legati all’impianto di untetto verde estensivooscillano tra i 40 e gli 80 euro per metro quadro mentre il costo per la realizzazione di untetto verde intensivoparte da 80 euro per metro quadrato.
Pubblicato da Anna De Simone il 3 Aprile 2016